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PREMESSA
SCENARIIl sistema complesso delle riforme -in divenire- che agiscono sul sistema formativo determinano un quadro di riferimento articolato e dinamico, che viene percepito con aspettative e preoccupazioni mutevoli dai diversi soggetti che sono coinvolti nelle trasformazioni indotte dal cambiamento. Nell'insieme emergono comunque alcune linee evolutive che appaiono più evidenti, rispetto alle quali l'esperienza della sperimentazione dell'autonomia didattica e organizzativa condotta nelle scuole negli ultimi anni offre alcuni motivi di riflessione. L'autonomia scolastica colloca l'offerta formativa delle scuole nell'offerta formativa territoriale. La prospettiva dell'integrazione delle offerte sollecita le scuole a progettare collaborare e negoziare con gli enti locali (in primo luogo) con gli organi collegiali e le agenzie/associazioni del territorio che hanno competenze di orientamento e formazione. E' un evento positivo che da un lato induce il sistema scuola ad uscire dalla propensione all'autoreferenzialità e pone le condizioni per una efficace contestualizzazione dell'impegno educativo. D'altro lato una scuola “costretta” a collaborare e negoziare la qualità e l'arricchimento dell'offerta formativa con l'ente locale può essere esposta al rischio di perdere la sua autonomia istituzionale e culturale, in particolare se le famiglie non dovessero sostenerla adeguatamente, esercitando quelle funzioni di impulso, condivisione e legittimazione che la “componente genitori” ha diffusamente smarrito. INIZIATIVELa direttiva indica nei suoi articoli, le finalità dell’introduzione nelle scuole quale fondamentale parte strutturale del processo formativo dell’individuo, l'orientamento. Da ciò nasce l'esigenza di fornire alle utenze quali genitori e studenti quelle informative che aiutino a recepire meglio i vantaggi dell'applicabilità di quest’innovazione. Nasce così l'iniziativa di produrre un progetto che di là delle ristrette e lontane fonti d’informazione previste dalla normativa, dia ai genitori in prima persona, le informazioni e, attraverso queste alla formazione, fase basilare a che i genitori prendano piena coscienza, che semplifichino e favoriscano il loro inserimento alla partecipazione costruttiva per una scelta cosciente e matura dei curricoli importanti dei propri figli tramite gli organi collegiali.
Attività di formazione dei genitoriIl progetto informare per formare prevede l'investimento in informazione e formazione: Osservatorio sui bisogni formativi; Forum permanente della formazione ed informazione. Questo ed altro a carico di agenzie e istituzioni. I genitori attenti ma impossibilitati a seguire le produzioni e sperimentazioni, indagini, statistiche, sondaggi e iniziative più o meno lodevoli delle agenzie e istituzioni, decidono di coinvolgersi attraverso il web, altri genitori, creando così aggregazione e divulgativa a limitare il gap informativo generale Il progetto prevede la costruzione di un sito Web, dedicato all'attività di ricerca e divulgazione di normative, notizie risposte a quesiti ed altro sui problemi della scuola. Risorse disponibili:
Webmasters
Risorse da reperire (umane/professionali, logistiche/attrezzature, finanziarie)
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