Gli Amici del gatto del Cheshire
Home page | Album delle fotografie | Collegamenti preferiti | Le mentine | La casa dello specchio | Gli amici del Gatto

Zen lento...

 

.... ha scritto il diario
di una nostra bella gita
nata per caso

Pennabilli è magica
e il nostro viaggio
si è trasformato in
una magia.

|1 |2 |3 |4 |5 |6 |7

In Viaggio con Alice (VII)

 

*****

"Sveglia, sveglia, papà sono le nove !" , "Come mai già in piedi ?" , "Mi ha svegliato un asinello" , "Ma dai! Alice…!" , "Guarda, vieni alla finestra" e un bel raglio testimonia l'inconsueta presenza. "Sarà appollaiato sull'albero per il buongiorno, forse è uno scherzo di Bisio, forse è la pubblicità del suo film !". Ci affacciamo, ma niente, né sui rami, né in cortile. Vediamo in compenso un panorama limpido e scintillante di sole, i ragli ci sono sempre più forti, ma lontani, visivamente irraggiungibili.

In effetti è un po' tardi, qualche spicciolo di tempo ancora lo perdiamo al boureau per saldare il conto. La gerente è nell'orto a sistemare qualcosa.. A fianco del telefono sbircio un libro. Ovidio : 'La natura delle cose' , "È molto bello, l'ha letto o lo sta leggendo?" , chiedo alla donna sopraggiunta velocemente . "Continuo a comprare libri per quando andrò in pensione" , risponde , "nella speranza di aver tempo poi. Non so nemmeno se ci riuscirò. Come andava la camera?" , "Bene, solo che il bagno era un po' 'svitato' ! Ma siamo stati molto bene." . Forse ho fatto male ad accennare ormai, sembra dispiaciuta.

Cerchiamo una pasticceria per la colazione e troviamo l'unico fornaio aperto la domenica. Un po' di attesa, ma poi Alice fa man bassa di assaggi di biscotti che mangeremo al bar su una tovaglia pulita, accompagnando tutto con un cappuccino. Non abbiamo una pianta dei dintorni e la barista si da un gran daffare per trovarcene una, intanto rampogna sua figlia che si è versata una caraffa d'acqua gelida in testa giocando con le amiche alla fontana. "Ma vuoi buscarti una bronchite !", le urla addosso contrariata.

"Che facciamo, ormai è quasi mezzogiorno?" , "Andiamo a visitare le altre frazioni in macchina ?" , " Ma non abbiamo molto tempo, non voglio tornare a casa dopo le cinque !" , "Va bene, … però ripassiamo da Petrella Guidi, mi ci riporti ?" , "Non so , vediamo come va, semmai andiamo a Sant' Agata Feltria, passando prima per Petrella.".

E allora sù a riempirsi gli occhi verso Scavolino, e poi ancora, giù per il laghetto di Andreuccio presidiato da alberi e circondato dalle canne di pescatori e ancora più giù , poi ancora verso la Marecchia sonnecchiosa a fondovalle. Le undici, le undici e trenta, "Motocicletta, 10 HP …!!" , "La mattina c'è chi, mi prepara il caffè…", "AAAnnaaa !!!" , Un Battisti scatenato e due pigroni a zonzo, lentamente dondolando lungo le provinciali, stonando a squarciagola.

Ma Buck, ritroveremo Buck ?

A mezzogiorno, ubriacati dal sole e dall'aria, come in un ammaraggio lunare , con movimenti lenti e in circospetta attesa tocchiamo il suolo di Petrella; lui è lì , ci si fa incontro scodinzolando. Ripercorriamo tutti insieme l'itinerario del giorno prima e da quel momento in poi, per una insolita e misteriosa amnesia, nessuno ricorda alcunché del seguito e del ritorno a casa. Entrambi abbiamo trovato Pace, rovistando tra visi , luoghi e paesaggi, alla ricerca di un poeta di nome insolito, Guerra. Siamo scesi entrambi nella tana del coniglio.

 

seguirà...

Zen lento
novembre 199