IL VENEZIANO online

magazine per le libertà di Venezia diretto da Pietro Bortoluzzi


speciale 54^ Mostra del Cinema di Venezia - 27 agosto / 6 settembre 1997


54^mostra del Cinema di Venezia
numero speciale
on line dal
26 agosto 1997
aggiornato quotidianamente

in questo speciale:

GOSSIPS
Hanno detto...
parole di vip

La "mostra" del Barone
di Carlo Rinaldo Pozzato

NEWS
Ai blocchi di partenza
(26.08.97)

Ancora super Woody
(27.08.97)

Piccoli ergastoli per pochissimi
(28.08.97)

Tango-maniaci di mezzanotte
(29.08.97)

Austerity mondana...
(30.08.97)

Buoni e cattivi...
(31.08.07)

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Il Cinematografo


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Buoni e cattivi...

dal nostro inviato Pietro Bortoluzzi

Giornata di buoni e cattivi il 31 agosto della Mostra del Cinema del Lido...

Il tanto discusso Porzus si è finalmente rivelato per quello che realmente era.
Certo interessante lo spunto di parlare di una delle pagine più nere della nostra storia, quella dell'eccidio dei partigiani moderati da parte delle "squadracce" rosse dei comunisti italiani e titini, peccato però che anche questa operazione sia stata annacquata da una "trovata" di tipico buonismo veltroniano...

Sto parlando dell'invenzione narrativa (forse l'unica di fantasia su una traccia riccamente documentata e verosimile) del partigiano comunista buono Spaccaossi, efficace per la grande interpretazione di Gavina ma chiaramente occhieggiante a demolire quel castello di verità che dice certamente che ai comunisti del '45 più che dell'Italia gliene fregava della lotta di classe...
Ecco allora che il sacrificio buonistico e moderato di Spaccaossi comunista buono che non accetta i metodi del duro e puro Geko tanto ci ricorda i presenti battibecchi fra PDS e Rifondazione, con un occhio ovviamente di favore per i primi.

Insomma, un'ennesima lisciata al potere attuale, con una incrollabile certezza: tutti contro gli sporchi fascisti e i tedeschi (non i nazisti...)!

Ma nonostante questa possibile lettura faziosa ideologica, resta un film secondo noi abbastanza riuscito, nobilitato da una straordinaria interpretazione di Gastone Moschin, purtroppo poco sottolineata dalla stampa ufficiale.

Lasciati i buoni comunisti che danno lezioni di morale ai cattivi compagni che hanno sbagliato ma comunque in nome di un alto ideale, una rapida fuga dalla Sala Perla alla Sala Grande per assistere ad una ottima prova di uno degli attori più "cattivi" e inquietanti del momento: Tim Roth, interprete di Liar, film un po' statico ma intrigante, accolto benignamente dal non numeroso pubblico presente.

Sarà così calma l'atmosfera del Palazzo del Cinema anche domani notte, quando atterrerà con il suo Air Force One il tanto atteso Harrison Ford???