Articolo 1 |
L'Assemblea per presenza personale viene obbligatoriamente convocata ogni due anni, entro il mese di Settembre, per il rinnovo delle cariche del Consiglio Direttivo.
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Articolo 2 |
L'Assemblea deve essere indetta con almeno due mesi di anticipo specificando ora, data e luogo in cui verrà svolta e le modalità da seguire per candidarsi per il Consiglio Direttivo.
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Articolo 3 |
L'Assemblea viene convocata mediante pubblicazione sull'Organo Ufficiale inviato a tutti i soci in regola con la quota associativa dell'anno in cui si svolge l'Assemblea stessa.
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Articolo 4 |
La sede dell'Assemblea è scelta a rotazione in una città del Nord, del Centro e del Sud d'Italia.
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Articolo 5 |
L'Assemblea convocata secondo le norme stabilite negli Articoli precedenti è comunque valida, qualunque sia il numero dei partecipanti.
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Articolo 6 |
L'ordine del giorno dell'Assemblea prevede obbligatoriamente:
- Nomina da parte del Consiglio Direttivo del Presidente e del Segretario d'Assemblea;
- Bilancio Consuntivo e preventivo: discussione e votazione;
- Dimissioni del Consiglio Direttivo uscente
- Elezione del nuovo Consiglio Direttivo.
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Articolo 7 |
Ogni socio in regola, che abbia compiuto la maggiore età, può candidarsi per la elezione del Consiglio Direttivo inviando il proprio nome al Presidente AISE con le modalità specificate nell'avviso di convocazione.
Il Presidente AISE, ricevute le candidature, invierà a tutti i soci in regola col pagamento della quota di iscrizione annuale la scheda di votazione.
Durante l'Assemblea verranno nominati fra i soci presenti non candidati due scrutatori che ritireranno le schede di votazione e scrutineranno le schede raccolte e quelle pervenute entro i termini stabiliti nella convocazione di cui all'Articolo 3.
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Articolo 8 |
Su ogni scheda dovranno essere indicate fino ad un massimo di tre preferenze.
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Articolo 9 |
Al termine dello scrutinio il Presidente d'Assemblea leggerà il risultato delle votazioni ed i nomi dei soci eletti. In caso di parità di voti si procederà ad una votazione di ballottaggio, ad opera dei soci presenti.
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Articolo 10 |
Il Consiglio Direttivo neo-eletto provvederà immediatamente all'elezione del Presidente. Il voto è segreto ed ogni Consigliere voterà un solo nome.
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Articolo 11 |
Entro il mese di settembre di ogni anno in cui non è prevista l'Assemblea per presenza personale il Consiglio Direttivo indirà un'Assemblea per referendum che voterà sul Bilancio Consuntivo e Preventivo dell'Associazione, pubblicato sull'Organo Ufficiale.
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Articolo 12 |
Il Presidente invierà ad ogni socio in regola con la quota sociale dell'anno in corso copia del Bilancio Consuntivo e Preventivo ed una scheda per l'approvazione degli stessi. La data termine di invio da parte del socio della scheda di cui sopra deve essere di almeno un mese successiva a quella in cui il Presidente ha effettuato la spedizione.
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Articolo 13 |
Il Consiglio Direttivo pubblica sull'Organo Ufficiale dell'Associazione le risultanze dell'Assemblea per Referendum.
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CONSIGLIO DIRETTIVO |
Articolo 14 |
La composizione del Consiglio Direttivo è stabilita dall'Articolo 10 dello Statuto dell'Associazione.
Compiti fondamentali del Consiglio Direttivo sono:
- organizzazione e funzionamento dell'Associazione;
- rapporti con altre Associazioni;
- convocazione dell'Assemblea.
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Articolo 15 |
Sono istituite le seguenti sezioni:
- Giochi brevi (durata media circa 10 mosse)
- Giochi lunghi (durata media maggiore di 10 mosse)
- Giochi nuovi e sperimentali
- Giochi per corrispondenza
- Giochi a tavolino
- Problemistica
- Rapporti con altre associazioni nazionali ed estere
- Direzione tornei
- Commissione reclami
- Organo ufficiale
- Punteggio di merito elo-aise ed archivio tornei
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Articolo 16 |
Il Presidente è incaricato della sezione Tesoreria e solo a lui devono essere inviate le quote di qualsiasi natura. Ogni Consigliere sarà incaricato di almeno una sezione e di non più di due. Il Presidente può anche incaricare soci non consiglieri quali responsabili di sezione.
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Articolo 17 |
Il Consiglio Direttivo viene convocato per presenza personale o epistolarmente almeno due volte l'anno. La sede e la data della riunione vengono decise dal Presidente, tenuto conto del domicilio dei Consiglieri.
Alle sedute del Consiglio Direttivo possono prendere parte tutti i soci,senza diritto di voto. Le votazioni avvengono per maggioranza semplice; in caso di parità prevale il parere del Presidente. Qualora uno dei consiglieri lo richiedesse le votazioni avverranno segretamente.
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Articolo 18 |
Il Consiglio Direttivo stabilisce le divisioni e le modalità di lavoro ed eventuali rimborsi richiesti dai Responsabili di sezione.
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DISPOSIZIONI GENERALI |
Articolo 19 |
L'AISE indice ed organizza manifestazioni (a tavolino, per corrispondenza e problemistiche) di scacchi eterodossi.
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Articolo 20 |
Ognuna delle tre sezioni di cui all'articolo 19 è retta da un proprio Regolamento Tecnico.
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Articolo 21 |
I giochi AISE ufficiali sono stabiliti dal Consiglio Direttivo.
Lo stesso può introdurre giochi nuovi o abolirne di vecchi in base alla scarsa partecipazione o ad eventuali demolizioni secondo le norme dell'articolo 24.
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Articolo 22 |
Il Consiglio Direttivo stabilisce e pubblica il Regolamento ed indice il Campionato Italiano e/o internazionale dei giochi che hanno superato la fase sperimentale di cui all'articolo 24.
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Articolo 23 |
Al 1º gennaio 1993 i giochi AISE ufficiali sono:
- GIOCHI BREVI:
- Scacchi Progressivi
- Vinciperdi Progressivo
- Pigliatutto Progressivo
- Cannibal
- Circe Progressivo.
- Progressivi Inglesi
- GIOCHI LUNGHI:
- Scacchi Vinciperdi
- Scacchi Marsigliesi
- Scacchi Valanga
- Scacchi N-Relay (Staffetta di Cavallo)
Dei giochi su elencati si pubblica il Regolamento e viene indetto il Campionato Italiano e/o internazionale.
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Articolo 24 |
Ogni socio può proporre a livello personale nuovi giochi ed iniziare partite amichevoli. Dopo aver raggiunto almeno 20 partite amichevoli può darne avviso al Responsabile della sezione Giochi Nuovi e Sperimentali.
Questi decide se bandire Tornei sperimentali e pubblicare un regolamento provvisorio. Al termine di almeno cinque tornei sperimentali, ovvero di almeno 100 partite, questi propone al Consiglio Direttivo di approvare o meno il nuovo gioco.
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Articolo 25 |
In caso di controversie circa l'opportunità di iniziare la fase sperimentale, deciderà in maniera inappellabile il Consiglio Direttivo.
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Articolo 26 |
Il Responsabile di Sezione Giochi Nuovi e Sperimentali può, previo accordo con il Consiglio Direttivo, stabilire norme differenti dalle presenti in merito all'ammissione di Giochi Nuovi nella sezione Giochi Brevi e/o Giochi Lunghi.
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REGOLAMENTO TECNICO AISE - CORRISPONDENZA |
Articolo 27 |
Qualsiasi giocatore, ovunque residente, può iscriversi ai tornei per corrispondenza organizzati dall'AISE purché:
- sia in regola con la quota sociale dell'anno in corso (solo per i soci italiani);
- abbia versato la tassa di iscrizione al torneo stesso. Il primo torneo è gratuito.
N.B. per i nuovi soci è ammessa l'iscrizione gratuita (se si tratta del 1º torneo) ai Campionati Italiani.
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Articolo 28 |
Quote di iscrizione, modalità di pagamento delle stesse ed eventuali premi sono stabiliti dal Consiglio Direttivo e pubblicati sull'Organo Ufficiale.
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Articolo 29 |
Non sono istituite categorie.
Ad ogni giocatore è applicato per ogni gioco di cui all'articolo 23, un punteggio ELO-AISE (all'entrata tale punteggio è 2000).
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Articolo 30 |
L'AISE indice ed organizza Tornei per corrispondenza a carattere nazionale ed internazionale normali e speciali.
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Articolo 31 |
Tornei Normali
- solo per alcuni giochi, scelti dal Consiglio Direttivo: Campionato Italiano con bando periodico;
- tornei a 5 giocatori - girone doppio;
- tornei a 9 giocatori - girone doppio;
Le iscrizioni sono sempre aperte.
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Articolo 32 |
I campionati Italiani vengono organizzati con il sistema Semifinali-Finale.
Per ogni gioco vengono organizzate una o più semifinali (ordinando i giocatori all'interno delle Semifinali secondo il punteggio ELO, orizzontalmente).
1ºSF |
2ºSF |
3ºSF |
4ºSF |
1ºELO |
2ºELO |
3ºELO |
4ºELO |
8ºELO |
7ºELO |
6ºELO |
5ºELO |
9ºELO |
10ºELO |
11ºELO |
12ºELO |
Ecc. |
Le semifinali verranno giocate a girone doppio e saranno composte da 5 a 11 giocatori. Almeno un posto nella finale viene riservato al miglior ELO al momento della partenza della finale (ultimo aggiornamento utile per l'ELO). La Finale viene giocata da un minimo di 9 ad un massimo di 11 giocatori a girone doppio. Alla Finale partecipano, a seconda del numero delle semifinali, i seguenti giocatori:
nº Semif. |
dalla finale |
dalle semifinali |
per l'ELO |
1 Sf |
4 |
4 |
1 |
2 Sf |
3 |
3+3 |
1 |
3 Sf |
3 |
2+2+2 |
1 |
4 Sf |
1 |
2+2+2+2 |
1 |
oltre |
1 |
1+1+1+1+1 |
1 |
In caso di ritiri o duplicazione di diritti di ammissione, il numero minimo dei partecipanti dovrà essere completato mediante ripescaggio dalla Finale e dalle Semifinali dei migliori tra gli esclusi nel seguente ordine: il primo degli esclusi dalla Finale, i primi esclusi dalle semifinali secondo la percentuale dei punti realizzati.
I Campionati Italiani avranno cadenza annuale o pluriennale.
Il Consiglio Direttivo deciderà la cadenza dei Campionati.
In caso di variazioni delle norme relative ai Campionati, non vengono persi i diritti acquisiti per il Campionato immediatamente successivo.
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Articolo 33 |
Tornei Speciali:
- tornei tematici il cui inizio e relative norme sono stabilite nel bando di gara;
- tornei a più giochi il cui inizio e relative norme sono stabilite nel bando di gara;
- tornei a squadre il cui inizio e relative norme sono stabilite nel bando di gara;
- altri tornei particolari indetti dal Consiglio Direttivo.
Questi tornei saranno saltuari e verranno di volta in volta stabiliti dal Consiglio Direttivo che farà pubblicare sull'Organo Ufficiale il relativo Bando.
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Articolo 34 |
Tornei a carattere internazionale:
- tornei a 5 giocatori - girone doppio;
- campionati internazionali, le cui modalità sono stabilite dal Consiglio Direttivo.
- Olimpiade di scacchi Eterodossi, le cui modalità sono stabilite dal Consiglio Direttivo.
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Articolo 35 |
Per i giocatori stranieri partecipanti ai Tornei internazionali non è obbligatoria la tassa di iscrizione all'AISE, ma è obbligatoria la tassa di iscrizione al Torneo in oggetto.
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Articolo 36 |
I risultati ottenuti nei tornei normali danno luogo a:
- ammissioni e retrocessioni dalla Finale (nei Campionati);
- variazioni del punteggio ELO-AISE
I risultati ottenuti nei tornei speciali danno luogo a:
- variazioni del punteggio ELO-AISE (salvo che nei tornei tematici ed in quelli nei cui bandi è specificato).
- variazioni stabilite dal Consiglio Direttivo ed indicate nel Bando stesso.
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NORME DI GIOCO |
Articolo 37 |
Ogni partecipante ad un torneo riceve il bando di gara, spedito dall'incaricato della sezione 4. di cui all'articolo 15, su cui vengono precisati:
- i nomi e gli indirizzi degli avversari;
- il nome e l'indirizzo del Direttore del Torneo;
- data di inizio e data di termine del torneo;
- eventuali norme particolari (tempi di riflessione, modalità di invio 1º mossa, premi etc.).
Copia del bando di gara dovrà pervenire anche all'incaricato delle sez.1 o 2 o 3 ed 11 di cui all'articolo 15.
Chiunque ha il diritto di chiedere ulteriori chiarimenti al Direttore del Torneo prima dell'inizio dello stesso.
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Articolo 38 |
Alla ricezione del bando di gara ogni partecipante comunicherà al Direttore Tecnico l'avvenuta ricezione del foglio di inizio, quindi inizierà il gioco contro gli avversari secondo quanto stabilito dal bando stesso.
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Articolo 39 |
Ogni concorrente deve trasmettere le mosse o serie di mosse in notazione algebrica non abbreviata, salvo diverso accordo tra gli avversari.
Le mosse o serie di mosse vanno numerate progressivamente e, salvo quanto previsto nell'articolo 40, non possono essere successivamente corrette o revocate, neppure se l'avversario è consenziente, pena la perdita della partita per entrambi i contendenti.
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Articolo 40 |
Le indicazioni di scacco e di presa non sono obbligatorie né vincolanti: hanno completo valore solo le indicazioni della casa di partenza e di arrivo del pezzo.
Un giocatore che riceva dal proprio avversario una mossa o una serie di mosse illegale, impossibile o incompleta DEVE chiederne la rettifica al competitore. Nel caso di una serie di mosse che presenti una irregolarità in una qualsiasi delle mosse che la compongono, essa è interamente annullata. Viene pertanto abrogata nel gioco per corrispondenza la norma di cui all'ex articolo 8 del regolamento FIDE 'il pezzo toccato'.
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Articolo 41 |
Su ogni missiva in partenza debbono essere indicati:
- numero e tipo del torneo;
- ultima mossa o serie di mosse ricevute dall'avversario;
- la propria mossa o serie di mosse.
Si deve inoltre indicare: a sua del... timbrata il... ricevuta il... rispondo il... ed il proprio indirizzo completo.
Eventuali cambi di indirizzo dovranno essere comunicati immediatamente agli avversari ed al Direttore del Torneo.
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Articolo 42 |
In caso di mancata risposta:
- attendere 25 giorni e poi inviare all'avversario una raccomandata di sollecito ripetendo le mosse precedentemente inviate;
- dopo altri 25 giorni trascorsi senza ricevere risposta dall'avversario, spedire la ricevuta della Raccomandata ed il testo della(e) partita(e) al Direttore Tecnico che assegnerà partita vinta salvo fondati reclami;
- il competitore sollecitato con Raccomandata deve rispondere con Raccomandata entro 10 giorni dalla ricezione del sollecito.
Per le partite con l'estero il limite di tempo più su fissato in 25 giorni deve considerarsi elevato a 40 giorni.
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Articolo 43 |
Salvo per i solleciti raccomandati di cui all'articolo 42, non è previsto controllo del tempo di riflessione.
In tutte le partite dovrà essere stata giocata, alla data prevista per il termine del torneo, almeno una mossa completa (1 Bianca + 1 Nera) in media al mese.
In mancanza si applicherà quanto stabilito al successivo Art.48.
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Articolo 44 |
Reclami.
Per qualsiasi controversia ogni competitore può rivolgersi al Direttore Tecnico avvisando con raccomandata l'avversario.
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Articolo 45 |
E' istituita la Commissione Reclami: il Responsabile decide sui Reclami sentito il parere del responsabile di Sezione del gioco la cui partita è oggetto del reclamo e del Direttore del Torneo.
Nel caso dell'articolo 44 il Direttore Tecnico decide in base alle motivazioni esposte dai due avversari (in mancanza di una delle due motivazioni si decide in base all'unica pervenuta). La decisione è appellabile presso la Commissione Reclami, cui spetta l'ultima decisione che diventa un precedente legale, al quale può far riferimento qualsiasi Direttore Tecnico per le sue decisioni.
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Articolo 46 |
Termine Partite
Il giocatore che vince una partita deve trasmettere subito al D.T. il testo della partita con il risultato. Tale obbligo vale per entrambi i giocatori se la partita termina patta.
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Articolo 47 |
La durata dei tornei viene fissata sul bando di gara.
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Articolo 48 |
Al termine del Torneo i competitori inviano al Direttore Tecnico:
- riepilogo dei loro risultati;
- testo delle partite in aggiudicazione perché non ancora terminate, corredato da un proprio giudizio motivato sull'esito finale della partita (il mancato giudizio di uno dei due giocatori porta all'omologazione della partita secondo l'unico giudizio pervenuto);
- se non è stata giocata almeno una mossa completa (1 Bianca + 1 Nera) in media al mese: un quadro del tempo di riflessione proprio e dell'avversario.
In questo ultimo caso il Direttore tecnico assegnerà partita perduta a quel giocatore che ha mantenuto una condotta di gara irregolare costringendo l'avversario a più di un sollecito raccomandato.
Se ambedue i giocatori hanno tenuto una condotta irregolare soprassedendo ai solleciti e impedendo di compiere il numero di mosse medio previsto verrà assegnata la sconfitta per 'forfait tecnico' ad ambedue i giocatori.
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Articolo 49 |
L'aggiudicazione avviene ad opera del Direttore del Torneo o da persona esperta nel gioco dallo stesso designata.
La decisione è appellabile presso la Commissione Reclami.
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REGOLAMENTO TECNICO AISE - TAVOLINO |
Articolo 50 |
In assenza di uno specifico Regolamento Tecnico e fino alla sua formulazione, è facoltà del Consiglio Direttivo, in occasione di manifestazioni a tavolino, di redigerne uno provvisorio per regolamentarle.
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REGOLAMENTO TECNICO AISE - PROBLEMISTICA |
Articolo 51 |
E' facoltà del Consiglio Direttivo istituire la categoria di "Socio Problemista", determinandone le modalità di iscrizione.
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Articolo 52 |
L'A.I.S.E. indice ed organizza:
- - Gare speciali di Composizione;
- - Gare speciali di Soluzione.
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Articolo 53 |
L'A.I.S.E. organizza in collaborazione con l'Organo Ufficiale dell'A.P.I. (Associazione Problemistica Italiana) manifestazioni problemistiche eterodosse riconoscendo l'API quale unica Associazione ufficiale operante in Italia ed in grado di indire Campionati Italiani di Composizione e di Soluzione.
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Articolo 54 |
Le modalità di partecipazione vengono comunicate tramite il Bando di Composizione e di Soluzione pubblicati sull'Organo Ufficiale.
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DISPOSIZIONI PER LE MODIFICHE DA APPORTARE AL REGOLAMENTO |
Articolo 55 |
Per particolari esigenze dell'AISE il Consiglio Direttivo può emanare per la singola manifestazione norme extra-regolamentari che hanno solo valore normativo per quella determinata manifestazione, e non possono essere, per i partecipanti, più favorevoli di quelle contenute nel presente Regolamento.
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Articolo 56 |
Proposte per aggiunte o modifiche da apportare, in via definitiva, al presente Regolamento potranno essere presentate da qualunque socio in regola con la quota associativa AISE, al Presidente dell'AISE stessa. Il Consiglio Direttivo le esaminerà in via epistolare ed adotterà le decisioni in riunione come previsto all'ART.17.
Se le proposte fossero respinte dal Consiglio Direttivo, il Presidente informerà l'interessato che potrà chiedere, con la percentuale richiesta dallo statuto, che l'argomento venga trattato dall'Assemblea Straordinaria per Referendum. Le proposte accolte dal Consiglio Direttivo riunito con le modalità dell'ART.17, saranno pubblicate sull'Organo Ufficiale ed ulteriormente discusse da osservazioni di altri soci. Nuovamente approvate saranno sottoposte all'assemblea per Referendum e, se approvate dalla maggioranza dei soci, diventeranno valide a tutti gli effetti accanto od in sostituzione delle disposizioni del presente Regolamento.
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Articolo 57 |
L'AISE auspica la creazione di Associazioni estere simili con cui, eventualmente, indirà manifestazioni comuni.
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