Questa sezione è dedicata ai genitori.
Ogni persona, uomo o donna che sia, nel momento che diventa genitore deve diventare anche un po' mago per poter risolvere con la bacchetta magica situazioni spiacevoli, per non dire imbarazzanti, causate da una parola o una frase o un comportamento dei figli. Credo che molte siano la persone a cui questo sia successo e tanti potrebbero essere gli aneddoti da raccontare… ma quando siamo in montagna e vogliamo goderci un po' di meritato riposo facendo una salutare passeggiata nei boschi e i bambini non vogliono camminare cosa ci possiamo inventare per poter sopravvivere e soprattutto far si che la nostra passeggiata non si trasformi in un incubo? Ecco qui qualche idea per giocare e interessare il bambino alla natura che lo circonda senza portarsi dietro gli odiosi "game boy". Abbiamo la possibilità di sfruttare tutta la natura che ci circonda per distrarli, interessarli e soprattutto per far amare loro il mondo circostante, quello vero, quello senza traffico, case, smog, inquinamento acustico, televisione, radio e stereotipi imposti dalla società.

Il gioco del riconoscere il passaggio dell'uomo
Il gioco del riconoscere il passaggio degli animali
Il gioco del vedere per primo gli animali
Il gioco del cercare i funghi

E LA VOSTRA BACCHETTA MAGICA?
inviate i giochi che fate con i vostri figli all'aria aperta
le inseriremo nel sito citando il vostro nome

Il gioco del riconoscere il passaggio dell'uomo
Si cammina in montagna tra i sentieri oppure in mezzo al bosco e si gioca a chi riconosce per primo il passaggio dell'uomo. Vince chi ne trova di più. Esempi: pezzetti di carta, bossoli dei proiettili dei cacciatori, vernice spray per segnalare i sentieri, mozziconi di sigarette…. e tutto ciò che incontriamo per il nostro cammino e che solo l'uomo ha potuto portare lì.

Il gioco del riconoscere il passaggio degli animali
Si cammina immersi nella natura, in montagna, campagna tra i boschi o tra i prati e si gioca a riconoscere il passaggio di animali. Vince che ne trova qualcuno. Esempi: impronte e orme, ossa, escrementi, foglie degli alberi o dei cespugli mangiate, i buchi nel terreno fatte dalle talpe, i segni lasciati dai cinghiali o dagli animali che mangiano i tuberi e i prodotti del sottosuolo, nidi di uccelli…e tutto ciò che incontriamo e riconosciamo come prodotto dal passaggio degli animali.

Il gioco del vedere per primo gli animali
Si cammina immersi nella natura, preferibilmente in luoghi lontani da strade trafficate e rumorose e si cerca di osservare il passaggio o la presenza di animali selvatici. E' molto più frequente di quanto si pensi essere molto vicino a degli animali, ma spesso non ce ne accorgiamo perché siamo distratti dai nostri stessi rumori e comunque il nostro odore viene sentito dagli animali che quindi non si avvicinano. Ma proviamo a metterci controvento magari in prossimità di bacini di acqua, naturali o artificiali che siano…. con un po' di fortuna si possono incontrare oltre a cavalli, mucche e pecore anche volpi , scoiattoli, lepri… e attenzione ai movimenti nei cespugli: spesso si tratta di un animale che, incuriosito dalla nostra presenza, si è avvicinato per vedere meglio ma che è timoroso e vuol guardare senza farsi vedere.

Il gioco del cercare i funghi
Si cammina immersi nella natura, e si cercano i funghi... chi più ne vede vince! I bambini hanno una vista eccezionale e quindi non sorprendetevi se ne troveranno diversi, pazienza se saranno quelli rossi puntinati di bianco!!! L'importante è vederli non mangiarli!

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