Capitolo 2 - Le prime esperienze musicali - 2/4

Ottima cantante con una calda voce di soprano, probabilmente in quel periodo legata affettivamente a Merelli, Giuseppina Strepponi - che diverrà nel 1859, dopo una lunga convivenza, la seconda moglie di Verdi - si era diplomata presso il Conservatorio di musica di Milano, dopo aver preso lezioni di cembalo dal padre, Feliciano, maestro di cappella del Duomo di Monza; aveva poi iniziato la carriera artistica debuttando nel 1834, a diciannove anni.

Dotata di una bella voce, potente e intonata, aveva raggiunto eccellenti livelli di agilità e di virtuosismo. 

All’apice della carriera, il repertorio della Strepponi comprenderà opere dei più celebri tra gli autori suoi contemporanei: Rossini (La gazza ladra, Cenerentola, Otello), Donizetti (Anna Bolena, Lucia di Lammermoor, L’elisir d’amore, Linda di Chamounix, Lucrezia Borgia), Bellini (Norma, I puritani, La sonnambula), Mercadante (Il giuramento), Verdi (Nabucco), Meyerbeer (Roberto il diavolo).

I teatri si contenderanno la sua presenza nel corso delle stagioni operistiche. Il lavoro eccessivo sarà indubbiamente la causa che determinerà una carriera relativamente breve: nel 1846, a soli trentun’anni, Giuseppina Strepponi abbandonerà infatti l’attività artistica.

La futura compagna di Verdi ebbe, all’incirca fino ai suoi trent’anni, una vita sentimentale assai travagliata, nel corso della quale ebbe anche due figli (dei quali non si conosce tuttavia con certezza la paternità, sulla quale sono state avanzate soltanto supposizioni), Camillino, venuto alla luce nel 1838 e un secondo bambino, del quale non è noto il nome, nato nel 1841.

Scriverà nel 1846 la rivista "Strenna musicale europea": 

Adempito che avrà la Strepponi agli obblighi che la tengono tuttora vincolata ai teatri d’Italia [...], conta di recarsi a Parigi a continuare la sua carriera ove ne fosse richiesta, e a propagare in qualità di maestra del vero canto italiano quell’arte che tanto la fe’ celebre nel mondo musicale.
Giuseppina Strepponi si stabilirà effettivamente a Parigi, vi istituirà una scuola di canto, e proprio a Parigi darà inizio al suo rapporto sentimentale con Verdi.
.