Il ritorno di SuperIgor

SuperIgor stava facendo il suo solito giro di ricognizione notturno su Manhattan quando all'improvviso sentì un urlo che proveniva dal Central Park.
"Deve essere Sarzanini - pensò - ma stavolta l'aggiusto io!"
Si gettò in picchiata verso il luogo da dove provenivano le urla, ma come atterrò le grida finirono.
SuperIgor era confuso: "Dovrò usare il mio superudito!" pensò.
Un altro urlo lancinante squarciò il silenzio della notte.
"Mi sembra di aver udito qualcosa!" Disse, rintronato completamente.
Si gettò nuovamente verso la direzione da cui provenivano le grida quando una scena incredibile si presentò davanti ai suoi occhi! Era Sarzanini, ma era lei che urlava, era lei che era stata assalita! Ebbe un momento di indecisione: cosa fare? Chi doveva difendere? Era una terribile decisione, così fece una scelta drastica: "Testa, difendo Sarza; croce difendo l'altro". Il fato volle che si schierasse dalla parte di Sarzanini.
Prese l'uomo con forza e lo sollevò da terra: "Chi sei, cosa cerchi qui?"
L'uomo rispose: "Che te frega?".
SuperIgor insistette: "Chi sei?"; e finalmente: "Sono Bruno!".
SuperIgor sbiancò, si girò verso Sarzanini, ma... non c'era più!

SARZANINI LI AVEVA FREGATI TUTTI E DUE!

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