Menu della serata di mercoledì 28 Novembre 2001
Vini
Verdicchio dei Castelli di Jesi
Spumante Brut classico “Bonci”
Verdicchio dei Castelli di Jesi
Classico Superiore
Vigneto del Balluccio
“Petrini”
Visner di Vino e Viscole
“Tonelli”
bocconcini di pizzette rustiche
e
crostini al patè di orata
Sinfonia di insalata e pesce
Insalata fine con funghi,
carpaccio di orata cruda in olio e limone, al profumo di mandarino
Raviolo aperto con orata
Sfilettata ai semi di melograno
L’orata viene cotta alla marinara
bianca con profumo di vino verdicchio, mentre la pasta viene passata al
burro fuso e condita con una demiglass di fondo di cottura dell’orata
arricchita da panna cruda, il tutto
in emulsione
Filetto di orata alle erbe Aromatiche
con tortino di purea di patate e verdura
aromatizzata al fumetto
di pesce
Sfilettata l’orata, leggermente
infarinata, si passa in un
tegame con del burro per poi
flambarla con del cognac,
ed aggiungere del fumetto
di pesce ed erbe aromatiche.
Orata all’anconetana
piatto tipico del XV secolo
Pulire e lavare le orate ed immergerle,
dopo averle ben asciugate, per circa due ore in una marinatura così
composta: aglio tritato, cipolla tritata, del timo, una foglia di alloro
sbriciolata, odore di noce moscata grattugiata, sale, pepe, olio d’oliva,
vino bianco. Nel frattempo preparare le uova sode di cui si utilizzeranno
soltanto i tuorli per preparare una salsa composta con filetti di acciughe
diliscate, uno spicchio d’aglio tritato, del pane ammollato in aceto e
poi strizzato, il tutto pestato in un mortaio fino ad ottenere una crema
liscia e leggermente densa con un colore giallo. Appena scolate dalla marinatura,
le orate, si adagiano su una graticola ben calda per poi cuocerle alla
griglia e di tanto in tanto si ungono con un po' d'olio. A cottura ultimata
spalmare la salsa sopra il pesce e servire.
Spazio per agenzie turistiche con menù a convenzione per gruppi.