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Le tecnologie dell'informazione come arma competitiva


Le tecnologie dell'informazione sono diventate una potente arma competitiva capace di determinare in maniera più o meno duratura una posizione di vantaggio nel mercato.

L'abbattimento nei costi di tali tecnologie ha fatto sì che i sistemi informatici, da applicazioni di supporto al lavoro di ufficio, diventassero sistemi in grado di produrre un vantaggio competitivo.

Inoltre modificando in maniera pervasiva l'oggetto della strategia, costituito dall'arena competitiva, le tecnologie dell'informazione si presentano come fattori critici ambientali.

Le tecnologie dell'informazione come fattore critico

Per una valutazione dei fattori critici occorre un'analisi dell'ambiente esterno ed interno che porta alla valutazione degli scenari alternativi del settore al fine di mettere in luce tutti quegli elementi di incertezza o turbolenze che ne influenzeranno la struttura.

Tali elementi di incertezza o di turbolenza vengono identificati da Ansoff in tali fattori:

Inoltre l'incertezza per definirsi tale deve:


Figura 1 - L'ambiente e le sue interferenze nelle decisioni di investimento e di gestione

figura 1

Fonte: Panati, Golinelli, 1994


Ritornando all'analisi ambientale, il Porter afferma che l'unità di riferimento corretta per l'analisi degli scenari è il settore e quindi occorre valutare la struttura del settore.

Il Porter ha proposto uno schema di analisi della struttura del settore industriale che può essere così esplicitata.


Figura 2 - Elementi della struttura per settore industriale

figura 2

Fonte: Cash e McFarlan, 1993


La competitività in un settore dipende da cinque forze:

Di seguito vediamo illustrati gli utilizzi potenziali delle tecnologie dell'informazione, anche se il Porter non aveva considerato le tecnologie dell'informazione come risorsa con cui conseguire un vantaggio competitivo e strategico.



Tabella 5 - L'impatto delle forze competitive

ForzaImplicazione Utilizzi potenziali dell'IT per combattere le forze competitive
Minaccia di nuovi entrantiNuova capacità produttiva

Risorse significative

Riduzione dei prezzi o aumenti dei costi attuali

Alzare barriere all'ingresso:

Economie di scala

Costi per cambiamento fornitore

Differenziazione del prodotto

Accesso a canali distributivi

Potere contrattuale dei clientiDiminuzione forzata di prezzi

Alta qualità

Più servizi

Impulso alla competizione

Selezione del cliente

Costi per cambiamento fornitore

Differenziazione

Barriere all'ingresso

Potere contrattuale dei fornitoriAumento dei prezzi

Riduzione di qualità e livello servizi

Selezione

Minaccia d'integrazione a monte

Minaccia di prodotti o servizi sostitutivi Riduzione dei potenziali ritorni

Tetto ai prezzi

Migliorare il rapporto prezzo/prestazione

Ridefinire i prodotti e i servizi

Tradizionale rivalità fra imprese esistenti Concorrenza:

Prezzo

Prodotto

Distribuzione e assistenza

Efficacia dei costi

Accesso al mercato

Differenziazione:

Prodotto

Servizi

Impresa

Fonte: Cash e Mcfarlan, 1993

La prima colonna indica le cinque forze competitive che variano per importanza da settore a settore.

La seconda colonna elenca le principali implicazioni di ciascuna forza.

La terza colonna elenca gli impieghi delle tecnologie dell'informazione per contrastare le conseguenze della dinamica di una determinata forza competitiva.

Lo scopo di questa analisi ambientale è per l'impresa quello di saper discernere quali opportunità e minacce possono emergere nel periodo di piano, al fine di essere pronta a coglierle o ad evitarle prima dei concorrenti.

Cash e McFarlan suggeriscono alcune domande che l'impresa e il suo management dovrebbero porsi al fine di dare rilevanza strategica alle tecnologie dell'informazione, in caso abbiano una risposta affermativa.







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