Dublino
12.03.2000 - 18.03.2000
Sono stato a Dublino a cavallo del giorno di S.Patrizio, il 17 marzo, festa nazionale. Festa religiosa ma principalmente di orgoglio nazionale nei confronti dei vicini. Festeggiare S.Patrizio per un Irlandese è un po' come rivendicare la propria indipendenza dall'ex-invasore protestante. Non a caso gli irlandesi emigrati organizzano la celebrazione di questa festa anche all'estero.
Dublino
si è mostrata subito per quella che è: una città viva, piena di iniziative culturali,
animata tutto il giorno e fino a notte fonda. E così mi sono sembrati i dublinesi. Al
lavoro fino alle 18:30 e poi tutti a popolare i numerosissimi pub della città. In questi
locali si incontra gente di tutte le età, tutti a bere chiacchierare e cantare insieme.
Mi chiedo se da loro la televisione non sia ancora arrivata...
Temple Bar è il quartiere degli artisti, il centro culturale della città
Sono stato in alcuni pub storici di Dublino.
O'Donoghue's, dove ogni sera c'è musica folk irlandese dal vivo.
The Porter's House, un pub su tre piani con gruppi rock locali che si
esibiscono dal vivo. La caratteristica di questo locale è che la birra che viene servita
viene prodotta in loco: scendendo giù verso i bagni si trovano le caldaie con la birra in
fermentazione.
The Brazen Head, il più antico pub d'Irlanda risalente al 1200. Un posto
molto tranquillo dove fare due chiacchiere respirando la storia.
Trinity College
Cuore della cultura irlandese, questo palazzo in stile palladiano al centro di Dublino ha ospitato studenti come Oscar Wilde, George Bernard Shaw e James Joyce. Fu voluto dalla regina Elisabetta I, nel 1591, per creare una classe dirigente di formazione protestante. Di fatto i cattolici furono ammessi ben tre secoli dopo e soltanto alla fine dell' ottocento poterono accedere ai titoli accademici. Oggi è frequentata da dodicimila studenti provenienti da ogni parte del mondo.
Christchurch Cathedral
Nel 1038 i Vichinghi edificarono su questo sito una prima Cattedrale, ma fu nel 1172 che l'edificio assunse la forma odierna grazie all'opera dell'Arcivescovo Laurence O'Toole e del cavaliere normanno Richard de Clare ( noto come "Strongbow" ). A partire dalla sua investitura, nel 1162, l'Arcivescovo O'Toole si adoperò allo scopo di uniformare le tradizioni celtiche della Cattedrale alle linee religiose europee. I clerici d Christ Church divennero monaci dell'ordine Agostiniano mentre la liturgia venne uniformata a quella di Sarum, cioè Salisbury in Inghilterra. Ma attorno al 1530 una nuova ondata di riforme giungeva dall'Inghilterra; in accordo con il principio politico accettato in tutta Europa, quando Enrico VIII ruppe con la Chiesa di Roma, la maggioranza dei Vescovi della Chiesa d'Irlanda dovette uniformarsi, benchè con riluttanza, alle scelte religiose del proprio sovrano. L'ultimo priore Agostiniano di Christ Church, Robert Paynswick, ne divenne il primo decano. Da allora la liturgia segue il modello inglese per quanto riguarda sia la lingua usata che la celebrazione stessa del rito.
St.Patrick's Cathedral
La cattedrale si erge sul più antico suolo Cristiano di Dublino. Si dice che S.Patrizio abbia battezzato i convertiti alla fede Cristiana in un pozzo esistente nell'attuale parco a nord della torre. Un fiume, attualmente sotterraneo, scorreva un tempo intorno alla cattedrale. A ragione della sua sacra associazione con il Santo, una chiesa si erigeva sul sito fin dal V secolo. Nel 1191 i Normanni vi costruirono un'altra chiesa, in pietra. L'attuale edificio è il risultato della riedificazione di quest'ultima, avvenuta nella prima metà del XIII secolo. La prima università in Irlanda fu fondata nella cattedrale nel 1320 e rimase in funzione per quasi 200 anni.
Dublin Castle
Il castello è il cuore di Dublino: la città prende il suo nome dallo stagno nero "Dubh Linn" che si trovava lì dove ora c'è il giardino del castello. Sorge in un punto strategico: la congiunzione tra il fiume Liffey ed il suo affluente Poddle.
Phoenix Park
Phoenix Park è un ENORME parco dentro Dublino. Al suo interno si trova il Dublin Zoo che da solo ha un'estensione di 30 acri.
Grafton Street
O'Connell Street
Varie
O'Donoghue's - 15 Merrion Row
Questo è uno dei pub storici di Dublino. Il posto dove poter ascoltare ogni giorno musica folk irlandese. E' qui che sono diventati famosi i Dubliners.
South Coast Tour
Queste sono foto scattate a sud di Dublino, dalle parti di Bray.
The Guinness Hopstore
Il Guinness Hopstore è l'antico deposito di malto dello stabilimento Guinness di St.James Gate, ora adibito a museo. All'interno, oltre ad una ricostruzione dell'originale impianto di produzione della birra si trova una mostra dedicata a Gilroy, il grande disegnatore che ha curato la campagna pubblicitaria del marchio fino alla metà degli anni settanta. Sono esposti bozzetti e manifesti originali d'epoca. Al pian terreno c'è un ristorante ed un Gift Shop fornitissimo di gadget e t-shirt targate ovviamente Guinness! Nel prezzo del tour è inclusa una fantastica pinta di birra !
St.James'Gate
The Old Jameson Distillery
Si tratta dell'antico stabilimento in cui fino a qualche decennio fa veniva prodotto il famoso whiskey irlandese. Anche questo ora è diventato un museo con tanto di tour guidato, gift shop e degustazione del prodotto. Che dire... gli irlandesi ci sanno proprio fare : ho pagato per sorbirmi un'ora circa di pubblicità ! Comunque è interessante e val la pena di spendere i soldi del biglietto.
St.Patrick's Parade
Davvero un bello spettacolo. Hanno fatto proprio le cose in grande. La parata si è svolta dalle 12 alle 14 circa di venerdì 17 marzo. I giornali irlandesi hanno riportato la presenza di circa 500.000 turisti venuti appositamente per S.Patrizio. Sarà vero ?Il tutto è cominciato con le bande dei college americani e delle scuole irlandesi: almeno una ventina in tutto. Questa parte è stata la più noiosa e meno bella. Molte bande avevano anche un gruppo di majorette al seguito... una vera americanata ! La cosa triste era che in ogni gruppo di majorette ce ne erano almeno un paio fuori forma ( per usare un eufemismo ), anche loro in costumi attillati. Che dire... uno spettacolo da dimenticare. Fortuna che dopo le bande ci sono stati i carri e le maschere. Questo si che è stato un bello spettacolo. Belli i carri e belle e coloratissime le maschere. Un vero e proprio carnevale. Ad ogni modo una delle cose più divertenti del giorno di S.Patrizio era passeggiare per le strade di Dublino ed incontrare tanta strana gente con dei buffi cappelloni verdi. :- )