Ruggero Ruocco ha studiato pianoforte con Paolo Bordoni, Alberto Mozzati, Marcello Abbado e Giorgio Vidusso, composizione con Alberto Soresina e Giacomo Manzoni; ha seguito corsi di perfezionamento presso il Mozarteum di Salisburgo e l'Accademia di Budapest e compiuto studi classici.
Si è affermato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, iniziando così la frequentazione di importanti istituzioni concertistiche in Italia, Europa, Nord e Centro-America fra le quali: Accademia Filarmonica Romana, Bellas Artes di Città del Messico, American Church a Parigi, Serate Musicali, Anqelicum, Società Umanitaria e Amici della Scala a Milano, Orchestra Sinfonica di Sanremo Orchestra da Camera di Padova. Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, Grand Theatre di Nimes, Società dei Concerti di Brescia, ecc. Affianca ai solismo una nutrita e variegata attività cameristica collaborando con le più diverse formazioni e nei repertori più insoliti.
Da qualche tempo si dedica alla diffusione, in Italia e all'estero, della musica pianistica italiana; in questo ambito ha inciso due CD con l'opera di Sgambati, Dallapiccola e Petrassi.
Dal 1975 è titolare della cattedra di pianoforte principale, prima nel Conservatorio di Vicenza e poi in quello di Brescia.
Ha scritto, insieme a Emilio Ghezzi, “Metodo per pianoforte La tecnica per la musica” edito da Carisch che ha presentato in diversi Conservatori italiani e in Istituti Musicali esteri.
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