5 - Dai Campi da Golf a Camerano per la bassa valle del Betelico e via Bagacciano



Coltivo con vigneto di uve Montepulciano

Dislivello in salita: m180

Tempo di percorrenza: ore 2,30 / 3,00

Accesso: al chilometro 3,200 della S.P. Sirolo Senigallia imboccare un’evidente sterrata e parcheggiare al meglio.

Relazione: seguire la sterrata che in breve diventa depolverizzata mentre il torrente Betelico corre sulla nostra sinistra circondato da querce e pioppi.

In bella evidenza, il versante occidentale del Monte Conero, la cupa pineta di Monte Colombo e i campi da golf con i caratteristici laghetti.

La piccola strada curva repentinamente per ben due volte mentre sulla sinistra, al di sopra di una collina fanno capolino le costruzioni della frazione Burattini con la villa originaria.

Strada facendo si incontrano alcune case di campagna dove si notano degli originali orticelli, vigneti di uve Montepulciano e in stagione, si avverte, intenso, "l’aspro odor dei vini".

Ai margini delle colture si notano vecchi tamerici, isolati cipressi e gelsi secolari.

Dopo circa venti minuti circa di cammino si raggiunge un trivio; prendere sulla sinistra, superare un ponticello e poi deviare subito sulla destra costeggiando il torrente Betelico.

Nell’alveo del torrente si nota una peculiare vegetazione ripariale con grandi salici mentre qua e là non è difficile veder saltare rane e ranocchi nell’acqua a tratti stagnante.

Si perviene ad un quadrivio e si continua diritti lasciando sul lato a valle il mulino Serpilli.

Poco dopo sulla destra si imbocca via Bagacciano. Il panorama è sempre più ampio con scorci unici sulle vallate coltivate che scendono da Camerano, dal Conero, da Monte Larciano e dal colle che ospita Massignano.

Secolari querce formano alte gallerie verdeggianti e, separano la strada dai coltivi circostanti.

Più avanti si ingigantiscono anche le siepi ospitando piccole olmete, acacie, sambuchi, piantine di asparago, pane delle serpi, vitalbe e rovi (fioriture e frutti di more in stagione).

Dopo un tratto più erto del tracciato si giunge ad un nuovo incrocio, prendere il ramo di destra e in breve si sbuca in via Massignano. Sempre in salita verso Camerano si aprono panorami imponenti sull’alta valle del Betelico, sul Poggio e verso Ancona.

Dal viale del cimitero (cipressi, lecci) si arriva ai giardini pubblici e poi in Piazza Roma al centro del paese.

Note: magnifica passeggiata, molto panoramica e completamente immersa nel verde della campagna. Caratteristiche le case di campagna e il mulino Serpilli ubicato nel greto del torrente Betelico; al suo interno è conservato il meccanismo per far ruotare le macine. Una scritta dice "Antonella Arcangelo fece nel 1813". Nel 1998 è stato completamente ristrutturato dai fratelli Scavone maestri dell’arte muraria.




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