Indice
Cosa sono le BDCs
Le BDCs, ovvero Business Development Corporations, sono state istituite da una legge del Congresso nel 1980, volta a favorire l'afflusso di capitale dei piccoli investitori verso le imprese non quotate. Le MLPs sono dunque delle società di venture capital che investono in piccole società non quotate oppure in titoli sottili appartenenti ai più svariati settori. Qualcosa di simile esiste anche qui in Italia con i fondi chiusi di venture capital, come il fondo Arca Impresa. Ma si tratta, in questi casi, di strumenti non quotati e di durata predefinita. Le BDCs, invece, sono quotate in borsa e funzionano esattamente come qualsiasi altro titolo azionario.
La loro particolarità è che anch'esse, come REITs e MLPs, godono di una normativa fiscale che le esclude dalla doppia imposizione sugli utili, a patto di distribuirli agli azionisti nella misura minima del 90%, sotto forma di dividendi. Le BDCs possono beneficiare di ulteriori sconti fiscali se distribuiscono almeno il 98% delle entrate e il 98% dei capital gains conseguiti nelle liquidazioni degli assets. Spesso, infatti, queste società staccano anche una ulteriore cedola a fine anno in forma di capital gain, proprio come avviene per certi fondi chiusi quotati in borsa (CEFs).
Dal punto di vista fiscale vale lo stesso discorso fatto per i REITs: dividendi tassati al 15% negli USA (con W-8BEN compilato), ritassati in Italia al 12,5% a titolo d'imposta (alla fonte, tramite il broker o la banca con cui si opera, se italiani) e quindi senza più l'obbligo di denunciarli in sede di dichiarazione dei redditi, come accadeva prima del 1/2004. Capital gains esenti negli USA ma tassati in Italia al 12,5%.
Le BDCs quotate sulle borse USA non sono molte, e non tutte, a dire il vero, sono affidabili nella costruzione di un portafoglio high yield. La scelta, a tutt'oggi, si dovrebbe restringere ai soli due giganti di questo settore, Allied Capital Corporation (ALD, NYSE) e American Capital Strategies (ACAS, NASDAQ). Entrambe hanno alle spalle una crescita sostenuta dei dividendi e una situazione finanziaria solida che le altre BDCs non possono vantare. Va da sè che un buon portafoglio high yield necessita di una sufficiente diversificazione e che quindi è sempre buona norma non investire più di tanto in un singolo titolo, per solido e promettente che possa essere. Le BDCs, infatti, sono titoli più rischiosi e più volatili dei REITs e delle MLPs, e dovrebbero entrare a far parte di un portafoglio high yield esclusivamente in chiave di diversificazione.
Elenco delle BDCs torna su
Qui c'è il link alla tabella aggiornata delle BDCs quotate sui mercati USA con i links ai websites, i grafici e le informazioni finanziarie di Yahoo! per ciascun titolo.
Links sulle BDCs torna su
Non c'è molto in rete sulle BDCs, anche perché si tratta di titoli per investitori sofisticati. C'è però un sito interamente dedicato alle BDCs, con un forum molto frequentato, articoli, FAQ, e tutto quanto serve per farsi un'idea su questi titoli: bdcinvestor.com. Si possono trovare informazioni e FAQ anche sui siti delle due principali BDCs di cui sopra: americancapital.com e alliedcapital.com.
|
|