Ovviamente "DOLOMITANGO" tiene
anche propri corsi di ballo, e con maestri di primissima categoria. Questo perché
l'intenzione della nostra associazione è quella di approfondire il più possibile gli
stili vivi che ancor oggi evolvono nei Paesi del Rio della Plata. In particolare,
"DOLOMITANGO" tiene molto all'aspetto di socialità del tango, e quindi sviluppa
lo stile "da milonga", preferendolo alla stile "da palcoscenico", che
pure oggi ha tanti estimatori.
Si tratta però di
uno stile ridondante e molto appariscente, che privilegia lo spettatore rispetto ai
ballerini, e che è praticamente impossibile da ballare in una sala, specie se affollata.
Un po' come se uno andasse in giro parlando come Vittorio Gassman in "L'Armata
Brancaleone", per capirci .
Lo stile "da
milonga" (fra virgolette perché si tratta di una semplificazione di una cosa più
complessa, che però non è il caso di trattare qui) è invece uno stile più raccolto,
sviluppatosi per permettere a tante coppie di ballare insieme, il che è poi l'essenza del
tango. E', insomma, il tango più "vero", se mi permettete la semplificazione. I
passi sono fondamentalmente gli stessi del tango da esibizione, ma sono eseguiti in modo
meno plateale e più raccolto. Viene privilegiata la comunicazione all'interno della
coppia che in quel momento sta ballando e l'attenzione verso le altre coppie che si
muovono nella sala.
I nostri attuali
maestri sono Marcelo Alvarez e Margarita Klurfan, giovani ma di eccezionale bravura, sia
come ballo sia come didattica.
Vengono
dall'Argentina e insegnano in molte città italiane: con loro non si imparano sono passi,
ma anche lo spirito del vero tango.
Siccome questo è
solo un sito ufficioso, chi vuole saperne di più mi mandi un' e-mail .
|