Scarica articolo completo in formato PDF
La terapia dell'amiloidosi reattiva o AA, secondaria cioè a numerose malattie infiammatorie e infettive croniche, consiste essenzialmente nella terapia della malattia di base. Nelle nazioni sviluppate, l'AA è in progressivo declino, grazie proprio all'introduzione di antibiotici e di farmaci antinfiammatori ed immunosoppressivi che hanno rivoluzionato il decorso e la prognosi di malte delle malattie che causano l'AA. Nei paesi sottosviluppati, dove malattie croniche come tubercolosi, lebbra e malaria rappresentano ancora un problema di sanità pubblica, queste malattia rappresentano la principale causa di AA essendo a quelle popolazioni precluso l'accesso a farmaci anche di basso costo. Le malattie associate ad AA sono maolto varie: artrite reumatoide, LES, lupus eritematoso sistemico, gotta, psoriasi, tubercolosi, lebbra, malaria solo per ricordarne alcune. La terapia dell'amiloidosi AA si giova della terapia della malattia di base che, se efficace, consente di ottenre un miglioramento della funzione dei reni e egli altri orgnai eventualmente interessati. La colchicina può essere utile nella febbre mediterranea familiare ed in selezionati pazienti con amiloidosi AA da altre cause. Non esiste comunque una terapia specifica dell'amiloidosi secondaria.
Amiloidosi, etanercept, Behcet, SAP, ,Serum Amyloid Protein, SAA, artrite reumatoide, LES, lupus eritematoso sistemico, azatioprina, FANS, antinfiammatori, ciclofosfamide, TRAPS, Still, febbre familiare mediterranea, sindrome di Muckle-Wells, sierosite, nifedipina, diclofenac,colchicina, aminofillina, terbutalina, Crohn, rettocolite ulcerosa, malattie infiammatorie croniche intestinali
p>Scarica articolo completo in formato PDFULTIMO AGGIORNAMENTO: martedì, maggio 9, 2006, 10.52 PM
Le notizie contenute nel S.I.E. hanno solamente scopo
diivulgativo (notizie più aggiornate sul sito http://www.antologiamedica.it/)notizie più aggiornate sul sito http://www.antologiamedica.it). In particolare non possono essere considerate
sostitutive delle informazioni fornite dal personale sanitario
responsabile dei singoli casi. Si declina ogni
responsabilità per ogni uso scorretto delle informazioni
contenute nel sito, soprattutto se esse sono utilizzate per la
diagnosi e terapia di qualsiasi malattia o disturbo. E'
sempre consigliabile in questi casi rivolgersi al proprio
medico.Per altre informazioni potete rivolgervi all' Autore
all'indirizzo:ematologia@yahoo.it