Visita al torrente Prino
Il 15 gennaio 1994 siamo anati al torrente Prino insieme al biologo Gianpiero. Egli ci ha spiegato come nel tempo si è formato l'ambiente che oggi circonda il torrente. Per esempio le vallate non sono state scavate dall'acqua del torrente ma dai bracci di mare che, in seguito, si sono ritirati; infatti questo torrente è povero d'acqua.
Quando c'è la marea, l'acqua dal mare sale per un tratto il letto del torrente e quindi le piante che ci vivono come: le tife, le canne, le alghe e altre specie sono soggette a variazione del loro habitat naturale.
L'aumento di ossigeno ha facilitato l'insediamento delle alghe. Ci sono diversi tipi di alghe. Le alghe marine di color marrone sono state portate dalle maree nel torrente. Le piante che vivono sulla superficie dell'acqua sono diverse da quelle che vivono nel fondo del torrente.
Da monte fino a valle l'ambiente cambia le sue caratteristiche, e quindi camiano anche la flora e la fauna. A volte l'ambiente è simile a quello delle paludi e l'acqua è stagnante mentre più a monte l'acqua scorre chiara e limpida e la vegetazione è rigogliosa.
Io e i miei compagni abbiamo preso la Nepa, che assomiglia allo scorpione acquatico, ed alcuni insetti appartenenti alla famiglia dei coleotteri. La Nepa, dopo un giorno, è morta, forse per mancanza di cibo, perchè è carnivora.
Irene
torrente Prino