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Archivio Attività Giornalino Contatti A Lourdes per la prima volta di Francesca L. Talvolta nella vita ci sentiamo ingabbiati da vicende di sofferenza, oppresso da circostanze negative che paiono sottrarci ogni possibilità di andare avanti. Sono questi momenti, quando più difficilmente sentiamo la presenza di Dio accanto a noi, quelli in cui Lui tende verso di noi la Sua mano e ci offre, attraverso il Suo amore, la salvezza. Tutto per me è iniziato questa estate, quando nel bel mezzo di un periodo difficile ho trovato una provvidenziale via di uscita partecipando al pellegrinaggio a Lourdes ed entrando a far parte del GGU. Un amico mi ha detto che a Lourdes si arriva da più strade, ma che tutte hanno in comune un fondo di disperazione, e forse ha ragione. Molti sono i motivi per i quali ho deciso di partire: la curiosità, il desiderio di fuggire dalla mia realtà, anche se per una sola settimana , il desiderio di riuscire a combattere la mia egoistica infelicità mettendo il mio tempo, la mia volontà, le mie forze a disposizione di altre persone cui potevo essere utile. Non so se riuscirò a descrivere in modo sufficientemente efficace tutto ciò che ho trovato durante questa esperienza, e l’enorme gioia che porto nel mio cuore pensando ad ogni momento. Ero vissuta lontana dalla sofferenza fisica, incolume dal dolore della malattia e per me il viaggio ha significato essere proiettata tutto ad un tratto in una realtà completamente diversa, e iniziare a viverla cercando di portare quel poco, così poco, purtroppo, che potevo: un aiuto, una parola, tante volte solo un sorriso. Che bello riscoprire la gioia di sorridere alle altre persone, la gioia di poter essere “prossimo” svelata da uno sguardo e da questo mezzo che sufficiente a se stesso rende superflua ogni parola. Imparare il coraggio, amirare la forza di persone meravigliose provate dalle circostanze della loro vita enonostante tutto dotate di una fede incrollabile è stata per me un’esperienza indescrivibile. essere a Lourdes mi ha dato moltissimo e continua a darmi un’infinita emozione il ricordo della Grotta, così come l’ho vista il primo giorno, ed in fondo come l'ho vissuta, più intensamente, nei momenti di preghiera e raccoglimento personale, a conclusione di una intensa giornata: avvolta nella notte, luce che rischiara il buio, spezza l’oscurità, fiamma che arde e penetra nel profondo del cuore.
Tratto da "W LA VITA" anno XXIV- N.78- dicembre 2001
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Gemellaggio con il gruppo giovani di Genova in Abruzzo Il ponte di maggio 2001 ha permesso ad uno sparuto gruppo di giovani del nostro gruppo di partecipare alla gita in Abruzzo con il fantastico gruppo giovani di Genova. Seguite questo link per gustarvi le foto di questa bella esperienza.
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Festa
di Fine anno 2001 a Talente
Segui il link per leggere il resoconto della festa. La mia
settimana a Talente |