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Sentimenti elettrici

 

Produzione 1998                                                                                       

Testo : Flavio  

Musica : Andrea

 

Sono nato il primo giorno del secondo mese

del ventiduesimo secolo.

Sotto un cielo azzurro il fiume scorreva fra gli alberi.

Splendeva il sole ed io correvo sui prati.

Mio padre era un poliziotto molto in gamba

e la mia dolce madre era una programmatrice di computer.

Ricordo una volta, da ragazzo, 

vidi la luce del tramonto entrare dalla mia finestra.

Ma un giorno, improvvisamente, una luce accecante

mi confonde la mente.

Come in un film, immagini sconosciute

scorrono nei miei occhi...

 

Sono solo sentimenti elettrici

 

Il mio vero padre era un tecnico di robot.

I miei veri sentimenti sono solamente

impulsi elettrici; 

ricordi di qualcuno che vive

in qualche altro posto

finiti in uno dei miei 

minuscoli circuiti.

E improvvisamente scopro 

che il mio passato non è reale;

come una sinfonia virtuale:

tu puoi vedere le note che qualcuno 

ha scritto sullo spartito,

ma non puoi sentire quella dolce melodia

nell'aria.

Quando amo, odio, o sono felice,

quando sono triste,

quando ho paura, quando mi diverto,

quando mi sento bene o mi sento male,

 

Sono solo sentimenti elettrici

 

Sentimenti elettrici; non puoi provare rimorso 

per qualcosa che dici o qualcosa che fai.

Sentimenti elettrici; domani sicuramente 

non avrai rimpianti.

La tua anima sintetica 

non può farti commettere errori.

Qual'è la differenza tra l'uomo e la macchina

se entrambi possono odiare ed amare ?

La vita artificiale e quella umana 

sono la stessa cosa

se il dispiacere può far male

sia a me che a te ?

Ma ora ho deciso di vivere la mia vita.

Io non ho un passato,

ma voglio che il futuro sia il mio.

 

Ora ho realmente sentimenti.

 

 

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Spazi vuoti

 

Produzione 1998                                                                                       

testo : Flavio  

Musica : Andrea 

 

Sono solo quaggiù

e ho voglia di piangere,

perché vivere in questo mondo

é come morire.

...Città dopo città...

Seguendo le strade c'é pioggia sporca sull'asfalto,

una lama ghiacciata mi toglie l'anima,

un vento freddo nei capelli,

una grande tristezza nell'aria

...Giorno dopo giorno...

E...Anno dopo anno...

...E adesso sei così stanco...

...Ma ora , comincia a lottare !

 

Spazi vuoti, tu stai guardando,

tutto attorno é solo disfacimento.

Spazi vuoti, tu non stai parlando,

ma le tue labbra si stanno muovendo.

Spazi vuoti pieni di follia,

devi combattere contro la tristezza.

Guarda il cielo stanotte; 

é così buio e la tua vita così dura.

Spazi vuoti nella tua stanza

come se stessi correndo sulla luna.

Spazi vuoti nella mia mente

mentre cammino sotto la pioggia.

Spazi vuoti nella vita,

e il tempo é come un coltello

che ti taglia come una torta;

stai correndo fino a morire...

 

Lacrime di tristezza dai tuoi occhi;

la tua espressione scura e assente 

é fredda come il ghiaccio.

Nessun sorriso nelle tue giornate.

Ogni giorno in qualche posto di questo mondo

c'é qualcuno che ha bisogno di una buona parola,

ma noi non siamo soli

e non stiamo parlando con "nessuno".

Apri il tuo cuore...Apri la tua mente,

e tutto quello di cui hai bisogno lo troverai...

 

Spazi vuoti, tu stai guardando,

tutto attorno é solo disfacimento.

Spazi vuoti, tu non stai parlando,

ma le tue labbra si stanno muovendo.

Spazi vuoti pieni di follia,

devi combattere contro la tristezza.

Guarda il cielo stanotte; 

é così buio e la tua vita così dura.

Spazi vuoti nella tua stanza

come se stessi correndo sulla luna.

Spazi vuoti nella mia mente

mentre cammino sotto la pioggia.

Spazi vuoti nella vita,

e il tempo é come un coltello

che ti taglia come una torta;

stai correndo fino a morire...

 

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