20a giornata
Il Messaggero 11 aprile 2003
Il quintetto di Anzelin prova a fermare anche i Nuovi Amici
Cormòns fa paura
Tre sole giornate al termine della regular season, e tutto ancora da stabilire. Il big game della settimana, quello che andrà in scena a Ronchi, dove gli uomini di Iadarola ricevono i Senators, può già emettere il primo verdetto. Vincendo, infatti, gli uomini di Biaggi sarebbero matematicamente ai play-off. Gara delicatissima anche a Cormòns, dove i locali, dopo avere fatto fuori Grado e Dinamo, si preparano a saggiare la consistenza dei Nuovi Amici. Derby stracittadino con l'Edera per la Dinamo.
Il big game: Ronchi-Senators (stasera, a Ronchi, alle 21). Ronchi ha già buttato via sette giorni fa un successo che le avrebbe consentito di avvicinarsi davvero alla zona play-off. Ma ora non ci sono più possibilità di errore. Gli uomini di Iadarola devono ritrovare lo smalto dei giorni migliori e la lucidità per non finire di nuovo a quota 24 palle perse. Se i padroni di casa trovano una buona serata possono farcela, mentre i neri possono da un lato assicurarsi i play-off, dall'altro eliminare dalla corsa una concorrente. Saranno 40 minuti caldi. (Ronchi 45%, Senators 55%).
Cormòns-Nuovi Amici (domani, Cormòns, alle 20.15). Non c'è due senza tre, dice il detto. Gli uomini di Anzelin in quattro settimane affrontano le prime quattro della classe. Ergo vestono i panni di arbitro nella lotta ai play-off. Grado e Dinamo sono già state superate, ora arrivano i cantierini, reduci dal successo del derby e nella necessità di fare punti per non rischiare un'eliminazione che la matematica non esclude, essendoci ancora da recuperare la gara di Ronchi. Corazza-Gon è poi uno scontro che mette l'uno di fronte all'altro due dei primissimi realizzatori del torneo. (Cormòns 45%, Nuovi Amici 55%).
Dinamo-Edera (domani, all'Ugg alle 18.30). Considerando tutto, l'Edera è una delle formazioni che hanno avuto il rendimento migliore in relazione alle aspettative di inizio stagione. Squadra sempre dura da prendere, sin qui l'Edera non ha regalato nulla a nessuno, rischiando davvero di vincere anche a Grado sette giorni fa. Non è una gara da sottovalutare, ma servirà una Dinamo diversa da quella che si è vista con Cormòns. (Dinamo 60%, Edera 40%).
Fari-Dom (stasera, a Sant'Andrea, alle 21.15). Altro derby cittadino che pare non semplice da leggere. Il Dom ha numeri e talento per battere chiunque, ma per farlo ha bisogno dei suoi pezzi da novanta. Pronostico per gli ospiti, ma solo se Di Cecco e soci saranno tutti della partita. (Fari 50%, Dom 50%).
Shell Traini-Pallacanestro Monfalcone (stasera, alle 20.30). Gli uomini di Gentile hanno colto con Fiumicello la seconda affermazione stagionale. Il terzo successo parrebbe alla portata, anche se bisognerà vedere se i fratelli Benussi saranno d'accordo. (Shell 55%, Pallacanestro Monfalcone 45%).
Il Messaggero 15 aprile 2003
La sconfitta dei neri ridà fiato alle inseguitrici. Dinamo e Nuovi Amici possono tornare al comando
Il Ronchi complica la vita ai Senators
GORIZIA. Stando al calendario, mancherebbero solo un paio di giornate alla conclusione dei giochi. Almeno per quello che concerne la regular season.
Tutto deciso dunque? Macché. Quando ci sarebbero ufficialmente solo altri 80 minuti da giocare, infatti, la situazione pare più ingarbugliata di una matassa. Nell'ordine, l'ultimo week-end ha promosso due responsi significativi.
Primo: cadendo a Ronchi, i Senators hanno complicato enormemente le cose in vetta, dove anche gli uomini di Iadarola sono da corsa per una poltrona play-off. Secondo: Dinamo-Edera e Cormons-Nuovi Amici non sono state disputate per l'assenza dei direttori di gara. Ergo, ci sono altre due partite che andranno recuperate, oltre a quel famoso Ronchi-Nuovi Amici di parecchie settimane fa.
È Difficile, quindi, tirare le somme, visto e considerato che le prime cinque si giocano tutto in una manciata di gare spareggio.
Il big-game: Ronchi - Senators 68-66. 39 minuti di discreta pallacanestro, con i neri avanti per tre quarti tondi e i padroni di casa bravi a ribaltare le gerarchie nel'ultimo infuocato periodo. Poi, sul +5 Ronchi a 12 secondi dalla sirena, tutto sembrava già scritto, con buona pace dei presenti. Ma a quel punto Sorrentino decideva di regalare un finale impossibile alla contesa. Tripla del play a bersaglio, palla recuperata dai neri, altro canestro, questa volta da due, e gara di nuovo impattata quando sul cronometro rimanevano solo 3 secondi da spendere.
Tutti aspettavano il supplementare, ma a quel punto lo stesso Sorrentino commetteva fallo e regalava i due liberi della vittoria ai locali. A referto 23 punti per Palli, mvp della serata, ma bene anche Battaglini, 12 punti, e Simonini, altra doppia doppia con 12 punti e 11 rimbalzi. Per gli uomini di Biaggi, Famea ha chiuso a quota 10, e Tombolato a 12, oltre ai 16 di Sorrentino.
Grado - Fiumicello 95-67. Tutto facile per i lagunari. Dopo un primo quarto in cui gli ospiti hanno puntato sulla velocità, gli uomini di Krpan hanno chiuso i giochi, condotti da un Pippi Marras da 38 punti. Con questi due punti i mamuli continuano a rimanere incollati alla zona play-off.
Shell Traini - Pallacanestro Monfalcone 56-54. La Shell manda cinque dei sei uomini a disposizione in doppia cifra e vince la seconda partita consecutiva in stagione. Gli uomini di casa sono andati da subito in vantaggio e hanno condotto le danze fino alla rimonta ospite, non arrivata comunque al definitivo compimento. 15 di Pensabene e 11 a testa dei fratelli Gentile.
Fari - Dom Mark 75-74. Ospiti avanti per tre quarti, poi break dei padroni di casa che sono andati avanti nell'ultimo periodo. Intensissimo il finale: tripla di Corsi per il +2 Dom a 20 secondi dalla sirena, poi, a due secondi dall'epilogo, è arrivata la bomba, insaccata con l'aiuto del tabellone, della Fari che ribaltava il risultato.
Classifica: Senators punti 30; Grado, Dinamo, Nab 28; Ronchi 26; Edera, Cormons 18; Fari, Dom 16; Pall.Monfalcone 10; Shell 8; Fiumicello 6.
Il Messaggero 16 aprile 2003
Senators sempre tenutari della poltrona di primatista, dietro la bagarre. Due turni all'epilogo di una stagione regolare che ha dispensato emozioni e un equilibrio che ha garantito interesse a un torneo sempre vivo e sorprendente. Manca pochissimo ai play-off, ma ogni calcolo va preso con beneficio d'inventario e sicurezze non ce ne sono. Per nessuno.
Perdendo a Ronchi, gli uomini di Biaggi hanno fatto tornare credibilissima la candidatura del quintetto di Iadarola per un biglietto che vale la post-season. Ha vinto anche Grado, che però è l'unica, a parte i neri, a non avere partite da recuperare. I Nuovi amici ne hanno due, una a testa per Ronchi e Dinamo, con un Ronchi-Nab che ha il sapore dello spareggio, ma non una data certa per il suo svolgimento. Tutto ancora da decidere, dunque.
La squadra della settimana: Ronchi e Rob Roy Fari. Dopo aver inseguito per 30' Tombolato & Company nell'ultimo quarto, il Ronchi ha accelerato conquistando un successo che vale parecchio nell'economia di una stagione più che positiva. Quanto al Rob Roy, ha confermato di attraversare un momento d'oro: tre vittorie di fila, l'ultima contro un Dom che si è arresto di fronte alle fiammate del tandem Braico-Bregant.
La squadra delusione: Fiumicello. Non è una candidatura forte, nel senso che i friulani fanno con quello che hanno, cioè non tantissimo a livello di potenziale, ma con cuore e polmoni arrivano spesso oltre i propri limiti. La squadra è in crescita, anche se il -28 di Grado è nettamente il peggior passivo di una giornata in cui tutti gli altri confronti sono terminati in volata.
L'uomo-chiave: Palli (Ronchi). Parte dalla panchina, poi nel secondo quarto mette 13 punti a bersaglio crivellando la zona dei Senators. Chiude fatturando 23 punti con 6 su 7 dal campo e 7 su 7 dalla lunetta. Gara perfetta, pescata fra l'altro nel momento più delicato della stagione.
Il quintetto ideale: Palli (Ronchi); Battaglini (Ronchi); Marras (Grado); Pensabene (Shell); Famea (Senators).
Promossi: Ronchi 8; Grado 7,5; Shell e Fari 6,5; Dom 6.
Bocciati: Senators e Pallacanestro Monfalcone 5,5; Fiumicello 5.