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Cristoforo Colombo, figlio di Domenico e Susanna Fontanarossa, venne ad abitare in questa casa nella tenera età di quattro anni. Nell'ultimo restauro realizzato grazie al contributo della Costa Crociere, DaimlerChrysler, EDS,NIAF e terminato a giugno 2001, sono stati effettuati degli scavi di indagine archeologica che hanno messo in evidenza l'esistenza delle fondamenta dell'edificio in epoca antecedente al medioevo. Infatti all'interno è possibile vedere attraverso un vetro appositamente installato, l'originale posizione di una parte di queste fondamenta, risalente al VI secolo. Stava infatti ai margini della necropoli preromana, estesa verso l'attuale via XX settembre. Si può quindi supporre che già in epoca romana essa rivestisse valenze strategiche stradali e difensive. Di qui infatti transitava l'asse di penetrazione verso la Civitas vera e propria, che condizionò tra il resto lo sviluppo di una necropoli tardo antica. La zona rimase al di fuori delle mura del XII secolo, ma venne progressivamente edificata tra XII e XII secolo, sotto l'egida del Monastero femminile di S.Andrea, che sorgeva a quindici metri di altezza su via Dante. Per tutto il Medioevo essa ebbe carattere di borgo artigianale, destinato soprattutto alle attività connesse alla tessitura della lana. A questa attività, nonché al commercio, si dedicherà il padre di Cristoforo Colombo, quando smise di fare il guardiano alla "Porta dell'Olivella". Il manufatto è stato studiato attraverso i metodi propri dell'archeologia dell'architettura, in particolare ci si è avvalsi dell'analisi stratigrafica verticale, che consente, con una serie di indagini finalizzate alla lettura e all'interpretazione delle relazioni esistenti tra le varie fasi costruttive all'interno di un manufatto edilizio, di ricostruire la storia. Il vano più ampio del piano terra era la bottega vera e propria che proseguiva in direzione del retrobottega, il vano di dimensioni minori svolgeva funzioni di disimpegno per raggiungere il primo piano adibito ad abitazione, nel vano del sottoscala era situato l'unico servizio igienico dell'edificio.
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