L' A L B E R O
L'albero si stiracchiò nel
nuovo giorno, lasciò che il vento caldo dell'estate gli scompigliasse
le fronde, poi si chinò un poco e salutò il giovane fiore
azzurro ai suoi piedi.
"Bella giornata, vero?" disse
l'albero.
"Per me sono tutte uguali" rispose
il fiore "l'importante è che faccia caldo, sennò corro il
rischio di appassire prima del tempo!"
"Oh, questa gioventù!
non capisce proprio niente! Nessun giorno è uguale ad un altro,
piccolo fiore: il tocco del vento è più o meno dolce; l'odore
dell'aria, la luce del sole sono diversi ogni giorno! E la gente che si
siede sotto la mia ombra ora è felice, ora triste o disperata o
disillusa. Come
puoi dire che i giorni sono tutti
uguali?! Prova a stare più
attento a ciò che ti accade
attorno e ti accorgerai di come ti sbagli!"
"Scusa, non volevo farti arrabbiare!"
mormorò il fiore un po' intimorito dal tono minaccioso dell'albero
"forse hai ragione, ma io non ho mai fatto caso a tutte le cose di cui
hai parlato!"
"Beh, allora ti racconterò
qualcuno dei miei giorni e ti accorgerai che vale proprio la pena di fare
più attenzione alla vita che ci gira intorno! Tu sai che io sono
molto vecchio, ho vissuto anni ed anni, ho visto la gioia ed il dolore
attraversare il mondo, ho assistito ai progressi dell'uomo e alla sua stupidità,
alle guerre, alle grandi scoperte. Anche dovendo stare sempre qui fermo,
gli echi degli accadimenti del mondo sono arrivati alle mie orecchie tramite
le parole della gente, i giornali lasciati qui sotto e ciò che ho
potuto vedere con i miei occhi. Ho vissuto storie d'amore insieme a ragazzi
che cercavano la mia ombra. Ho assistito alla morte silenziosa di un vecchio
stanco e alla morte violenta di un giovane. Ho ascoltato discorsi di filosofia,
di arte e di vita comune. Ho ascoltato il pianto di una donna per il suo
amore infelice, quello di un uomo che non riusciva a trovare un lavoro
per mantenere i suoi figli... Ho ascoltato, impotente, la trama di un omicidio.
Ho assistito all'arresto di un uomo e al dolore di sua madre. Ho vissuto
anch'io un po' della vita degli uomini che è così complessa,
ma così bella. Non mi sono limitato a parlare col vento e col sole
e con le nuvole, piccolo fiore! Cerca di fare altrettanto e ti accorgerai
che la tua vita durerà di più, vivrai il tuo giorno come
se fossero mille!" Il vecchio albero si voltò verso il fiore per
accertarsi che avesse capito, ma il fiore aveva finito il suo giorno, aveva
reclinato il capo sullo stelo. L'albero, però, fu sicuro di intravedere
ciò che rimaneva di un sorriso.