CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO
1999/2000
DIVISIONE NAZIONALE SERIE C/2
GIRONE B
19 settembre 1999
Triestina-Carpi 6-0
26 settembre 1999
Castel San Pietro - Triestina 0-0
Costretta a giocare in 10 uomini dalla metà del primo tempo, per l'espulsione del difensore Furlanetto, la Triestina conquista un punto sul campo del Castel San Pietro. Pareggio (1-1) nello scontro diretto tra Maceratese e Torres. Con due vittorie in trasferta, Imolese e Vis Pesaro agganciano le prime in classifica. Da segnalare anche la prima vittoria in campionato del Padova, 3-0 al Sassuolo.
3 ottobre 1999 - Quinta giornata
Triestina - Mestre 0-2
La Triestina subisce la sua prima sconfitta in campionato, in casa. Dopo la vittoria per 6-0 contro il Carpi, ci si aspettava una partita che confermasse almeno in parte quanto si era visto due settimane prima. Invece il Mestre ha dimostrato subito di poter infilare con facilità l'organizzazione difensiva della Triestina, sfiorando il gol con due occasioni nei primissimi minuti di gara. Ottimo un doppio intervento del portiere Pellizzoli nella seconda di queste azioni. Al quarto d'ora del secondo tempo il Mestre passava in vantaggio con una rete di Marino lasciato solo in mezzo all'area, e raddoppiava negli ultimi minuti con un tiro in diagonale di Maniero, dopo che un contropiede aveva colto ancora di sorpresa la retroguardia triestina.
10 ottobre 1999 - Sesta giornata
Sassuolo - Triestina 0-1
La Triestina vince a Sassuolo con una rete al 31' del secondo tempo di Teodorani, che si conferma in buona forma. La rete è giunta dopo un tiro di Gubellini che è stato respinto dal portiere del Sassuolo, è intervenuto Teodorani che ha segnato.
17 ottobre 1999 - Settima giornata
Tempio - Triestina 1-1
Pareggio della Triestina nella seconda trasferta consecutiva, a Tempio Pausania in Sardegna. La squadra sarda si era portata in vantaggio nel primo tempo con una rete al secondo minuto di Sposito, che aprofittava di un errore del portiere della Triestina Pelizzoli. A metà ripresa pareggio di Scotti che girava in rete un passaggio di Pasa da calcio di punizione.
25 ottobre 1999 - Ottava giornata
Triestina-Fiorenzuola 1-0
Nel posticipo serale dell'ottava giornata, la Triestina ha sconfitto al "Rocco" il Fiorenzuola per 1-0. Dopo un primo tempo non molto entusiasmante, gli Alabardati sono passati in vantaggio al 6' della ripresa con una rete di Pasa su calcio di punizione. Nel finale di partita la Triestina ha avuto anche altre occasioni per segnare.
31 ottobre 1999 - Nona giornata
Vis Pesaro-Triestina 2-0
La Triestina esce malamente dallo stadio di Pesaro: una sconfitta per 2-0 maturata con un gol per tempo e due espulsi, Scotti (per proteste) e Di Dio (fallo da ultimo uomo) che, prevedibilmente, saranno squalificati per la prossima gara interna contro il Giorgione.
7 novembre 1999 - Decima giornata
Triestina-Giorgione 1-0
Pasa ancora decisivo al "Rocco". Una sua rete al 33' del primo tempo consegna tre punti preziosi per la classifica alla Triestina. Da segnalare anche una traversa di Criniti. Sul piano del gioco pare che la squadra abbia lasciato a desiderare, ma l'importante era vincere. Nei prossimi 4 turni la Triestina deve ora affrontare tutte le dirette avversarie per la lotta alla promozione: nell'ordine Rimini, Maceratese, Padova, Torres.
14 novembre 1999 - Undicesima giornata
Rimini-Triestina 0-1
Il ritorno al gol di Criniti consente alla Triestina di tornare da Rimini con i tre punti, ottenuti tra l'altro contro una diretta avversaria per la C1. La rete è arrivata alla mezz'ora del primo tempo su calcio di punizione. La Triestina ha controllato abbastanza bene la partita, andando anche vicina al raddoppio, con Gubellini e Provitali. Unico neo i 6 ammoniti ed un espulso. Ennesima buona partita del giovane portiere Pellizzoli, che ha salvato il risultato in più di un'occasione. Sfortunato il Rimini a metà della ripresa per un tiro di Neri finito sul palo.
21 novembre 1999 - Dodicesima giornata
Triestina-Maceratese 2-2
La partita inizia sotto la neve, con una forte Bora che spazza il campo. Verso metà primo tempo un passaggio sbagliato di Modesti consente alla Maceratese di passare in vantaggio. Un colpo di testa di Gubellini, alla prima rete in campionato, riporta in parità la partita. Nel secondo tempo lo stesso Gubellini raddoppia, controllando il pallone in area, spostato sulla destra, ed evitando con abilità l'intervento del portiere e dei difensori. La Triestina, a questo punto ha altre occasioni per chiudere la partita, ma le sbaglia, per il rammarico delle poche centinaia di tifosi infreddoliti. Gol sbagliato-gol subito: sul finale gli attacchi insistenti portano la Maceratese in parità ed a nulla valgono le ultime folate offensive della Triestina a caccia della vittoria.
28 novembre 1999 - Tredicesima giornata
Padova-Triestina 4-2
All'Euganeo di Padova la Triestina ritrova Beruatto sulla panchina avversaria e, come l'anno scorso contro la Viterbese, subisce 4 reti. Giˆ alla fine del primo tempo gli Alabardati erano sotto per 3-0, due reti in contropiede ed una in azione solitaria fra i difensori. Nella ripresa il quarto gol del Padova su rigore. A questo punto reazione della Triestina che con à Criniti su punizione (ha colpito anche una traversa) e con il difensore Furlanetto accorcia le distanze per il 4-2 finale.
5 dicembre 1999 - Quattordicesima giornata
Triestina-Torres 4-1
12 dicembre 1999 - Quindicesima giornata
Teramo-Triestina 0-1
Come un anno fa, la Triestina va a vincere a Teramo e conclude cos“ nel migliore dei modi il ciclo terribile in cui ha vinto a Rimini ed appunto Teramo, ha sconfitto quella che sembrava l'inarrestabile Torres al Rocco, ha pareggiato, sempre in casa, con la Maceratese ed ha perso, seppur clamorosamente, solo all'Euganeo di Padova. La rete decisiva di oggi è stata siglata dal difensore Bacis, alla sua prima rete con l'Unione, a metà secondo tempo.
19 dicembre 1999 - Sedicesima giornata
Triestina-Gubbio 4-0
La Triestina si conferma come probabile protagonista di questo campionato, insieme al Rimini. Dopo i 4 gol alla Torres e la vittoria a Teramo, sommerge il Gubbio al Rocco con 4 reti ed una notevole quantità di altre palle-gol. Ancora una volta fra i protagonisti Teodorani, ma vanno ricordati anche Criniti, Gallicchio, che si è mosso molto e tutta la difesa, che ha impedito al Gubbio di avvicinarsi troppo alla porta dell'inoperoso Pellizzoli. La prima rete dopo un paio di minuti: passaggio filtrante in area per Micciola che in corsa trafigge il bravo portiere del Gubbio con un diagonale. Nella ripresa Gubellini prende il posto dello stesso Micciola e nei minuti finali realizza la sua doppietta. In mezzo il gol del difensore Vecchiato che dà la sicurezza agli alabardati.
23 dicembre 1999 - Diciassettesima giornata
Sora-Triestina 0-1
Quarta vittoria consecutiva per la Triestina, decima in questo campionato (su 17 partite), miglior attacco con il Rimini, secondo posto in classifica con gli stessi punti della Viterbese capolista l'anno scorso, 5 punti di vantaggio sulle terze (Torres in piena crisi, Padova mediocre dopo il 4-2 all'Unione): il girone d'andata si chiude in maniera ottima, peccato solo che ci sia quel Rimini (anche se favorito in estate) in cima con un punto in più.
6 gennaio 1999 - Diciottesima giornata
Faenza-Triestina 0-3
Le vittorie consecutive diventano 5: dopo Padova non è stato regalato più un punto; tra l'altro 3 di queste ultime 5 gare erano in trasferta. Adesso, inoltre, la serie di partite relativamente facili è appena iniziata.
9 gennaio 1999 - Diciannovesima giornata
Triestina-Imolese 5-1
Torres (4-1), a Teramo (1-0), Gubbio (4-0), a Sora (1-0), a Faenza (3-0) ed Imolese (5-1): la serie di successi consecutivi dell'Unione non si ferma neanche oggi. Al Rocco ancora gran gioco e spettacolo: almeno altre 3 nitidissime palle-gol divertono il pubblico (più numeroso del solito) sugli spalti.
Domenica prossima, a Carpi, bisogna però ricominciare da zero, non siamo ancora in maggio.
16 gennaio 1999 - Ventesima giornata
Carpi-Triestina 1-2
La Triestina soffre molto a Carpi, ma Provitali, entrato nel secondo tempo, mette a segno l'ennesima doppietta e regala all'Unione il primo posto con 4 punti di vantaggio sul Rimini. Eguagliato, inoltre, il record di 7 vittorie consecutive stabilito dalla Triestina di Vasco Tagliavini in serie D nel 75-76.
23 gennaio 1999 - Ventunesima giornata
Triestina-Castel S. Pietro 1-2
Atmosfera di festa nel primo pomeriggio al "Rocco": la Triestina si preparava a battere il record di 7 vittorie consecutive che resisteva da 24 anni, Gubellini doveva celebrare le sue 100 presenze in maglia alabardata, il pubblico era molto più numeroso del solito. Verso la metà del primo tempo tutto sembrava andare per il meglio: Gubellini realizzava la rete che lo portava all'ottavo posto nella classifica dei migliori cannonieri alabardati di sempre, la gente era contenta e la vittoria sembrava a portata di mano.
7 febbraio 1999 - Ventiduesima giornata
Mestre-Triestina 1-1
Dopo la sosta il campionato di C2 riprende il suo cammino. La Triestina deve recuperare i punti persi in casa con il Castel S. Pietro e prova a farlo a Mestre, con l'inserimento, fin dall'inizio, dei nuovi acquisti Coppola e Pasqualin.
13 febbraio 1999 - Ventitreesima giornata
Triestina-Sassuolo 2-1
Una Triestina rimasta in 10 al 70' per l'espulsione di Criniti, riesce a trovare due guizzi vincenti che le consentono di portare a casa i tre punti. Inoltre, per la contemporanea sconfitta del Rimini con i rivali della Vis Pesaro, gli alabardati riconquistano la vetta della classifica.
20 febbraio 1999 - Ventiquattresima giornata
Triestina-Tempio 3-1
20": azione insistita in area, il pallone arriva a Teodorani che di piatto dall'altezza del dischetto del rigore realizza l'1-0. Passano 7 minuti, Canella entra in area e viene atterrato: calcio di rigore che Pasa trasforma.
27 febbraio 1999 - Venticinquesima giornata
Fiorenzuola-Triestina 1-1
La Triestina si presenta a Fiorenzuola con una squadra molto rimaneggiata, a causa di malanni ed infortuni che rendono indisponibili numerosi giocatori. A metà primo tempo i padroni di casa vanno in vantaggio con una rete di Pelliccia, ma gli alabardati sono bravi a reagire e pareggiano un minuto dopo, al 25', con una rete di Criniti, di testa, che raccoglie la respinta del portiere sul calcio di rigore da luii stesso fallito. Il giocatore non andava a segno ormai dal 5 dicembre (4-1 con la Torres).
12 marzo 1999 - Ventiseiesima giornata
Triestina-Vis Pesaro 2-3
A circa venti minuti dalla fine dell'incontro la Triestina era in vantaggio per 2-0 ed il Rimini stava perdendo in trasferta con la Torres con lo stesso punteggio. Il primo gol era stato realizzato da Pasa che aveva ripreso la respinta del portiere (e del palo) su un calcio di rigore tirato da Criniti (secondo errore consecutivo dal dischetto). La rete era stata accompagnata da proteste vivaci da parte dei giocatori ospiti, ma francamente l'unica irregolarità che si era potuta scorgere era, forse, l'entrata in area di qualche giocatore prima del tiro. Comunque la rete veniva convalidata. A metà ripresa veniva espulso il difensore Roma per un brutto fallo (era già stato ammonito). La Triestina in 10 riusciva a raddoppiare con Criniti che trasformava un calcio di punizione centrale dal limite con un preciso rasoterra nell'angolo. Nell'esultanza dopo il gol, però, Criniti cadeva, si infortunava e Costantini doveva ricorrere all'ultima sostituzione.
La Triestina si candida decisamente alla vittoria in campionato. Batte il Carpi 6-0, con doppiette del rientrante Criniti e di Gallicchio ed una rete del sempre presente Provitali. Partita chiusa già prima della metà del primo tempo, con l'1-0 arrivato su autogol ed il 2-0 di Provitali su cross di Criniti. Terza rete in chiusura di primo tempo: traversone di Teodorani e Criniti insacca. Nella ripresa calcio di rigore trasformato ancora da Criniti. A 10 minuti dalla fine, rete del neo-entrato (al posto di Criniti) Gallicchio, su passaggio di un Zamuner, in ottima forma. Poco prima della fine, Gallicchio firma la sua doppietta. La partita è stata comunque ricca di numerose altre azioni che hanno divertito il pubblico, finalmente soddisfatto sia per il risultato che per il gioco, condotto dall'Unione dall'inizio alla fine.
D'altra parte, il Carpi aveva perso anche una settimana fa in casa 3-0 con il Giorgione, per cui, pur con molta fiducia nei mezzi della squadra, aspettiamo le prossime partite per ulteriori conferme sul valore della Triestina, che, però, da tempo, non iniziava così bene un campionato.
Gli Alabardati non hanno avuto molte occasioni per andare a segno. Sullo 0-0 da segnalare un gran tiro di Teodorani (il migliore, quest'oggi) tolto dall'incrocio dal portiere veneto. Solo sullo 0-2, in chiusura di gara, si è visto un colpo di testa di Provitali a due passi dalla porta, finito fuori di pochissimo.
Nelle altre partite da segnalare la vittoria della Torres (3-0 a Carpi) e del Padova in casa sulla Maceratese. L'Imolese vince con il Mestre ed insegue a due punti la capolista.
Con questa vittoria, la Triestina si porta al secondo posto in classifica con Imolese e Rimini alle spalle della Torres in fuga.
Rimane comunque immutato il distacco dalla vetta della classifica, in quanto nel big-match di Rimini la Torres è stata sconfitta per 2-1. Fa sensazione anche il risultato del Padova, che dopo tre vittorie di fila perde in casa per 3-0 contro il Teramo, che raggiunge la Triestina al quarto posto.
Vincono le dirette avversarie per la promozione. Domenica prossima, al Rocco, obbligo di riscatto contro la capolista Torres.
Dopo la batosta di Padova la Triestina si trasforma e sommerge la Torres con 4 reti ed una gran quantità di altre occasioni. All'inizio, nonostante qualche sbavatura in difesa, l'Unione si era già mostrata in buona forma, andando vicina al gol con Gallicchio e Micciola; annullato anche un gol a Criniti. Verso la fine del primo tempo cross di Criniti dalla destra, interviene Gallicchio al volo di sinistro e segna con un tiro un po' sporco.
Nel secondo tempo la Triestina controlla abbastanza bene la partita. Intorno al 20', gran discesa di Criniti sulla destra, passaggio dal fondo in area a Teodorani che evita portiere e difensori e serve ancora Gallicchio solo, a pochi centimetri dalla porta: è il 2-0. Reazione della Torres, che con un gol di testa di Udassi accorcia le distanze. L'Unione non cede: azione centrale solitaria ancora dell'ottimo Teodorani, che viene atterrato in area di rigore: massima punizione realizzata dall'altrettanto positivo Criniti. I due giocatori ancora protagonisti nell'ultima marcatura: il biondo tornante serve Micciola che supera il portiere con un lento rasoterra: Criniti accompagna la palla che rotola in porta senza toccarla, e consente così all'ultimo acquisto alabardato di realizzare la sua prima rete in campionato con questa maglia.
La Triestina risponde quindi con risultato e gioco alle critichedella scorsa settimana: riscatta la brutta prova di Padova, che non dovrà essere però dimenticata in futuro. Ottimi Criniti ed il riscoperto Teodorani, che dopo un anno in ombra (non veniva fatto giocare tanto) sta dimostrando quest'anno tutto il suo valore.
La Torres ha avuto la sfortuna di incontrare oggi una squadra più forte, ma va dato atto ai Sardi che hanno tentato, come pochi fanno, di giocare e vincere qui al Rocco, senza chiudersi in difesa per tutta la partita.
Importanti i risultati provenienti dagli altri campi: clamorosa sconfitta in casa del Padova con il Fiorenzuola e pareggio della Torres. Tra le prime vincono solo Rimini e Triestina che quindi guadagnano posizioni in classifica.
Sugli altri campi da notare la vittoria in trasferta del Rimini, nuova capolista, e la sconfitta a Pesaro di una Torres in crisi. Deludente pareggio del Padova a Carpi. Adesso la Triestina è seconda da sola.
Nelle ultime due partite casalinghe la squadra ha dimostrato di aver acquisito una notevole solidità difensiva, con il supporto di un centrocampo ben organizzato, in cui spiccano l'incontrista Modesti e l'ala Teodorani, dalle cui azioni sono uscite molte delle ultime reti alabardate. In attacco pare che chiunque giochi possa dare un importante contributo: Provitali, Gallicchio e Gubellini hanno segnato 4 gol, Criniti 5, Micciola 2 nonostante sia arrivato da poco e possiamo anche contare su un paio di reti decisive di Pasa. Ora l'importante è mantenere la concentrazione: bisogna vincere il girone, per non trovarsi ai play-off con Padova o Rimini (o Torres). Un'altra Mantova sarebbe troppo.
A Sora Gubellini realizza su assist perfetto di Pasa, che lo pesca smarcato in area, dopo solo 2 minuti di gioco. Come domenica contro il Gubbio, il gol a freddo rende più agevole l'incontro, con gli ospiti costretti ad inseguire e quindi ad aprire spazi per la manovra alabardata.
Purtroppo si rigiocherà solo il 6 gennaio e di nuovo in trasferta, a Faenza, altrimenti si sarebbe potuto sperare in un "Rocco" un po' più pieno: se però si riuscisse a vincere anche la quinta di fila...
Dopo un primo tempo in cui un tiro della Triestina era finito sulla traversa e poi non si sa se in campo o in porta, nella ripresa l'Unione si scatena: Pasa su rigore sblocca il risultato nei primi minuti, raddoppia Gallicchio, solo davanti alla porta, su assist di Gubellini ed infine, nel recupero, Provitali confeziona un pallonetto che supera appena la linea di porta.
Domenica prossima, 9 gennaio, al "Rocco" arriva l'Imolese. Ora siamo primi in classifica con 1 punto di vantaggio sul Rimini che ha pareggiato a Padova, soffrendo anche se in superiorità numerica. Chi avesse ancora dubbi sul valore degli Alabardati potrebbe toglierseli accorrendo allo stadio per assistere magari ad una storica sesta vittoria consecutiva. Per quel che ricordo, infatti, negli ultimi 16 anni una simile serie di successi non era mai stata ottenuta.
Risultato sbloccato dopo 2 minuti da Gubellini che raccoglie un assist di Teodorani e mette in rete. Lo stesso Gubellini (oggi in magnifica forma), verso il 20' entra appena in area (forse) e viene atterrato: il rigore viene assegnato e Pasa lo trasforma. L'Imolese accorcia le distanze sul finire del primo tempo su calcio di rigore.
Nella ripresa Gubellini esalta ancora il pubblico con una doppietta. Segna anche Provitali, con un magnifico gol in contropiede solitario, dopo essere subentrato ad un buon Micciola.
Difficile dire chi sia stato il migliore oggi: Gubellini ha realizzato 3 reti, Teodorani ha dilagato sulla sua fascia, Modesti ha eretto un muro davanti a una difesa quasi sempre perfetta (Vecchiato insuperabile, Manni ritrovato), un grande Pasa ha corso per tutto il campo pressando il portiere, giocando in regia ed a volte in interdizione, Ramon ha quasi parato il rigore, i giocatori subentrati non hanno avuto problemi ad inserirsi subito negli schemi.
La Triestina è apparsa tecnicamente superiore all'Imolese. A questo punto, visti anche i risultati dagli altri campi, il primo posto sarà fino al termine una questione a due con il Rimini. Sarà importante arrivare in forma alle ultime 6-7 partite, tecnicamente l'Unione non è inferiore a nessuno.
Complimenti a Costantini, chiamato al trionfo sotto la curva a fine partita.
A Carpi la partita finisce 9 contro 9 per le espulsioni nella Triestina di Micciola (primo tempo) e Bacis (secondo). Decisiva l'entrata in campo, dopo l'intervallo, di Provitali, che sblocca il risultato al 12'. Pareggio del Carpi con un gol in rovesciata. A pochi minuti dalla fine Provitali raddoppia.
Il Rimini perde a Teramo: i punti di vantaggio sulla seconda adesso sono quattro.
Nel secondo tempo, con una temperatura sempre più rigida ed un campo sempre più ghiacciato, le cose cambiavano. Il Castel S. Pietro, squadra che aveva già vinto 4 volte lontano da casa, riusciva a pareggiare. Gubellini veniva espulso per doppia ammonizione dopo un tuffo in area avversaria, il Castel S. Pietro raddoppiava con l'ennesimo contropiede ed una difesa triestina colta di sorpresa dalla velocità degli avversari, Di Dio veniva espulso per dubbio fallo da ultimo uomo, commesso probabilmente fuori area, che veniva però punito con un rigore, parato da Ramon. In mezzo a tutto questo, occasioni da rete sbagliate da tutte e due le squadre, schemi tattici cambiati per forza di cose (la Triestina ad un certo punto giocava con un 2-3-2), falli da stanchezza. Alla fine un a vittoria tutto sommato meritata dagli ospiti, che hanno contenuto abbastanza bene la Triestina, pur scoprendosi, ogni tanto, per tentare di vincere, cosa che poi è successa.
La Triestina, forse un po' stanca, nonchè priva di alcuni uomini importanti (Modesti, Micciola, Bacis) ed un po' travolta dall'improvviso entusiasmo portato dalle 7 vittorie di fila, lascia questi 3 punti sul campo amico, ma la sconfitta potrebbe essere salutare, per riacquistare un po' di umiltà (anche se tutti i giocatori hanno dato l'anima fin dall'inizio) e di forze, in vista del finale di campionato, approfittando della sosta della prossima settimana.
Alcune partite sono state rinviate per la neve: tra queste quella del Rimini e del Padova.
A Mestre sono presenti molti tifosi, qualche centinaio, giunti in treno, corriere ed auto private: si può dire che la Triestina giochi quasi in casa, vista l'esiguità dei sostenitori locali. Il clima è molto umido e la temperatura non è molto alta: qualche giocatore forse risente di questa situazione e tarda ad entrare in partita. Nel primo tempo da segnalare un fallo di mano involontario in piena area di Vecchiato (le conseguenti proteste portano all'espulsione l'allenatore del Mestre), una traversa di testa dello stesso Vecchiato sotto la curva dei tifosi alabardati ed un diagonale di Criniti che allo scadere finisce di poco lontano dal palo. Per infortunio viene sostituito Scotti ed esordisce così anche Omar Roma.
Ad inizio ripresa la Triestina va in vantaggio: dopo una discesa di Criniti sulla destra, il pallone viene raccolto da Pasqualin che tira in porta realizzando il suo primo gol con la maglia rossoalabardata proprio nel giorno dell'esordio. Si festeggia poco, però, perchè dopo un paio di minuti il Mestre pareggia: Pasa perde un pallone sulla trequarti e sul proseguimento dell'azione un cross serve un attaccante che anticipa due difensori triestini nell'area piccola e realizza da due passi. La Triestina non costruisce molte belle azioni ed a metà ripresa rischia di capitolare quando le viene fischiato contro un giusto calcio di rigore per una chiara spinta in area di un difensore: il tiro dagli undici metri scheggia però il palo ed esce.
La gara non riserva altre grosse emozioni. La Triestina è apparsa oggi un po' stanca, ma si può anche giustificare per l'assenza di numerosi giocatori importanti e per l'inserimento contemporaneo di tre nuovi arrivi, che comunque si sono comportati abbastanza bene. I segnali sono comunque buoni: il ritorno di Gubellini e Modesti e l'ambientamento di Coppola, Pasqualin e Roma dovrebbe consentire alla Triestina di disputare un buon finale di campionato.
In classifica c'è stato il sorpasso da parte del Rimini che ha vinto in casa con ilk Fiorenzuola.
Nel primo tempo il Sassuolo si presenta con un palo interno su calcio di punizione colto da Franzini. Riesce poi a contenere gli assalti alabardati fino all'intervallo. Gubellini prende il posto di Micciola.
A venti minuti dalla fine, dopo che la Triestina aveva fallito numerose occasioni, Criniti subisce, per proteste, la sua seconda ammonizione e viene quindi espulso. Poco dopo, un cross di Gallicchio in area permette a Gubellini di girarsi ed insaccare da pochi passi. Subito dopo un'altra azione di Gallicchio sulla sinistra crea pericolo in area emiliana: il pallone viene respinto all'indietro, arriva Pasa che con un gran tiro da lontano non lascia scampo al portiere avversario. Sul 2-0, a tempo ormai scaduto, una bella girata volante in area di Franzini permette al Sassuolo di realizzare il gol della bandiera.
Oggi abbiamo visto una Triestina forse un po' sprecona che però non ha mai smesso di credere alla vittoria. Gubellini si è rivelato ancora una volta decisivo; si è visto un Gallicchio importante per il suo ruolo sulla fascia, ma anche impreciso nelle numerose occasioni che ha avuto sul piede.
Il Rimini perde a Pesaro (come la Triestina all'andata) e si vede scavalcato. Vince la Torres che rimane a -6 dalla Triestina e si porta a -4 dagli stessi Romagnoli. Vince anche il Padova a Castelfranco.
A questo punto la partita è completamente in discesa per la Triestina che deve solo gestire il risultato. L'unica incognita è il rilassamento che potrebbe cogliere la squadra in vantaggio di due reti dopo pochi minuti. In effetti, verso metà tempo il buon gioco del Tempio consente agli avversari di accorciare le distanze, su calcio di punizione. Poco prima dell'intervallo, però, Teodorani scende sulla destra, crossa al centro verso Gubellini che di corsa con un bel piatto al volo supera il portiere avversario.
Il secondo tempo si trascina stancamente fino alla fine della partita, senza grosse occasioni per la due squadre.
La Triestina oggi non ha giocato male, ha ritrovato in molti momenti il miglior Teodorani ed è riuscita a controllare un Tempio che non si è mai arreso e non ha mai rinunciato a fare il suo gioco, anche rischiando di scoprirsi lasciando spazi ai contropiede alabardati. Da rilevare che oggi la Triestina ha dovuto schierare una formazione largamente rimaneggiata per squalifiche ed infortuni (assenti Criniti, Modesti, Beltrame, Zamuner, Scotti, Provitali, Micciola), ma la rosa ampia non ha fatto pesare questo svantaggio. Buona partita di Roma, Vecchiato, Pasa e del rientrante Canella. Un po' impreciso Pelizzoli in alcuni rinvii.
Il Rimini vince (di nuovo) nel recupero, in casa contro il Giorgione. Vince anche la Torres, la classifica nelle prime posizioni rimane quindi invariata. Pareggia il Padova.
Il pareggio conseguito in trasferta non impedisce al Rimini di raggiungerci in classifica a tre giornate dallo scontro diretto al Rocco: vince 2-0 a Sora.
A questo punto usciva una paziente ed ordinata Vis Pesaro. Un colpo di testa su cross dalla sinistra dava il 2-1, un rigore assegnato per un fallo di mani su cross dalla destra il 2-2 e nel secondo minuto di recupero un cross di nuovo dalla destra permetteva agli ospiti di uscire dal "Rocco" con il 2-3, fra l'esultanza delle decine di tifosi accorsi dalle Marche.
Pessimi i risultati dagli altri campi: la Torres (che dobbiamo ancora visitare) sconfigge il Rimini ed oltre alla Vis Pesaro si riavvicina anche il Teramo (3-0 al Padova).
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