Le Pietre e la storia:
Frammenti di natura, frammenti di cultura,
tra credenze popolari ed antiche convinzioni, dall'antichita' classica
al medioevo la nostra letteratura e' ricchissima di testimonianze
sull'uso"magico" delle pietre.
L'impiego rituale delle gemme ritorna
pressoche' invariato nelle culture tradizionali
di tutto il Globo a conferma che, se sintonizzate
su una frequenza piu' sottile, le percezioni dell'essere umano
sono in grado di cogliere ovunque messaggi analoghi.
La teoria è che ogni gemma ha delle qualità vibratorie sue proprie,
che poste all'interno dell'aura del paziente ne modificano il ritmo.
Oggi quasi tutti gli orologi contengono un frammento di quarzo, che sollecitato
da una corrente produce una oscillazione di frequenza molto stabile, usata per scandire il tempo.
Come il quarzo tutti i cristalli hanno una loro taratura oscillatoria,
che varia da pietra a pietra.
Posti vicino a certi campi di energia inattivi del corpo, tendono ad attivare
una risposta vibratoria ed eccitano particolari centri energetici
all'interno del sistema elettromagnetico del nostro corpo.
I Sumeri (4000 a.c.) utilizzavano cristalli e pietre
come fonti di vibrazioni positive
tali da favorire la salute e la guarigione.
I sacerdoti dell'antico Egitto
mettevano alcune pietre in relazione agli dei
quindi venivano appositamente indossate
nelle cerimonie sacre e di guarigione.
I Veda indiani (2000-1500 a.c.)
- AYURVEDA che in sanscrito significa "scienza della longevita"
sono la piu' antica testimonianza dell'utilizzo di pietre e cristalli
nell'ambito della medicina naturale.
In Cina si tramandano antichi rituali
per i quali ogni famiglia "affitta" pietre e cristalli
appositamente indicati da tradizioni millenarie.
Le statue e i templi buddhisti sono tradizionalmente
arricchite di pietre e collane di cristalli con l'intento
di attirare e amplificare vibrazioni purificatrici e risanatrici ai visitatori.
Grandi riserve di smeraldi, come oggetto di culto,
furono trovate (e rubate) tra la cultura india e azteca.
I caldei adoravano una pietra misteriosa chiamata mnizouais,
alla quale offrivano i loro sacrifici.
I tebani della Grecia adoravano Bacco in colonne di Agata
e per loro il Cristallo Rosa rappresentava Venere.
La devozione che provavano i druidi verso le pietre sacre
è abbastanza conosciuta e le loro colonne di Stonehenge
(tempio di culto religioso tutto in pietra)
si possono visitare ancora oggi.
A parte alcune forme di semplice superstizione,
la quasi totalita' degli usi magici delle pietre preziose,
proposti dalla tradizione e' stata avvalorata
dall'interpretazione esoterica odierna,
trovando un nesso tra la pietra,
la specifica proprieta' attribuitale
e le particolari affinita' enegetiche riscontrate.
Vi sono vari modi per utilizzare le gemme,
ad esempio possono essere sistemati su varie parti del corpo
in corrispondenza con i punti dell'agopuntura,
ciò permette ai cristalli di interagire attraverso i canali dei Chakra.
Oppure si possono indossare, tenere in casa,
strigere tra le mani, portare in tasca o nella borsetta.
Infondete nei vostri cristalli energie positive ed altruistiche,
non utilizzateli mai per scopi egotici e, soprattutto, evitate di trasformarli
in amuleti da cui dipendere:
le pietre sono degli ottimi strumenti al servizio
di quel cuore e di quella mente in cui regnano sovrani l'amore e la liberta'.
Tenuto conto di questa regola fondamentale,
i cristalli vi apriranno un mondo in cui le vostre energie psichiche saranno catalizzate.
Molte malattie sono determinate da disequilibri dovuti a problemi emotivi e/o mentali,
qui la terapia con i cristalli può essere particolarmente utile,
dato che le gemme terapeutiche aiutano a modificare gli schemi negativi
presenti nel corpo fisico e in quello non-fisico,
che spesso sono la causa del malessere.
|

Intuitive
type

Dynamic
type

Feeling
type

Intellectual
type
|
|