Principi generali
Reversibilità: Ogni trattamento effettuato su un libro dovrebbe essere reversibile. Il libro deve cioè poter essere riportato al suo stato precedente. Se si useranno le tecniche, gli strumenti ed i materiali descritti in questo materiale, ciò non costituirà un problema. Tuttavia, solo il rivestire un libro è davvero completamente reversibile.
Non far danni: E' un corollario della reversibilità. Se la riparazione vi sembra difficile, o se pensate di non essere in grado di portare a termine la riparazione, lasciate stare.
Opportunità: Quasi tutti i libri che non siano già fragilizzati possono essere riparati, purché si abbia le capacità, i materiali e ci si dedichi tempo. Naturalmente, lo scopo di questo materiale si limita ad alcune semplici riparazioni, il che esclude la completa rilegatura professionale.
Necessità: L'ordine delle pagine deve essere preservato, quale che sia il tipo di riparazione o di rifacimento. I libri devono in ogni caso avere una copertura a protezione del corpo delle pagine.
L'Ambiente di lavoro
L'ambiente di lavoro ideale è un'ampio tavolo lavabile con attorno abbastanza spazio per muoversi, meglio se situato in una stanza dal pavimento nudo. Nella sezione dedicata a "Gli Strumenti" sono elencate le attrezzature ed i materiali più comunemente necessari. Strumenti come presse, utensili e spazzole devono essere ben tenuti e adatti alla riparazione dei libri. Anche se le migliori attrezzature non sono sempre necessarie, strumenti di buona qualità, magari più costosi, potranno rivelarsi con il tempo un buon investimento. Una taglierina di precisione rappresenterà l'investimento più consistente, ma consentirà di tagliare con facilità ed accuratezza.
I materiali utilizzati dovrebbero sempre essere di "qualità archivistica". Le allocuzioni "qualità archivistica" e "non acido" vengono usati frequentemente in questo manuale per indicare i materiali di conservazione. In poche parole, "qualità archivistica" significa senza lignina. La lignina è la sostanza collosa che tiene in piedi le piante. "Non acido" significa che il prodotto ha un pH (7), ma non è trattato per evitare la migrazione degli acidi. Per essere chiari, se si riveste un libro fragilizzato con un materiale "non acido", ben presto il rivestimento diventerà esso stesso acido.
Gli Strumenti
* Nastro da archivista per riparazioni * Lesina * Carta assorbente * Tagliacarte, preferibilmente d'osso * Pressa per libri * Fermagli * Guanti di cotone * Applicatori tipo "cotton fioc" lunghi 15 cm circa * Tagliere * Pennello * Spazzola * Carta per gli interfogli * Carta giapponese * Ferri da maglia * Filo di lino * Colla alla cellulosa, colla vinilica, pasta d'amido * Rullo e fogli di plastica trasparente * Gomme da cancellare * Gomma pane * Riga metallica * Taglierini * Aghi da cucito * Nastro biadesivo marca 3M * Spatole * Guanti chirurgici * Squadra a T * Carta cerata
L'unico nastro adesivo che andrebbe usato è quello da archivista per riparazioni. Si tratta purtroppo di un materiale costoso. In alcuni casi può tuttavia essere usato anche il nastro adesivo translucido.
La colla vinilica, una volta secca, è estremamente forte. Usata nella maggior parte delle riparazioni di legature, dorsi, e giunture. Spesso è necessario diluirla prima dell'uso.
La colla a base di metil-cellulosa è un adesivo semi-sintetico che secca lentamente e resta solubile in acqua. Versate 30 cc d'acqua in una piccola tazza, aggiungete una piccola quantità di polvere di metil-cellulosa e mescolate fino a scioglierla. Poi aggiungete ancora polvere fino ad ottenere un amalgama denso. Lasciate riposare per 20 minuti. Aggiungete acqua se necessario. La colla così ottenuta può anche essere diluita con acqua prima di essere riposta per il prossimo utilizzo.
Colla vinilica e colla alla cellulosa possono essere mescolate in parti uguali per effettuare riparazioni che richiedano una forte incollatura su carta leggera o tela.
Qualche consiglio
Mantenete gli strumenti e l'area di lavoro puliti e in ordine. finita la riparazione, rimettete gli strumenti al loro posto. Fate attenzione con gli utensili taglienti. Lavatevi le mani frequentemente. Cercate di raggruppare le riparazioni simili. Evitate di mangiare o di bere nell'area di lavoro. Le riparazioni, una volta effettuate, non dovrebbero essere visibili. |