Percorsi su asfalto
Ogni vero amante della mountain bike disdegna i percorsi interamente su asfalto, nonostante ciò possono risultare utili per allenarsi (soprattutto all'inizio della preparazione per le gare) o in caso di periodi particolarmente piovosi. Vista la mancanza di difficoltà di orientamento su percorsi del genere, alle descrizioni non ho allegato lo schizzo del percorso.
Itinerario n°1) Firenze-Montelupo-Cerbaia-Chiesanuova-Scandicci-Firenze
Itinerario n°2) Firenze-Prato-Montepiano-Bologna
Itinerario n°3) Firenze-Croci di Calenzano-Borgo san Lorenzo-Faentina-Firenze
Itinerario n°1) Firenze-Montelupo-Cerbaia-Chiesanuova-Scandicci-Firenze
Autore: Gianluca B.
Data: 14/04/00
Lunghezza: 59 Km circa
Dislivello: 200 m
Tempo medio di percorrenza: 3:30
Questo itinerario sarebbe senz'altro più adatto alle bici da strada, ma può essere utile per allenamenti in cui si devono fare molti chilometri senza troppe salite, infatti l'unica salita è quella che dopo Cerbaia porta a Chiesanuova. Partendo dalle Cascine si attraversa l'Arno e si prende via del Bronzino, da qui basta continuare sempre a diritto, si oltrepassa Scandicci, Lastra a Signa per arrivare a Montelupo dove si seguono le indicazioni per la Ginestra e poi per Cerbaia. Da Cerbaia si seguendo le indicazioni per Firenze e dopo alcuni chilometri inizia la salita per Chiesanuova (niente di cui spaventarsi) da dove si scende a Firenze passando per il Galluzzo oppure, ad un incrocio, girando a sinistra per Scandicci.
Itinerario n°2) Firenze-Prato-Montepiano-Bologna
Autore: Gianluca B.
Data: 19/05/00
Lunghezza: 120 Km circa
Dislivello: 750 m
Tempo medio di percorrenza: 7:00
Nonostante la distanza da percorrere sia notevole (per una mtb) le difficoltà terminano poco dopo Montepiano perchè poi fino a Bologna la strada è tutta in discesa o pianeggiante. Per il ritorno si utilizza il treno (informarsi presso le FS sugli orari dei treni adibiti al trasporto bici). Il tempo di percorrenza si riferisce ad un'andatura molto blanda (arrivato a Bologna la mia media era di circa 20 km/ora) ma con poche soste. Sconsiglio di percorrere questo itinerario durante la bella stagione soprattutto a causa del caldo e del traffico automobilistico, io ho fatto questo percorso durante una domenica di gennaio ed il traffico, soprattutto dopo Vernio, era molto poco; la cosa negativa è che sul versante bolognese il freddo era molto pungente. In pratica da Firenze si prende per Prato, la si attraversa in direzione di Santa Lucia da dove si inizia a risalire la valle del Bisenzio, dopo Vernio (39,00) inizia la salita per Montepiano dove si giunge dopo circa 9 km. Oltrepassato il paese, dopo qualche saliscendi, si arriva a Castiglion dei Pepoli da dove si segue la strada ovviamente in direzione di Bologna. Molto probabilmente si potrebbe riuscire anche a fare dei tratti di sterrato (che non facciano allungare di troppo il percorso), se eventualmente avrò il tempo e se ne troverò qualcuno non mancherò di segnalarlo.
Itinerario n°3) Firenze-Croci di Calenzano-Borgo san Lorenzo-Faentina-Firenze
Autore: Gianluca B.
Data: 07/02/01
Lunghezza: 78 Km circa
Dislivello: 730 m circa
Tempo medio di percorrenza: 4:00 (soste escluse)
Avevo progettato di inserire questo percorso fin dalla nascita del sito ma, dopo averlo fatto, ho avuto il dubbio se pubblicarlo o no poiché ci si trova a percorrere alcune strade con traffico a scorrimento veloce, inoltre in questo periodo, a causa dei cantieri per l'alta velocità, si trovano anche (tra Cavallina e Borgo San Lorenzo) numerosi camion. Comunque questa descrizione vuole solo dare un'idea di massima sull'itinerario da seguire, poiché si può deviare su strade secondarie dove in traffico è senz'altro minore. Da Careggi si prende la strada per Calenzano per poi immettersi su quella che sale alle Croci dove in qualche tratto la salita è abbastanza impegnativa. Dalle Croci di Calenzano (21,7) si scende sul versante opposto in direzione di Barberino seguendo le indicazioni per Cavallina. Da Cavallina si seguono le indicazioni per S.Piero e ci si immette sulla strada che costeggia il lago di Bilancino (qui il traffico scorre veloce), si passa quindi prima accanto e poi sotto la diga. Poco dopo la diga si passa davanti alla villa medicea di Cafaggiolo (36,00), purtroppo è di proprietà privata e non è possibile visitarla anche se ultimamente, in particolari occasioni, è stato consentito l'accesso al pubblico. Dalla villa si prosegue per S.Piero, si oltrepassa il paese e si gira a destra per Borgo San Lorenzo da dove si prende la Faentina per salire a Vetta le Croci. La salita, anche se costante non ha mai pendenze accentuate, l'unico problema, almeno nel mio caso, è stato che la fatica iniziava a farsi sentire. Dal passo (64,00) si scende verso l'Olmo e quindi a Firenze.