Il sito delle formiche Italiane
di Ezio Sgrò
Crematogaster
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Il
Genere CREMATOGASTER Crematogaster Scutellaris è la specie più diffusa in Italia del genere Crematogaster. Lunga da 2,8 a 4mm. Inconfondibile con la sua testa rossa l'addome nero a forma di cuore e con la sua posizione di difesa unica: con l'addome piegato in avanti come uno scorpione minacciando l'aggressore con il suo aculeo, che, anche se debole, atterrisce i nemici con il veleno che esso versa. Per questo motivo è chiamata formica rizza addome (da bambini la chiamavamo più semplicemente "formica rizzaculo") in altri paesi viene chiamata "formica acrobata". . E' una formica originaria dell'Africa dove sono numerose le sue sorelle che, pare, siano le uniche formiche a resistere alle sanguinarie formiche scacciatrici africane (la famosa anomma nera. ) Le crematogaster nidificano, di solito, sugli alberi ma fanno volentieri scorribande sul terreno, ne ho visto le colonne sul terreno giungere a grande distanza dal loro albero. Formano colonie con migliaia di individui.Il loro nido è fatto di cartone (per questo sono dette anche formiche cartonaie) prodotto dalle operaie con l'aiuto della secrezione delle ghiandole encefaliche Dacci oggi il nostro bruco quotidiano Si nutrono di carne, insetti vivi e morti, cadaveri di piccoli animali, ma non disdegnano anche alimenti di origine vegetale e come quasi tutte le formiche nostrane adorano gli zuccheri. E proprio a causa di questo amore per lo zucchero che sono odiate e combattute dagli agricoltori. Infatti amano le secrezioni zuccherine emesse dagli afidi e, non solo li proteggono ma addirittura li allevano! Le crematogaster scutellaris della foto qui sopra sono state fortunate hanno trovato un bruco di Geometra (è una farfalla!) appena trasformato in pupa; le operaie stanno eliminando i filamenti di protezione aprendo una breccia da cui potranno prelevare la "pupa" di geometra e portarla a pezzi al nido. Molte persone mi scrivono dicendo di essere state punte dalle crematogaster anche, in maniera dolorosa. il problema è che l'aculeo delle crematogaster è molto debole e scarsamente attivo, non può pungere. Ho voluto provare mettendo una mano su di un nido di crematogaster in un tronco d'albero. Decine di crematogaster mi hanno attaccato, anzi si sono attaccate alla mano tutte mordendo ferocemente, sollevando la mano sono rimaste tutte attaccate con le mandibole, con una presa più forte di quella di un bull dog. Il morso all'inizio dava una senzazione di leggero pizzicore, ma, passando il tempo la senzazione si faceva più forte e sono stato costretto a toglierle con la forza. Quindi non pungono ma mordono!
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