Sai Baba e Gesù Cristo

Miracoli

I miracoli appartengono agli uomini di Dio, ai Messaggeri di Dio e alle Incarnazioni Divine. Quanto più un uomo si avvicina a Dio, tanto più egli è in grado di compiere cose straordinarie.

"Un tratto comune alle vite di Gesù e di Sai Baba è che la gente ha sempre avuto bisogno dei miracoli per persuadersi della loro natura divina. I miracoli sono i benefici che la divinità elargisce a un'umanità che non sa vedere per orientarla verso la luce". (Swami Narashima, cit. in Howard Murphet, Sai Baba. L'uomo dei miracoli, Torino, 1980, p. 293)

Guarigione

Il potere di guarire tante volte usato da Gesù viene usato quotidianamente da Sai Baba. Sai Baba ha guarito ciechi, paralitici, storpi e ogni genere di malattia. Nel libro "I miracoli" di Cecilia Gatto Trocchi si legge: "Un numero imprecisato di malati (la statistica oscilla fra le 2000 e 3500 persone) afferma di essere stato miracolato dal santo indù [Sai Baba]. I prodigi che costellano le narrazioni dei fedeli sono a dir poco sbalorditive." (Cecilia Gatto Trocchi, I miracoli, Roma, 1998, pag. 91)

Trasformazione della materia

Il potere di trasformare la materia che Gesù dimostrò durante le nozze di Cana trasformando l'acqua in vino viene usato da Sai Baba per operare simili trasformazioni della materia. In più di una occasione Sai Baba ha trasformato l'acqua in benzina. Una volta trasformò l'acqua di un torrente in succo di frutta per far piacere ad un gruppo di devoti assetati. Queste trasmutazioni vengono usate da queste due Incarnazioni Divine solo in rare occasioni. Nessuno di loro ha interferito con le Leggi della Natura per turbare il naturale corso delle cose.

Una volta a Sai Baba fu chiesto di trasformare l'acqua dell'oceano in petrolio per risolvere il problema della fame nel mondo. Sai Baba ha risposto che Egli avrebbe il potere di farlo, ma che quella non era la soluzione, visto che un incauto avrebbe potuto gettare un mozzicone di sigaretta nell'oceano e distruggere in un attimo il mondo intero.

Moltiplicazione di cibo

Sia Gesù che Sai Baba hanno operato moltiplicazioni di cibo, per sfamare moltitudini di devoti. In due casi i Vangeli ci raccontano di come Gesù moltiplicò i pani e i pesci per sfamare migliaia di persone (vedi Mt 14, 13-21; Mt 15, 32-39). Sai Baba ha moltiplicato cibo in numerosissime occasioni.

Resurrezione

Gesù ridiede la vita al corpo morto di Lazzaro. Un caso simile è quello di Walter Cowan, americano, che Sai Baba riportò in vita. In un'altra occasione, Sai Baba riportò in vita un altro ardente devoto: Radakrishna. Nei libri di Howard Murphy: Sai Baba l'uomo dei miracoli e di Samuel Sandweiss: Sai Baba. L'uomo santo e lo psichiatra si possono leggere i resoconti dettagliati di questi episodi.