Museo di Storia Naturale Città di Rosate - Sala IV SERPENTI DI MARE
terza parte

Disegno della testa del serpente di mare visto da bordo del Dedalus.
"A. C. Oudemans - The Great Sea-Serpent"
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Immaginate se per una volta ad avvistare un serpente di mare fossero non persone comuni, ma due noti scienziati, due rinomati zoologi...
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 6 luglio 1734 - Serpente di mare visto da H. Egede lungo le coste della Groenlandia, vicino alla colonia danese di Gothaab.
"A. C. Oudemans - The Great Sea-Serpent"
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Nel 1905, Michael J. Nicoll and E. G. B. Meade-Waldo, due naturalisti inglesi, Fellows of the Zoological Society of London, meglio conosciuti per i loro lavori sugli uccelli, osservarono un mostro marino che non era mai stato visto o classificato.
Il 7 dicembre 1905 i due scienziati erano a bordo dello yacht Valhalla per motivi di ricerca 15 miglia a est della foce del fiume brasiliano Parahiba quando videro a cento metri di distanza una grossa spina dorsale che non somigliava a quella di nessun pesce conosciuto, lunga circa due metri e alta quasi sessanta centimetri.
Quasi immediatamente una testa su un lungo collo sorse dall'acqua. |
 Pesce Nero pescato dalla sig.ra Dickerson del peso di 3 quintali - Isola di S. Catalina, California, 1903.
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Il collo aveva un diametro paragonabile a quello del corpo di un uomo, circa tre metri erano fuori dall'acqua e testa e collo avevano lo stesso spessore. La testa assomigliava a quella di una tartaruga. La creatura mosse la testa e il collo da un lato all'altro in maniera particolare, testa e collo erano di colore marrone scuro sulla parte superiore e quasi bianco sulla parte inferiore.
Il collo sollevò una grossa onda immergendosi nell'acqua e Nicoll notò:" ...sotto l'acqua noi potemmo vedere una larga macchia indistinta nero-bruna ma senza poter meglio distinguere la forma del corpo di questa creatura".
Nicoll aggiunse: "Questa creatura, io penso, era un esempio di quello che molto spesso è stato descritto come un serpente di mare".
L'avvistamento durò in tutto alcuni minuti. Non fu possibile al Valhalla che era una barca a vela inseguire la creatura. |
Per maggiori particolari su questo avvistamento e per una discussione su che tipo di animale potesse mai essere questo serpente di mare,( pesce, mammifero o rettile), vi consigliamo il sito: http://www.strangemag.com/definitiveseaserpent.html
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Balena che risale alla superficie.
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I due scienziati hanno anche lasciato un resoconto di questo incontro in alcune pubblicazioni:
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Meade-Waldo, E.G.B., and Nicoll, Michael J., "Description of an Unknown Animal Seen at Sea off the Coast of Brazil" Proceedings of the Zoological Society of London, vol. 2, 1906, pp. 719-21.
- Nicoll, Michael J., Three Voyages of a Naturalist (London: Witherby & Co.), 1908.
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Il MORGAWR di Falmouth Bay, in Cornovaglia.Il suo nome in antico dialetto della Cornovaglia significa "Gigante del Mare" ma gli avvistamenti del Morgawr sono molto recenti.
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 Le due foto scattate da Mary F. nel 1976 a Falmouth Bay - http://www.clever.net/tenthmuse/ paranormal/gallery/pic14.html |
Nel settembre del 1975 due persone riferirono di aver visto una grande creatura con un dorso a gobba e un lungo collo che si immerse sott'acqua per poi riemergere con un'anguilla che le pendeva dalla bocca.
Una donna conosciuta solo come "Mary F." nel febbraio del 1976 riuscì a scattare due foto di Morgawr. La donna inviò anonimamente le foto al giornale locale, the Falmouth Packet, che le pubblicò in prima pagina il 5 marzo del 1976. La creatura era lunga circa sei metri e rimase visibile solo per pochi secondi.
Da allora Morgawr è stato segnalato più volte e qualcuno è anche riuscito nuovamente a fotografarlo nel luglio del 76. Per maggiori particolari cerca questo sito: http://www.parascope.com/ en/cryptozoo/aquarium.htm |
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Ma le segnalazioni di strane creature nell'acqua non si riferiscono solo ai mari e agli oceani... In molti laghi del Nord-America sono state avvistate creature mostruose. Queste segnalazioni precedono l'arrivo degli Europei e sono poi continuate negli anni. Serpenti sono stati segnalati nel lago Champlain, nel lago Okanagan e nel lago Manitoba.
http://www.unmuseum.org/nlake.htm
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"CHAMP" del Lago Champlain
Già segnalato dagli indiani Irochesi che popolavano le sponde del lago prima dell'arrivo degli Europei, il "Mostro del Lago Champlain ", al confine fra gli stati di New York e del Vermont, è stato visto più di 240 volte ed è chiamato familiarmente "Champ".Le prime segnalazioni della creatura in epoca storica cominciarono ad apparire sui giornali nel 1883. Il New York Times racconta di un gruppo di operai della ferrovia che stavano lavorando vicino a Dresden quando l'improvvisa apparizione fuori dall'acqua della testa di unenorme serpente li fece fuggire tutti per lo spavento.
Nel luglio del 1883 lo sceriffo Nathan H. Mooney vide un enorme serpente lungo quasi 10 metri.
Nell'agosto di quello stesso anno un piccolo battello a vapore carico di turisti urtò il mostro e quasi si capovolse. Subito dopo la testa e il collo dell'animale furono visti a qualche decina di metri dalla barca.
Come le segnalazioni continuarono il grande P.T. Barnum offrì una ricompensa di 50.000 dollari per la pelle del mostro.
Ancora nel 1887 un contadino vide la creatura nel lago "fare rumori come un battello a vapore".
Tutte le segnalazioni concordavano sull'aspetto, una creatura simile a un serpente con una schiena arcuata e una coda appiattita. Gli avvistamenti sono continuati anche recentemente. Nel 1970 Champ fu visto da due persone comtemporaneamente che viaggiavano su un traghetto.
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Champ del Lago Champlain, 1977. Maggiori informazioni e dettagli su Champ in questi siti:
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La prova più convincente dell'esistenza di Champ è la fotografia presa da Sandra Mansi nel 1977 e quì riprodotta. Sandra e suo marito si trovavano lungo le sponde del lago, sorvegliando i loro figli che stavano facendo il bagno nel lago, quando videro una enorme creatura con una testa piccola, un lungo collo e un dorso a gobba sorgere dall'acqua. Sandra e i figli risalirono la sponda del lago e fu a questo punto che Sandra scattò la foto. I Mansi, temendo il ridicolo, mai raccontarono quanto visto ma tennero la foto nell'album di famiglia. Con il tempo si perse il negativo. Fu solo nel 1980 che la foto divenne di pubblico dominio. Esaminata dagli esperti è stata riconosciuta autentica.
Per leggere il rapporto degli esperti in italiano consulta il sito: http://www.x-creatures.com clicca in alto su dossier, poi criptidi acquatici, poi Analisi immagine Sandra Mansi
Il lago è stato anche esplorato con i sonar e un piccolo sottomarino, ma senza ottenere alcuna prova convincente.
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OGOPOGO, il Serpente del Lago Okanagan, British Columbia, Canada.
Per secoli gli indiani che vivevano lungo le sponde del lago Okanagan hanno segnalato l'esistenza di una mostruosa creatura acquatica a cui davano il nome di N'ha•a•itk. Ogni volta che dovevano attraversare il lago con le canoe gli indiani lanciavano in acqua un animale per placare il mostro e così assicurarsi un passaggio sicuro. Esistono anche disegni incisi su pietra che mostrano un animale simile a un serpente.
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 Foto scattata da Ed Fletcher nel 1976. Non è chiaro cosa ci sia, una serie di onde, un tronco galleggiante o qualcosa di completamente differente?
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Le prime testimonianze in epoca storica risalgono al 1860, al tempo dell' arrivo dei primi coloni europei che facevano la guardia lungo i bordi del lago in caso di attacco da parte del mostro.
Da allora le segnalazioni sono proseguite nel tempo fino ai giorni nostri. La creatura sarebbe lunga dai 5 ai 6 metri, con una testa simile a quella di un cavallo. Una caratteristica sempre riportata è la sua somiglianza a un tronco. Anche più persone contemporaneamente hanno visto la creatura. |
 Una foto di Alene Gaal. Si vede un arco scuro uscire dall'acqua.
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Nel 1914 un gruppo di indiani scoprì la carcassa in decomposizione di un animale non identificato vicino a Rattlesnake Island. Era lunga quasi due metri e il suo peso valutato intorno ai due quintali. Aveva una coda e delle pinne, era di colore scuro, ma il collo era completamente rovinato. Il 16 settembre 1926 ad Okanagan Mission Beach un numeroso gruppo di persone a bordo di 30 auto avvistarono tutte assieme il serpente.
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 Nel 1964 Eric Parmenter riuscì a scattare una foto di Ogopogo mentre si immergeva. Guardando con attenzione potete distinguere l'ombra di un grosso corpo, proprio sotto la superficie dell'acqua, che si sposta verso il centro del lago.
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Sempre nel 1926 il Governo Canadese annunciò la costruzione di nuovi traghetti per l'attraversamento del lago forniti di appositi equipaggiamenti per respingere il mostro (special monster repelling devices). Fu in quell'occasione che
Roy Brown, editore del Vancouver Sun,un giornale locale, scrisse: "Troppe persone di grande reputazione hanno visto il mostro. Non è possibile ignorare quanto riferito". Contrariamente a quanto comunemente creduto il nome Ogopogo non è un nome indiano, ma deriva da una canzone molto in voga negli anni '20. |
 Fotogramma tratto da un filmato di Arthur Folden nel 1968. Che cos'è quella macchia scura che si intravvede nell'acqua?
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Il 2 luglio del 1947 un altro numeroso gruppo di persone in barca vide la creatura. "...un corpo lungo e sinuoso, più di nove metri... di tanto in tanto la creatura si immergeva completamente per poi tornare in superficie". La sua lunghezza fu stimata di oltre nove metri.
Altre testimonianze.
Il 17 luglio 1959 le signore Miller e Master con i rispettivi mariti videro una creatura enorme con la testa di un serpente e il naso schiacciato nuotare settanta metri dietro la loro barca a motore. L'animale li seguì per 3 minuti per poi immergersi. |
 Una foto recente scattata da un turista con una macchina fotografica digitale.
Maggiori informazioni su Ogopogo in questi siti:
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Più recentemente nell'estate dell'89 Ernie Giroux e sua moglie si trovavano sulla riva del lago quando videro una strano animale emergere dalle acque. Era lungo 5 metri con una testa rotonda come una palla.
Ci sono state oltre 200 segnalazioni nel corso degli anni, da persone degne di fiducia - un prete, un capitano di mare, un medico, agenti di polizia. Sono anche state scattate numerose foto e pure una mezza dozzina di riprese filmate, ma nessuna di queste documentazioni si è finora rivelata conclusiva.
Per dirimere una volta per tutte la questione il Rotary Club di Penticton, la Camera di Commercio di Penticton & Wine Country e l' Okanagan University College hanno offerto un premio di 2 milioni di dollari, garantiti dai Lloyds di Londra, a chiunque avesse potuto provare in modo definitivo l'esistenza di Ogopogo. L'Okanagan University College sta attualmente valutando le prove portate dai numerosi concorrenti.
www.ogopogosearch.com/index.html
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E che dire del "Mostro di Loch Ness"? Non è anch'esso imparentato con tutti questi serpenti di mare? Sicuramente lo è, ma sebbene sia attualmente uno dei più conosciuti e fotografati ed esistano leggende risalenti al 565 dopo Cristo, il suo primo avvistamento in epoca storica risale solo al 1933. Fino ad allora fu il serpente di mare di Gloucester o il Cadborosaurus della costa canadese del Pacifico ad attrarre le attenzioni della stampa internazionale.
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 The Surgeon's Picture - la famosa foto del chirurgo perchè presa nell'aprile del 1934 dal Colonnello Robert Wilson, un medico. La foto è stata riconosciuta come un falso.
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Il primo avvistamento di Nessie
Mrs Aldie Mackay a metà aprile del 1933 mentre si trovava in auto con suo marito lungo la strada appena aperta sulla costa nord del lago vide una gobba come quella di una balena solcare l'acqua nelle vicinanze di Aldourie Castle. I Mackay ebbero appena il tempo di fermare la macchina che la creatura era già scomparsa nell'acqua sollevando grandi onde. Fu questo il primo avvistamento del "Mostro di Loch Ness" a cui ne seguirono molti altri.
http://www.strangemag.com/ nessie.home.html
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Un'altra foto presa da un battello vicino a Fort Augustus dove l'autore si domanda cosa mai ha fotografato. http://ourworld.compuserve.com/ homepages/lesj/ness.htm
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Un incontro sulla terraferma
Il 22 luglio del 1933 i signori Spicers di Londra stavano percorrendo in auto la Loch Ness Lakeshore Road quando la loro auto quasi colpì una creatura enorme e dal collo lungo. "Questo animale preistorico" come Mr. Spicer più tardi lo descrisse, "attraversò la strada, si fece strada nel sottobosco e si immerse con un tonfo nelle acque del lago". Per un dettagliato racconto dell'avvistamento degli Spicers puoi andare al sito: http://ourworld.compuserve.com/ homepages/lesj/spicer.htm
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La prima foto del "mostro" fu presa da Hug Gray il 12 novembre del 1933. Ha un valore storico ma non ci mostra granchè.
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La prima foto
Il 12 Novembre 1933 Hugh Gray un operaio della British Aluminum company vide "un qualcosa di grandi dimensioni" sorgere fuori dalle acque scure del lago. Gray fotografò l'oggetto sconosciuto. La foto di Gray di dubbia interpretazione fu pubblicata in tutto il mondo. L'anno seguente ci furono più di cinquanta avvistamenti di Nessie, come la creatura cominciò ad essere chiamata.
Altri avvistamenti sono seguiti negli anni, anche recentemente, e a seguito di queste numerose testimonianze
il bookmaker William Hill ha ridotto da 500-1 a 100-1 le probabilità di trovare Nessie. Se fosse dimostrata l'esistenza di Nessie, William Hill pagherà oltre un milione di sterline (più di un milione e mezzo di dollari).
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Un'altra foto molto controversa presa da Mr MacNab nel 1955 nelle vicinanze della Torre del Castello di Urquhart.
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Volete diventare miliardari?
Per tutti coloro che ancora non hanno visto un serpente di mare e che magari volessero anche guadagnarci qualcosa sopra consiglio questi due siti dove alcune webcams sono puntate costantemente sul lago. Non sarà mai che qualcuno di voi riesca a sbancare i bookmakers di Londra? |
Si potrebbe dedicare un intero libro alle foto di Nessie.
Ma fino ad ora le sole foto convincenti si sono dimostrate dei falsi, mentre le altre foto o sequenze filmate, giudicate non dei falsi dagli esperti di fotografia, non danno una dimostrazione chiara dell'esistenza di questa creatura.
Per una rassegna di fotografie di Nessie prese nel corso degli anni puoi andare in questi siti:
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 Lo storione è un pesce migratorio che si trasferisce dal mare nelle acque dolci per riprodursi. Come molti altri pesci, lo storione continua a crescere anche in età adulta. Lo storione più grande mai trovato
era lungo 8 metri e la sua età fu calcolata superare i 200 anni. Qualcuno ha anche proposto questo pesce come spiegazione degli avvistamenti nel Loch Ness. http://www.loch-ness.org/files/monstercandidates.html#fish
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La vipera che il Milanese accampa...
(Dante, La Divina Commedia, Purgatorio, Canto VIII).
Quì Dante allude al biscione che divora un bambino che si trova sugli stemmi dei Visconti, gli antichi Signori di Milano. |


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Non è da credere che i serpenti mare (o di lago) siano di pertinenza esclusiva dei paesi stranieri. Anche in Italia annoveriamo qualche segnalazione.
Il serpente di cui parliamo è il drago Tarantasio che secondo una leggenda dell'Alto Medioevo viveva nel Lago Gerundo.
Questo lago, ora scomparso, si stendeva nelle campagne intorno a Lodi e Crema. Più che di un lago si trattava di un insieme di paludi, stagni e corsi d'acqua.
Il lago era alimentato dagli straripamenti dell'Adda, del Serio e dell'Oglio e dalle risorgive di provenienza sotterranea. Era poco profondo ma molto esteso (circa 35 Km da est a ovest e 50 Km da nord a sud). Sul lago emergevano numerose isole. La più grande era l'isola Fulcheria su cui si sviluppò la città di Crema. Lodi era città costiera affacciata alla sponda ovest del lago. Orzinuovi, se fosse esistita al tempo del lago, sarebbe stata sulla sponda opposta.
Nella zona sono numerosi i cascinali e le torri con infissi grossi anelli di ferro a cui si legavano le barche.
Il lago Gerundo scomparve definitivamente nel XIII sec., ma già prima del Mille si era notevolmente ridotto, grazie all' opera di bonifica degli abitanti della zona. |
Nel lago si diceva vivesse un enorme biscione con il corpo di serpente e la testa così grande da sembrare un drago. Divorava gli uomini, specialmente i bambini, e con il suo alito inquinava l'acqua ed era causa di epidemie.
Il mostro fu ucciso da un cavaliere vicino a Calvenzano. Il valoroso cavaliere era il fondatore della famiglia Visconti, che divennero Signori di Milano, e che per stemma adottarono, appunto, il biscione con un bambino in bocca.
Un'altra leggenda attribuisce la morte del drago al vescovo di Lodi Bernardino Tolentino che guidò in processione per tre giorni di seguito tutti i cittadini facendo voto di restaurare la chiesa di S. Cristoforo a Lodi. Al termine delle processioni il drago morì e il suo scheletro o, altri dicono, una costola enorme rimase appesa alla volta della chiesa fino al 1700. Molti cronisti dell'epoca sono stati testimoni oculari della presenza dello scheletro.
Ancora oggi, sue presunte costole di due metri di circonferenza (o altri dicono la mandibola) sono tuttora conservate in due chiese nel bergamasco e nel cremonese.
Nessuno finora le ha studiate sul serio e si preferisce attribuirle a qualche mammuth o balena fossile.
Il drago Tarantasio, in tempi moderni, ha ispirato gli ideatori del logo dell'Agip, che lo hanno trasfigurato, aggiornandolo, nel cane a sei zampe che sputa fuoco dalla bocca.
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In questi siti potrete trovare molte notizie sul Lago Gerundo e il suo strano abitatore:
http://www.parcoaddasud.lombardia.it/ambiente/monumenti.htm
http://web.tiscali.it/no-redirect-tiscali/curiosandomax/storia/Agellum.htm
http://digilander.libero.it/Marisau/Galleria3.htm
http://utenti.lycos.it/robypercaso/fabbrucci/id18.htmhttp://www.babonzo.it/progetti/agnelli1/gerundo.html
http://www.citysite.it/zelobuonpersico/documenti/storia/ZeloStoria05.pdf
http://www.grazzano.it/a_Grazzano/storia/il_biscione.htm
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