I PROTAGONISTI

A cura di Emilio Bernocchi

I FEDELISSIMI I I PROTAGONISTI I LE GUEST STAR I I CRONISTI I QUELLI CHE HANNO SFONDATO

Gli altri fedelissimi:

Tim Horner - "White Lightining" fu uno dei migliori midcarder della SMW, che detenne il titolo TV per 2 volte + un’altra sotto le spoglie di Kendo The Samurai (un ninja che sarebbe in futuro stato impersonato anche da Bobby Blaze). Alleato di Brad Armstrong, Tim lo raggiunse alla WCW nel 1995, dove però non superò mai i confini dell’undercard. Uno dei suoi momenti più memorabili alla Smoky Mountain fu il suo eroico quanto vano tentativo di tener testa alla mummia Prince Kharis.

Bobby Blaze - Fu un altro lottatore su cui la Smoky Mountain puntò discretamente (dandogli 2 titoli TV + un altro sostituendo Tim Horner come Kendo The Samurai; e soprattutto dandogli il titolo assoluto facendogli sconfiggere a Sunday Bloody Sunday II l’invasore dalla USWA, Jerry Lawler, e Buddy Landell subito dopo). Il suo stile era abbastanza tradizionale, e la sua chiusura il Northern Lights Suplex. Anch’egli passò alla WCW (verso la fine del 1997) dove divenne sostanzialmente un jobber.

Killer Kyle - presente fin dallo show inaugurale della SMW, Killer Kyle era il classico big man heel apparentemente imbattibile all’inizio, ma che iniziò a collezionare diverse sconfitte con il passare dei mesi, quando il suo ruolo di braccio armato n°1 della stable di Jim Cornette venne preso da Bruiser Bedlam. Kyle restò comunque fedele a Cornette fino all’ultimo, nonostante non ebbe mai ruoli di rilievo nella SMW.

I grandi vecchi:

Kevin Sullivan - nel 1993 guidò una stable di pazzoidi (comprendente Crash The Terminator, The NightStalker e The Tasmaniac), non molto dissimile da quella che aveva formato nel 1991 alla WCW con "Mad Dog" Buzz Sawyer e Cactus Jack e quelle del 1994 (Three Faces of Fear) e 1995 (Dungeon Of Doom). La sua permanenza alla Smoky Mountain fu tutto sommato breve, e il suo ossessionante obiettivo principale fu quello di distruggere Bob Armstrong e tutti i fan favourite della federazione. La guerra tra le due fazioni giunse al culmine nel Rage in a Cage Match di Volunteer Slam II, in cui i Rock’ n’ Roll Express, Robert Fuller, Jimmy Golden e Brian Lee batterono Tom Prichard, Stan Lane, Killer Kyle, Kevin Sullivan e Tasmaniac, che però si presero una rivincita malmenando barbaramente i vincitori dopo l’incontro.

Paul Orndorff - Paul Orndorff fu uno dei primi wrestler invitati da Jim Cornette quando riaprì il territorio del Tennesse/Kentucky/Virginia. Paul fu uno dei protagonisti indiscussi delle prime fasi della storia della SMW, perdendo in finale contro Brian Lee nel torneo inaugurale per l’assegnazione del titolo assoluto, che Mr. Wonderful non riuscirà mai a vincere. Re delle scorrettezze, Orndorff ebbe i suoi problemi quando, fin da subito, Bob Armstrong rese noto a tutti i wrestler che il Piledriver (da sempre la mossa preferita di Paul) era bandito nella Smoky Mountain. Nonostante avesse trovato una chiusura alternativa (una high back body drop che ricadeva in una headslam con l’avversario a mezz’aria), Paul non rinunciava a ricorrere al piledriver appena non visto, incorrendo spesso in inclementi squalifiche.

Jimmy Golden & Robert Fuller - Alleati di "Dirty" Dutch Mantel, questi due tipici lottatori del Sud degli Stati Uniti furono tra i protagonisti delle prime faide del panorama di coppia della SMW. Il loro stile sul ring era invero abbastanza basilare e ripetitivo, e sembrava che entrambi avessero già lasciato alle spalle i miglior anni delle proprie carriere. Dopo circa un anno lasciarono la federazione e ricomparvero nel 1994 alla WCW, con rispettivamente le identità di Bunkhouse Buck e Colonel Robert Parker.

Ron Wright - Una vecchia leggenda del territorio del Tennessee/Kentucky, agli inizi Ron Wright nella SMW appariva sempre su una sedia a rotelle (benché se ne alzò tra la sorpresa generale per interferire in un match) e fu a lungo il manager di Dirty White Boy durante la sua faida contro Tracy Smothers. Fece occasionalmente qualche sporadico match per la SMW, ed ebbe la sua cerimonia di ritiro ufficiale a Fire On The Mountain 1995.

Ole Anderson - Il leggendario Ole funse da manager (spesso facendosi carico della maggior parte del tempo delle interviste) al promettente figlio Bryant (vedere sotto).

Ivan Koloff - Autentica leggenda del wrestling ed ex campione mondiale WWF, Ivan Koloff partecipò al primo torneo per l’assegnazione del titolo di coppia della SMW, perdendo però al primo round contro Joey Maggs (futuro jobber alla WCW) & "Nitro" Danny Davis (da non confondersi con l’omonimo ex arbitro della WWF. La sua coppia con Nikita Koloff non durò molto e sparirono presto dalla federazione.

Terry Funk & Dory Funk, Jr. - un nome, una garanzia