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2 novembre 2001 Calciotennis |
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2 novembre 2001 Calciotennis |
Lettera aperta di Diego Dolci ai Campioni del Mondo in carica
Mentre al Palaferrario si svolgeva il Dead Dog Trophy, Diego Dolci terminava la sua lettera aperta indirizzata "ai cani morti del Calciotennis". Il manoscritto, consegnato a Stefano Schutzmann, è stato da questi diligentemente digitalizzato per essere portato alla conoscenza di tutti. Il "Commissario Sciuz" ha accompagnato il manoscritto con queste parole:
Cari Confratelli tutti della "Gingo Mail List", è con immenso onore che, nel mio piccolo, mi rendo coprotagonista dell'evento dell'anno per quanto riguarda questa mailing list.
Mi sto riferendo all'intervento, per la prima volta in assoluto nella storia, del Grande Elettore del Comitato Organizzatore Direttivo delle Attività Ludiche (CODAL), Diego Dolci, sulla nostra mailing list.
Come tutti voi sapete, Diego, essendo Antenato del Gingo e rigido garante delle più antiche tradizioni ludiche frascatane, non possiede alcun mezzo mediatico moderno e, a differenza di noi tutti, conduce una vita ascetica distaccata dalle frivolezze della società contemporanea nella solitudine del suo rifugio di campagna, in quel di Vermicino.
Venuto a sapere, però, di alcune nefandezze che sono state "disseminate" on-line e che infangano il buon nome del variopinto mondo delle attività ludiche frascatane, Diego ha ritenuto opportuno intervenire nell'acceso dibattito di questa mailing list e l'ha fatto attraverso il mio account (cosa che mi pone al pari dell'emittente televisiva araba Al-Jazhira che ha trasmesso in esclusiva il messaggio di Bin Laden dal suo bunker).
Fiero di rendermi utile per una causa così nobile e onorato della carica di "Araldo personale del Grande Elettore" da lui stesso conferitami per l'occasione, vi invito ad una attenta lettura del file allegato.
Stefano Schutzmann, Araldo personale del Grande Elettore e Protoscriniario del CODAL
L'intervento di Dolci ha suscitato, lo si può immaginare, profonda impressione nel mondo del Calciotennis, e già fioccano i primi commenti.
La Gazzetta del Gingo offre con piacere il suo spazio per il dibattito sulle questioni poste da Diego. Inutile dire che ogni contributo è il benvenuto.
