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Lo yoga è l'arte di unire l'Anima individuale con l'
Anima Suprema, di unire la Kundalini Shakti (Energia Divina che giace addormentata neI Muladhara chakra) con Shiva (DIO) nel sahasrara chakra (ultimo Centro Spirituale situato in cima alla testa). Per convenzione, tutte le pratiche che aiutano a conseguire questo fine sono ugualmente chiamate YOGA. Il Vedanta (testi Sacri) dice che l'anima individuale è avviluppata da cinque guaine - annamaya kosha (il corpo fisico), pranamaya kosha (la guaina vitale), manomaya kosha (la mente), vijnanamaya kosha (l'intelletto) e anandamaya kosha (la guaina di Beatitudine).
Quand'è che consideriamo una parte o un organo particolare del corpo perfettamente sano? Quando non siamo consapevoli di quell'organo.  L'orecchio è in perfetta salute quando non siamo consapevoli che quell'organo esiste; se vi è dolore, allora siamo coscienti della sua presenza. Perciò, per poter trascendere le cinque guaine, esse devono essere completamente libere da afflizioni. Lo
YOGA vi aiuta a far ciò. Gli esercizi purificatori  dell'hatba yoga e gli asana (posizioni del corpo) assicurano la salute del corpo e lo liberano dalle malattie. Il pranayama (esercizi di respirazione) rivitalizza la guaina vitale. Pratyahara (il ritiro dei raggi della mente e il loro controllo, per impedire che scorrano. all'esterno) e dharana (concentrazione) rafforzano la mente. La meditazione produce la felice unione Dell'Intelletto con l'Intuizione; e l'inteligenza dello yogi diviene intuitiva.
Il Samadhi (Unione finale con Dio) illumina l'intera Anima e rivela il Sè, squarciando il velo dell'ignoranza. Questo è il sistema perfetto per un completo autosviluppo. Ma nessuno può imbarcarsi per questa nobile impresa senza preparare il vascello. Ciò è assicurato da yama e niyama, ovvero i canoni di giusta codotta. Uno che non ha controllato i sensi, chi non è sincero, gentile, compassionevole e puro non può fare nessun progresso nella Pratica Spirituale. L'energia defluisce da tutte le vie del suo corpo; la sua guaina vitale è indebolita; la sua mente è completamente estroversa; il suo intelletto ottuso; la sua anima avvolta in dense tenebre. Per un tal uomo, la meditazione è solo un sogno.  Perciò insisto con tutti gli aspiranti spirituali che essi devono:

1) Impegnarsi nel nishkama karma yoga (dedicare ogni azione a Dio) , per la purificazione di sè e  la coltivazione delle virtù; 

2) Praticare quanto più japa possibile
(ripetizione di una preghiera o di un nome di Dio), allo scopo di guadagnare la Grazia di Dio.

Una volta che i sensi sono controllati e il cuore purificato, il controllo della mente, la concentrazione dei suoi raggi e la meditazione diventa molto facile. L'aspirante farebbe bene a ricordare le  due grandi parole d'ordine della sadlìana:

a) Abhyasa (la pratica costante, intensa, ininterrotta, regolare e sistematica) e

b) Vairagya (avversione verso tutti i piaceri sensuali, non attaccamento agli oggetti dei sensi).

Nella misura in cui l'aspirante si sviluppa in questi due, fino a quel punto la sua mente avrà voglia di meditare. Ci sarà gioia nella meditazione.  La mente non vedrà l'ora che venga il momentò di meditare. Quado questa condizione diviene intensa, allora la mente sarà in uno stato di meditazione costante. Mentre le vostre mani sono impegnate nel lavoro del giorno, la mente sarà beata-mente distaccata dal mondo, testimoniando pacificamente (sakshi­bhava) il gioco dei sensi e degli oggetti dei sensi. Quando siete stabilito in questo stato; siete un perfetto yogi. Dovete solo sedere e chiudere gli occhi, e istantaneamente trascenderete le cinque guaine e vi fonderete nell'Anima Suprema. Le vostre azioni saranno in sintonia con la Volontà Divina. Avrete sovrumani poteri d'intelletto, mente e corpo. Non sarete mai stanco, pigro o depresso.    Le vostre parole avranno il potere di trasformare la vita. Il vostro cuore sàrà pieno di compassione e d'amore per l'umanità, e tutta I umanita sarà attirata verso di voi. Diventerete un Magnete Spirituale. Risplenderete come yogi, saggio e jivanmukta (liberato in vita). Sarete libero. Questa è la Meta.

Che DIo vi Benedica.
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