Album fotografico
Pasqua 2001: le marmotte ci portano ad Otocec
14/04 - 17/04 quest'anno la Pasqua non é ne alta ne bassa!

Ebbene si, dato che pasqua si passa con chi vuoi (almeno dice così il detto) senza badare alle nevicate fuori stagione, con un "guardaroba" al seguito primaverile, una renault megane classic superaccessoriata con propulsore turbometano (foje) ha affrontato il viaggio alla volta di Otocec (Slovenia ~700km). Quattro temerari a bordo: io jesino, Marta jesina, Veronica senigalliese e Stefano castelraimondino, per la pace tra i popoli!!! Partenza alle 8÷30 e via, alla rincorsa del restante gruppo giá ben avviato verso il confine... da segnalare soltanto il comportamento curioso di un certo biro di nome Giovanni C. che, non essendo mai uscito di casa, si é dimenticato a casa un documento valido per l'espatrio e, quindi, non é stato fatto transitare alla frontiera: che biro!!! Ma ecco le foto...

Veronica e StefanoAd aspettarci in quel di Otocec c'era nientepopodimeno che Massi, orfano della presenza del biro Giovanni. Descrivere l'individuo non è molto semplice: lui si definisce "serio" dal lunedi al venerdi, periodo lavorativo, e abbastanza scatenato nel weekend. Ecco il suo ritratto da weekend:
massi-downNon é effettivamente molto bello alla visione, ma Veronica e Stefano sembra che comunque non si siano lamentati... Per dovere di cronaca, infine, bisogna sottolineare il fatto che alcuni nostri amici non hanno potuto prendere parte al viaggio per i più svariati motivi:
1. Giovanni, perché é proprio un gran biro e non é colpa sua
2. Guido ed Alessia perché penso si debbano sposare
3. Roberto e Silvia per motivi "famigliari"
4. Due amici di Guido ed Alessia, che non conosco, per motivi vari...
Comumque non vi preoccupate ragazzi, che le saune e gli idromassaggi li abbiamo fatti anche per voi, nonostante ci sia l'abitudine diffusa di girare nudi per questi ambienti, anche se non si é piú dei giovani rampanti e le pellanciche, aime', aumentano.


Non é per farvi invidia, ma queste sono le nostre dimore per questo periodo ad Otocec. L'unico inconveniente era che quando si tornava in camera la sera, c'erano strani rumori e soprattutto strani versi animali... qualcuno temeva per i lupi... ma ecco qualche spunto per qualche paesaggio:
Castello di Blad Castello di OtocecE allora beccadeve sti du castelli!!! E miga só i castelli de Jesi dove si fa il verdicchio!!

un po' di gruppoPer dovere di cronaca, ecco tutto il gruppo quasi al completo, durante la visita al castello di Blad. Altri partecipanti della scampagnata sono assenti in quanto si erano giá avviati verso l'Italia. In primo piano ci sono sempre gli ospiti della

renaultmeganeclassicturbometano

guidato dall'instancabile autore di questo fantastico sito (molti suoi amici si chiedono infatti perché esistano queste pagine)... se devo proprio dire la mia, a me me piace muntobé a pubblicare le mie avventure, come quella del fattore Giovanni C. che non é potuto venire con noi perché, non essendo mai uscito di casa, non si era ricordato la carta di identitá, e le autoritá della frontiera non l'anno lasciato passare: il BIRO non si smentisce mai!!!

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