UHURU PEAK

 

 

 

Dopo due giorni di cammino la sommità è ancora lontana.

Mancano oltre 2000 metri di salita e parecchi chilometri di marcia.

 

 

 

 

Il sentiero corre praticamente rettilineo attraverso un altipiano deserto.

Non vi è piu vegetazione.

La quota è superiore a quattromila metri

 

 

 

 

 

 Lungo la strada ci coglie anche una leggera nevicata.

Raggiungiamo il rifugio Kibo, a 4700 metri di quota.

Qualcuno comincia ad essere provato dalla fatica.

Un po' di the, biscotti e poi tutti a letto per un breve riposo.

 

 

 

 

 

 

 

Ripartiamo verso mezza notte.

La salita è faticosa sia per la quota sia per la natura del terreno.

Sono quasi mille metri di dislivello lungo una ripida morena.

Fa molto freddo. Respirare è difficoltoso.

Raggiungiamo Gillman's point e ci fermiamo in attesa del giorno.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Lo spettacolo del sole che sorge è sempre qualcosa di fantastico.

Vederlo dalla cima di una montagna ripaga di tutte le fatiche affrontate.

 
 
 

 

Il tratto che conduce all' Uhuru peak non presenta difficoltà tecniche.

Percorrerlo richiede però ancora quasi un'ora di cammino, e la fatica si fa sentire.

Pare che oltre l'ottanta per cento di quanti intraprendono la salita non riescano a raggiungere la sommità a causa della fatica e delle difficolta di respirazione.

 
 
 

 

Alla fine però :............................................

 

  AVVICINAMENTO

 UHURU PEAK

 NGORONGORO

 
 

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