Ricerca e Produzione Teatrale

 

Stagione Teatrale 2000-2001


IL RAZZISMO
SI PUO'
BATTERE

L'ISTRUTTORIA di Peter Weiss

Regia Elvira Maizzani


Le notizie più recenti che arrivano quasi quotidianamente di massacri ed esodi di massa, riportano a galla ferite mai rimarginate nella nostra coscienza civile e collettiva e dimostrano, con sempre maggiore evidenza, la debolezza della nostra memoria storica.............

ELISABETTA E LIMONE
di J. Rodolfo Wilcock
Regia di Elvira Maizzani

Wilcock, nato a Buenos Aires da padre inglese e
madre italiana, ha vissuto per oltre vent'anni in
Italia dove è morto nel 1978.
Limone, profanatore di tombe, si rifugia nella
casa di Elisabetta, zitella folle, che lo
intrattiene con la sua conversazione di esilarante
saggezza , lo induce a rimanere e forse
a sposarla.

LA MARCHESA d. 0
di Heinrich von Kleist


Si tratta della scrittura scenica a cura di
Elvira Maizzani della famosa novella di Kleist
che descrive con pungente ironia personaggi e
situazioni con il ritmo vibrato del drammaturgo
per cui ogni atto è un passo verso la catastrofe
("ogni azione ne genera migliaia, e spesso
dalla peggiore nasce la migliore").

IL VIANDANTE drammaturgia

di Lino De Venuto


E'un progetto che trae origine dall'epistolario
di Nietzsche e, pur nutrendosi di alcune sue
opere, indaga soprattutto su quello che è
accaduto "prima ", sulle autoflagellazioni,
sulle trasformazioni, sulle ebbrezze dionisiache
da cui quelle opere furono generate e da cui
presero forma.

CUORE DI CANE

dal racconto di Michail Bulgakov

Regia: LINO DE VENUTO

Spettacolo tratto dall'omonimo racconto satirico-fantascientifico di M. Bulgakov (1928). La trama è semplice: un medico, celebre per le cure sul ringiovanimento del corpo umano,...........................

COSI' E' (SE VI PARE)
di L. Pirandello

REGIA: ELVIRA MAIZZANI


Questa commedia è considerata l'opera manifesto del pirandellismo, ossia della visione del mondo fondata sul relativismo.
L'argomento è la verità, invano cercata concitatamente da tutti i personaggi, dall'inizio alla fine, invano affermata e contraddetta in un intrecciarsi di ipotesi senza sbocco,.......................