La poèsia del III A

Siamo qui nel terzo A
nato sol pochi anni fa,
è una classe un po' di pazzi
sia ragazze che ragazzi,

C'è per prima Nicoletta
un po' grassa e un po' porchetta.
Valentina poi ci sta
in prima fila a chiacchiera';
ci sta pure la Cristina
ch'è fin troppo piccolina,
per non dir della Lucchetti:
peserà sì e no due etti.
Poi parliamo di Dell'Erba:
c'ha le calze di Malerba!
Viene poi la Donatella,
tutto è fuorchè più bella.
Bonacelli sta più in là
non s'azzardi a veni' qua!
La Zechini è qui presente
con risata travolgente,
poi Simona sta più in là
che da Lavia sempre va,
ed invece c'è Beatrice
ch'è di noi consolatrice.
Non scordiamoci Antonella,
anche lei abbastanza bella,
la purissima Camilla
ch'il suo cuore ancora brilla,
c'è Susanna la Buonvino,
"Non ci hai fatto un ricerchino?".
Non parliam della Barbieri:
sembra morta l'altroieri.
Poi ci sta la chiara Amati
con gli erotici passati.
1

Or ci son le nostre amiche,
non saran dele gran fiche,
sono delle amiche vere
ma saranno poi sincere?
Non è vero, noi scherziamo!
Cominciam con Da Milano.
È tifosa romanista
non perchè ci sta Batista
ma perchè ci sta Falcao
2
grande erotico campion.
Ora vien la Mariottona
detta anche "gran Carlona"
che col bianco travertino
ci fa pure lo slippino...
Non scordiam la Sarzanini
gran terrore dei bambini,
guida senza gran pretese
ma ricorda un po' Patrese.
Per finire c'è Pallona
la biondina buzzicona:
quando andremo noi a sciare
la vedremo rotolare.

Or parliamo dei ragazzi
che di tutti son più pazzi.
Cominciam con Nicolino:
il barese juventino;
continuiamo col Polito
lo scienziato un po' fallito;
per non dir del Parisella
sempre in cerca di una bella.
Poi ci sta mister Sciarrone,
grande grosso e giuggiolone,
come il Cingo c'ha il VIC-venti
gran regalo dei parenti.
Gioca a scacchi immantinente,
Cingo ha proprio una gran mente,
ma non studia quasi mai:
"Nicolanna sempre amai!".
Ora è il turno del Genghini
coi suoi bravi fratellini,
lui da Napoli è arrivato
molti cuori ha già turbato.
Poi giù in fondo c'è Vincenzo
all'amore assai propenso
di Serena è innamorato
anche lui mo' s'è fregato!

Ora in ultimo i poeti
bei ragazzi e grandi atleti,
siamo certo grandi artisti
sia lazial che romanisti.
Non rompiamo li coglioni
come forse fa Manzoni,
forse Dante ha fatto meglio
ma noi ti teniamo sveglio:
il de Feo ed il Ranieri
non son mica nati ieri!

MdF & FR 1984 ®


Note:

1: Era stato censurato in "con stivali ricercati"
2: Da leggere "Falcòn"


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