Collezioni ed esibizioni I Giappone, le pubbliche esibizioni dei suiseki vengono fatte in tutte le principali città ed in molti paesi più piccoli. Oltre alle esposizioni nazionali ed internazionali sponsorizzate dalla Japanese Suiseki Association e dalla Japanese Bonsai Association, club locali di Suiseki e Bonsai organizzano esposizioni pubbliche in tutto il paese. Il tempo ed il luogo può cambiare ogni anno, e si possono ottenere le informazioni più recenti consultando le pubblicazioni sull'argomento o chiedendo ai venditori di suiseki. Alcuni musei e templi giapponesi hanno dei suiseki, e queste pietre si possono vedere fissando un appuntamento o nelle occasioni in cui vengono esposte. Il museo Nezu di Tokyo, il museo d'arte Tokugava di Nagoya, e il tempio Nishi Honganji di Kyoto, per esempio, periodicamente espongono Suiseki. Sebbene ci siano molte collezioni private in Giappone, queste non sono generalmente aperte al pubblico. Tuttavia si possono fissare visite a collezionisti privati tramite contatti personali. Queste visite possono anche essere organizzate da club di Bonsai di vari paesi. Suiseki vengono pubblicamente esposti in altri paesi oltre al Giappone, ma su una base molto più limitata. Per esempio, nel 1973 una grande esposizione dì Suiseki e Meiseki si tenne al Los Angeles County Natural History Museum. L'esposizione, sponsorizzata dal gemellaggio Los Angeles - Nagoya e dal Chubu Region Rock -Collector Association, contava oltre 120 pietre. Vi sono anche delle convention annuali. Molti club locali inoltre organizzano dei seminari per conoscere i suiseki ed il loro uso con i bonsai. Una delle più belle esposizioni permanenti è all'U.S. National Arboretum a Washington D.C. Ci sono 6 eccellenti suiseki in questa collezione. Queste pietre, insieme a 53 bonsai rari, furono donati al popolo americano dalla Japanese Bonsai Association in commemorazione nel 1976 del bicentenario americano. Negli USA, c'è un'esposizione anche alla Bonsai Court dell'Hounting Botanical Garden a San Marino, in California. L'arte della collezione Lo scopo della maggior parte dei collezionisti è di avere una raccolta con almeno un esemplare di alta qualità per ogni classe, sotto classe, categoria e sotto categoria in cui i suiseki sono suddivisi. Alcuni collezionisti si specializzano in particolari tipi di esemplari che rappresentano:
Le collezioni giapponesi differiscono da quelle degli altri paesi. Nei secoli, i giapponesi hanno sviluppato una preferenza per particolari tipi di pietre, basandosi su un insieme di fattori geografici , geologi e culturali. La causa di ciò va riscontrata nel fatto che il Giappone è una piccola e montagnosa isola del Pacifico, con una costa rocciosa. 4/5 del paese sono coperti da montagne separate da valli profonde e torrenti. Non dovrebbe essere una sorpresa quindi, che suiseki simili a montagne, isole, cascate e torrenti di montagna siano particolarmente popolari tra i collezionisti giapponesi. Inoltre la preferenza dei giapponesi per particolari tipi di pietre è influenzata, in parte, da una ricca sintesi di tradizioni filosofiche e religiose, comprendenti il Buddismo, lo Shintoismo, e la Filosofia cinese. In altri paesi la preferenza per determinati tipi di pietre è influenzata ancora da fattori geografici, geologici ed ecologici. Negli USA, per esempio, in California, sono state raccolte grandi collezioni di pietre del deserto. Questi esemplari ricordano tipiche formazioni desertiche (mesas, dune di sabbia etc.) di questa parte degli USA. Questi suiseki hanno le tinte calde del sole e della sabbia del deserto, colori diversi dagli esemplari giapponesi. Nelle migliori collezioni, le novità vengono attentamente catalogate. Ogni pietra viene catalogata con un numero, il posto d'origine, la classificazione, il nome poetico e le dimensioni Una catalogazione più completa può anche contenere la data di acquisizione, il venditore ed il costo, il nome del proprietario precedente, il minerale ed il tipo di roccia, oltre ad ogni altra informazione descrittiva ritenuta importante. Solitamente il numero di catalogo appare in fondo al sasso e dal dai, con un'etichetta adesiva. Nel passato, le informazioni relative agli esemplari venivano scritte su un rotolo di carta o sul coperchio di una scatola fatta appositamente per contenere la pietra. Un suiseki che ha avuto molti proprietari dovrebbe avere molti rotoli o scatole. Adesso questi sistemi sono poco usati, e si preferisce apporre un'etichetta adesiva. Se un suiseki viene acquistato, di solito si conservano le registrazioni precedenti. MERCATI COMMERCIALI I suiseki e i suiban possono essere acquistati in negozi specializzati o nella sezione bonsai dei grandi magazzini di Tokyo. I negozi specializzati, vendono suiseki, bonseki, bonsai, bonkei o gemme di pietra. Sono quasi tutti a Tokyo, Kyoto, Osaka, Nagoya e sono pubblicizzati nelle riviste specializzate. Considerata la stretta relazione tra suiseki e bonsai, molte serre bonsai vendono anche suiseki e suiban (i piatti, solitamente in ceramica, sui quali deporre i suiseki). I suiseki sono anche venduti ad aste mensili tenute in Giappone. Gran parte di queste pietre vengono vendute a collezionisti privati o a commercianti. Le possibilità di acquistare suiseki al di fuori dei Giappone sono molto poche. VALUTAZIONE Molti sono i fattori che giocano un ruolo nella determinazione del valore di un suiseki. Se un suiseki è un esemplare nel suo genere (per esempio di isola o di cascata) ed ha un colore accettabile, perde valore se è stato tagliato, scalpellato pulito, dipinto o atterrato in ogni altro modo. Perde valore anche se è ammaccato o scheggiato. Invece, una pietra generalmente guadagna valore se:
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