ITALIANO

Undicesima tappa:

Il Risorto affida
ai discepoli
la missione universale

QUINDICESIMA GIORNATA MONDIALE della GIOVENTU'  GMG 2000 Roma

Riti introduttivi


Prima tappa:
    Gesù risorge da morte

Seconda tappa:
    I discepoli trovano
   il sepolcro vuoto

Terza tappa:
    Il Risorto si manifesta
    alla Maddalena

Quarta tappa:
    Il Risorto sulla strada
    di Emmaus

Quinta tappa:
    Il Risorto si manifesta
    allo spezzare del pane

Sesta tappa:
    Il Risorto si mostra vivo
    ai discepoli

Settima tappa:
    Il Risorto da' il potere
    di rimettere i peccati

Ottava tappa:
    Il Risorto conferma
    la fede di Tommaso

Nona tappa:
    Il  Risorto si incontra con
    i suoi al lago di Tiberiade

Decima tappa:
    Il Risorto conferisce
    il primato a Pietro

Undicesima tappa:
   Il Risorto affida ai discepoli
   la missione universale

Dodicesima tappa:
   Il Risorto sale al cielo

Tredicesima tappa:
   Con Maria, in attesa
   dello Spirito

Quattordicesima tappa: 
   Il Risorto manda ai discepoli
   lo Spirito promesso


Rinnovo delle promesse battesimali
Benedizione solenne

<<<  10. tappa

12. tappa  >>>

C. Ti adoriamo, Gesù risorto, e ti benediciamo.
T. Perché con la tua Pasqua hai dato vita al mondo.

Dal Vangelo secondo Matteo
1L.  Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato. Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano. E Gesù, avvicinatosi, disse loro: "Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo" (28,16-20).

Un raduno, una consegna
2L.  Essere chiamati è un onore. Essere mandati è un impegno. A ogni convocazione succede una missione. E che missione! Sarete proprio miei. Farete come me. Sarete proprio me.
"Andate. Fate discepole le genti". Sempre. Compito inumane. Umanamente. Schiacciante, se lo si considera sulle spalle dell'uomo. Non è energia umana. E' sin-ergia divino-umana. "Io sono con voi", non abbiate paura: il Risorto è l'Emmanuele permanente. Non vi tremino le ginocchia. Piegate piuttosto le ginocchia: pregate il Signore della messe perché siate operai coraggiosi e perché egli mandi operai. 1 compiti sono diversi. La missione unica: far propria la causa di Gesù, ciò per cui egli è vissuto e si è offerto: il Regno di giustizia, amore, pace. Andate dovunque, giovani missionari dei giovani: in famiglia, a scuola, in chiesa, per le strade, sulle spiagge, nelle discoteche, sulle autostrade. sulle strade virtuali. Occorre dare la bella notizia che tutti attendono, perché il cuore continua anche oggi a cercare la felicità, che è l'eterno Amore.

T.  Rallegrati, Vergine Madre: Cristo è risorto. Alleluia!

C. Preghiamo. Gesù risorto, giunge confortante la tua promessa: "lo sono con voi tutti i giorni" (Mt 28,20). Da soli non siamo capaci di portare il minimo peso con perseveranza. Tanto meno di reggere sulle nostre povere spalle il peso del mondo. Noi siamo la debolezza, tu sei la forza. Noi siamo l'incostanza, tu sei la perseveranza. Noi siamo la paura, tu sei il coraggio. Noi siamo la tristezza, tu sei la gioia. Noi siamo la notte, tu sei la luce. Noi siamo la stasi, tu sei la Pasqua.

T.  Amen.

Canto

(Si riprende il cammino)