Sai Baba e Gesù Cristo

La venuta

Dal libro dello psichiatra americano Samuel Sandweiss riportiamo il seguente brano, che illumina sul rapporto tra Sai Baba e Gesù:

"Si rivolge Baba ai Cristiani con argomenti tratti dalla dottrina di Cristo, soffermandosi a chiarire un concetto o una distorsione che si è venuta a creare nel corso della storia. Per quanto mi riguarda, l'evento più folgorante tra tutti quelli che riguardano il legame tra Cristo e Baba, accadde il giorno di Natale del 1972. Rivolgendosi a un gruppo di persone, disse: "Cristo ha annunciato: colui che mi ha mandato ritornerà tra di voi". Con mio enorme stupore aggiunse che Lui stesso è colui al quale Cristo si riferiva.

La storia dice che una stella brillò in cielo di luce nuova e discese per guidare alcuni tibetani e pochi altri al luogo ove era nato il Redentore. La storia vuole significare questo: si vide un'enorme aura di splendore illuminare il cielo che sovrastava il villaggio in cui il Cristo era nato. Ciò stava a significare che era venuto alla luce Colui che avrebbe sconfitto le tenebre del male e dell'ignoranza, che avrebbe infuso luce d'amore nel cuore degli uomini. Annunciazione di splendore o altri segni per indicare l'alba di una nuova era, sono fatti naturali quando un'incarnazione si manifesta al mondo. L'aura di luce era un simbolo a indicare la distruzione delle tenebre ormai prossima.

Vi è un punto in particolare su cui voglio richiamare la vostra attenzione. Al tempo in cui Gesù s'identificò nel supremo principio di divinità, fece delle enunciazioni ai suoi discepoli che sono state variamente interpretate dai commentatori e dagli scriba, in una disperata ricerca di coglierne il significato recondito.

L'enunciazione è semplice: "Colui che mi ha mandato tra di voi ritornerà" e indicò un agnello; l'agnello è puramente un simbolo, un segno, sta ad indicare il suono "baba". Il suo nome sarà "verità", dichiarò Cristo. Sathya significa "verità". "Vestirà di rosso, porterà una veste rosso sangue". (A questo punto, Baba accennò alla propria veste). "Sarà basso di statura, con una corona (di capelli)". L'agnello è simbolo di amore. Cristo non dichiarò che Lui stesso sarebbe ritornato, ma disse: "Colui che mi ha mandato ritornerà". Quel "Ba-Ba" è questo Baba." (1)

1) Stralcio dal discorso rivolto da Sai Baba ai fedeli il giorno di Natale 1972

Da: Sandweiss Samuel H., Sai Baba. L'uomo santo e lo psichiatra, Antonio Craxi Editore, Magenta, 1977, p. 180