Sommario

 

POLIZIA MUNICIPALE

 

urp_i000004.gif (967 byte)

Polizia Municipale

Guida ai servizi di Polizia Municipale

 

ATTIVITA' DELLA POLIZIA MUNICIPALE

Riteniamo tutti quanti che non sia necessario ribadire, ancora una volta, che la Polizia Municipale non si occupa solo di viabilità e di multe. Le funzioni sono tante e crescono in misura notevole ed in stretto rapporto con l'evoluzione della società. Anche al cittadino più attento sfuggono particolari e specificità dell'attività di Polizia Municipale. Sapevate per esempio che ci occupiamo del rispetto e della tutela dei beni architettonici e artistici soggetti alla L.1089/39, nonché il rispetto dell'assetto territoriale nel rispetto delle leggi urbanistiche? Sapevate che gli appartenenti al corpo sono anche agenti ed ufficiali di polizia giudiziaria e, in questa funzione, prevengono e reprimono i reati che spesso si consumano anche nelle piccole realtà?  I Comandi di Polizia Municipale, in particolare nei centri piccolo - medi, si occupano anche di tutto ciò che accade nel territorio e che non è meglio definibile o inquadrabile in un settore specifico. Questo schema, sicuramente incompleto, vi illustrerà i nostri campi di attività e vi aiuterà a capire meglio chi siamo, cosa facciamo e in cosa possiamo esservi utili.

  

Settori di intervento

Accesso ai documenti amministrativi e tutela della privacy

La trattazione di tale problematica precede gli altri argomenti per ragioni logistiche: la legge n°241/90 ha introdotto il diritto di accesso del cittadino ai documenti amministrativi e delineato una nuova configurazione del procedimento amministrativo, caratterizzata dalla centralità del ruolo rivestito dal diritto di partecipazione del cittadino. Tale disciplina, se da un lato costituisce lo strumento di tutela e conoscibilità del privato per assicurare la trasparenza e favorire lo svolgimento imparziale dell’attività amministrativa, dall’altro non può superare i limiti introdotto dalla Legge n°675/96 sulla "privacy". Vedremo come.

Polizia stradale

L'attività per antonomasia della Polizia Municipale. Quando si pensa alla P.M. si pensa al caratteristico "vigile urbano" che all'incrocio dirige il traffico o che eleva multe (sanzioni amministrative). In realtà l'attività di Polizia stradale consiste in una serie di compiti che prevedono la vigilanza sulla osservanza e sulla esatta applicazione, da parte degli utenti delle strade private e delle strade di proprietà dell'ente locale, delle norme contenute nel Codice della Strada, attività di studio relativo ai flussi veicolari, attività di vigilanza nei pressi di siti rilevanti, in particolare le scuole, rilievo e tutti gli adempimenti connessi all'infortunistica stradale, attività di controllo dei documenti e dei mezzi in circolazione, e tant’altro.

Polizia Commerciale

Commercio fisso

L'ufficio Controllo Commercio della Polizia Municipale controlla che le attività commerciali situate nel territorio del Comune siano svolte nel rispetto delle leggi vigenti, con particolare attenzione all'attuazione delle norme imposte per: autorizzazioni amministrative - rispetto dei turni di chiusura - esposizione dei prezzi - tessere sanitarie - autorizzazioni sanitarie – agibilità dei locali – osservanza degli orari stabiliti dal Sindaco.

Commercio su aree pubbliche

Sono controllati i mercati su area pubblica che si svolgono nel Comune. Il rilevamento delle presenze degli operatori ambulanti, in funzione della formazione di graduatorie, è quotidiano, e si unisce all’attività di verifica del rispetto delle leggi e delle ordinanze che regolano il commercio sulle aree pubbliche.

Polizia amministrativa

L'ufficio Controllo interviene, per quanto di competenza, nell'ambito della Polizia Amministrativa, con il controllo delle sale gioco e dei videogiochi posti all'interno di attività commerciali e dei pubblici esercizi, delle autorimesse, degli ascensori; sono inoltre svolti controlli su rappresentazioni teatrali, cinematografiche, feste da ballo, alberghi, iscrizione dei portieri, arte tipografica, litografica e fotografica. Controllo anche sul commercio di cose antiche, di mestieri girovaghi (facchino, cocchiere, noleggiatori in genere) che sono tenuti ad essere iscritti in un apposito registro che ha validità su tutto il territorio nazionale. Cura inoltre il rilascio di pareri sulle domande per videogiochi, radio, tv, rilascio licenze per sale gioco, autorizzazioni per i giochi leciti di carte, richieste di occupazioni del suolo pubblico.

Pubblici esercizi

Sono controllate le attività dei pubblici esercizi di qualsiasi tipologia, (bar, ristoranti, alberghi, campeggi, agriturismo) ed in particolare: le licenze di somministrazione - le tessere e le autorizzazioni sanitarie - il rispetto del turno e dell'orario di chiusura - l'esposizione dei listini prezzi - il rispetto di tutte le norme stabilite dalle leggi nazionali per ciò che riguarda la somministrazione di alimenti e bevande.

Circoli privati

Anche i circoli privati, nei casi in cui al loro interno sia svolta una qualsiasi attività di somministrazione, rientrano nella sfera degli interventi di questo ufficio. In particolare è controllato che la somministrazione sia effettuata ai soli soci e si svolga nel rispetto della specifica normativa prevista al riguardo.

Altri settori di intervento

L'ufficio Polizia amministrativa e/o Polizia Commerciale - ufficio commercio esprime pareri su richieste pervenute dagli organi competenti nei seguenti settori:

pubblici esercizi : istituzioni e spostamenti turni di chiusura, prolungamenti ed anticipazioni orari di chiusura ed apertura di pubblici esercizi; esposizione cartello con orari apertura-chiusura, ecc;

commercio fisso: accertamenti sulla osservanza della vigente normativa (possesso di autorizzazione, osservanza dei turni e degli orari di apertura e chiusura, esposizione dei prezzi, ecc.); rilascio di pareri e accertamenti su richiesta di altri uffici;

polizia amministrativa: pareri per tutte le attività summenzionate e previste dal D.P.R. 616/77 e dal T.U.L.P.S.

Polizia giudiziaria

Questa è l'attività meno conosciuta di tutto il lavoro della P.M. Spesso il comportamento e le azioni in violazioni del Codice penale dei cittadini determinano azioni obbligatorie per gli agenti. L a Polizia Municipale assume le funzioni della Polizia Giudiziaria, come espressamente imposto dal comma 2, lett. b) dell'art. 57 C.P.P. Dette funzioni sono descritte nell'art. 55 dello stesso C.P.P. L'Art. 347 del Codice di procedura penale li obbliga, infatti, a riferire all'Autorità Giudiziaria qualsiasi notizia di reato. Le norme tutelate penalmente non sono solo quelle previste dal codice penale ma tante altre, in stretta connessione all'attività della Polizia Municipale (vedi edilizia, ambiente, pubblica sicurezza, ecc.). Esiste poi l'attività delegata dalla magistratura che comporta interrogatori, sequestri, notifiche, accertamenti, ecc.

Polizia ambientale

Una delle recenti evoluzioni della Polizia Municipale è proprio l'attività in tema di materia ambientale. In passato ci si occupava esclusivamente della pulizia dei centri abitati e tutto era riconducibile al decoro delle cittadine. Oggi, con l'evoluzione della società, anche in quest'era postindustriale, le problematiche sono diverse e ben più complesse. Il problema dei rifiuti, di ogni tipo, comporta una seria preparazione professionale degli appartenenti alla P.M. come pure un controllo severo e costante in tutto il territorio comunale. Il decreto Ronchi, di recente emanazione, affida compiti rilevanti in tema di prevenzione, ma anche di repressione, attuati mediante l’applicazione di un sistema sanzionatorio sia amministrativo che penale.

Polizia edilizia

Un punto di svolta, in questa materia, è rappresentato dalla L.47/85 che ha determinato un approccio diverso della Polizia Municipale in questo campo. L'abusivismo, causa ed effetto di un controllo limitato del territorio da un lato, ma anche connesso alla "fiducia" di futuri condoni e sanatorie diverse, ha determinato scempi ambientali e urbanistici, che in alcune località hanno contribuito in maniera rilevante alla determinazione di veri e propri disastri e/o calamità naturali. L'attività di controllo consiste nel verificare che tutta l'attività edilizia in atto nel territorio comunale sia legittima. I titoli autorizzatori sono la Concessione edilizia, l'Autorizzazione e, con la L. 662/96, la D.I.A (denuncia inizio attività) che ha innovato, semplificando, la precedente normativa. Spesso si sottovaluta la portata repressiva di questa particolare attività. E' sufficiente ricordare che l'effettuazione di lavori in assenza di concessione edilizia o in totale difformità da essa determinano un'azione penale che in taluni casi può portare all'abbattimento dei manufatti realizzati.

  

Copyright © 2001 [Cesari Angelo]. Tutti i diritti riservati. Inviare a [angelocesari@tin.it] un messaggio di posta elettronica contenente domande o commenti su questo sito Web. Aggiornato il: 24-09-01 .