Sathya Sai Baba
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Sri Sathya Sai Baba e il carro solare doratoPiù di cinquemila anni fa, il saggio Sukha, figlio del saggio Veda Vyasa, scrisse numerosi testi profetici su foglie di palma, conosciuti come Sukha Naadi Granthi. Uno di questi volumi, intitolato Sai Charitamrita Grantham, è dedicato interamente a Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. In questa antica scrittura, che può ancora essere letta ai nostri giorni da chiunque lo desideri a Madras e a Bangalore presso il professore di astrologia Sri Ganjur Narayana Shastry, si parla dell’incarnazione divina di Sri Sathya Sai Baba come Avatar di questa era. Il Sai Charitamrita Grantham fornisce l’albero genealogico di Sri Sathya Sai Baba e molti fatti relativi alla Sua vita.
Fra i numerosi dettagli relativi alla vita dell’Avatar Sathya Sai Baba, lo Sukha Naadi descrive in dettaglio il giorno, l’ora e i particolari in cui si sarebbero realizzati i rituali che nel 1997 Sri Sathya Sai Baba compì durante cinque giorni consecutivi davanti a migliaia di devoti a Prashanti Nilayam. Nello Sukha Naadi si legge che l’Incarnazione Divina di nome Sathya sarebbe salita su un carro dorato solare e da lì avrebbe dato il darshan e parlato ai Suoi devoti. L’antica profezia fornisce la data esatta in cui questo fatto, migliaia di anni dopo, sarebbe avvenuto. Due versetti dello Shuka Naadi dichiarano infatti:
Questa data corrisponde al 22 settembre 1997. Lo Shuka Naadi descrive nei dettagli ogni particolare del carro, la sua costruzione e i suoi ornamenti. L’intera realizzazione è profondamente simbolica (a tal proposito leggere “The inner meaning of the golden Sun Chariot” in http://www.eaisai.com/baba/docs/saisurya.html e la Conferenza del Prof. Anil Kumar del 28 settembre 1997 in http://www.osssbi.org/discorsi/19970922.htm). Lo Shuka Naadi riferisce che un devoto dell’Avatar Sai avrebbe costruito il carro e che il suo nome sarebbe stato Subrahmanya. Sri Subrahmanya Chettiar era un anziano gioielliere di Maturai e fervente devoto di Sai Baba di lunga data1 (il Sig. Chettair è morto nel 1999). Nel corso degli anni numerosi desideri e sogni di Sri Chattiar si sono realizzati tramite la Grazia di Sai Baba. Per esempio egli costruì un tempio Sai a Madurai, installò molte statue di divinità a Prashanti Nilayam, fu Presidente dello Sri Sai Padhuga Trust, ecc. Uno dei suoi desideri fu quello di costruire il carro dorato che avrebbe trasportato l’Avatar, secondo le indicazioni delle antiche scritture. Così, aiutato da un gruppo di collaboratori, Sri Chettair realizzò il magnifico carro, che fu pronto dopo molti mesi di lavoro. Il 22 settembre 1997 a Prashanti Nilayam, l’antica profezia dello Shuka Naadi si realizzava per la Grazia Divina di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. Baba diede il darshan ai devoti sul carro solare dorato.
Divino Discorso di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba Nel pomeriggio Bhagavan Baba tenne un Discorso nel quale sollecitò fermamente i devoti comprendere che tutte le forme di adorazione, come la manifestazione del Carro avvenuta la mattina, sono esteriori e che quello che importa veramente è offrire a Dio il puro amore e considerare l’Atman come obiettivo centrale della vita. Baba disse che accettò di presiedere alla manifestazione del Carro per compiacere Subrahmanya Chettiar e gli altri devoti, ma disse che le forme esteriori di devozione devono essere considerate come il primo passo, per poi dirigere l’attenzione all’interno e sviluppare la visione Atmica. L'Avatar disse:
L’AMORE E’ DIO: VIVETE NELL’AMORE!
Non importa ciò che Subramanya Chettiar può provare e se egli è
pronto a mettere il Carro a disposizione. Ma egli Me lo ha donato con Amore.
CIO’ CHE CONTA E’ SOLAMENTE LA CORRENTE INTERIORE DELLA
COMUNICAZIONE FRA IL DEVOTO E DIO E NON L’ESTERIORITA’. (Dal Discorso Divino di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba del 22 Settembre 1997) Sai Suurya Gaayathree Questo giorno propizio, profetizzato dalle antiche scritture, diede anche la luce al mantra Sai Suurya Gaayathree, per ispirazione di Ghandikota V. Subba Rao, figlio di Ghandikota Subrahmanya Shaastri, che compose il mantra mentre Sai Baba dava il darshan seduto sul carro dorato.
Ulteriori informazioni di Sri Anil Kumar Durante la Conferenza tenuta il 28 settembre 1997 dal Prof. Anil Kumar, traduttore ufficiale dei Discorsi di Bhagavan Baba, vennero forniti ulteriori importanti informazioni sul carro dorato. Eccone un estratto. E’ stato chiaramente dichiarato in presenza di Swami che il Carro d’Oro è stato disegnato in accordo con la descrizione citata nel libro Shuka Nadi, composto 5.000 anni fa! Non vi sto parlano di un libro scritto ieri o solo 15 anni fa. No! 5.000 anni fa! Questo libro è stato scritto da un saggio di nome Shuka ed, in questo libro, due versetti sono chiaramente esplicativi. I due versetti dichiarano: "Dio si incarnerà e, nell’anno 1997, nel giorno 22 del mese di Settembre, Egli andrà in giro su un Carro d’Oro." L’organizzatore andò e scoprì che in esso era descritto chiaramente l’avvenimento con la data: 22 settembre 1997. La data era proprio quella e non una di ottobre o di novembre! Perciò questo non è stato un evento organizzato dagli esseri umani, non è stato un appuntamento stabilito dagli organizzatori, non è stato un avvenimento deciso dall’uomo: è stato un evento deciso, stabilito, organizzato da Dio stesso! Ecco perché Swami ha voluto che gli "organizzatori" andassero e scoprissero queste informazioni. E’ veramente fantastico sapere tutto questo. Un’altra cosa che sembra fosse scritta nello Shuka Nadi è: "Dio stesso installerà l’idolo di Subramanya, il giorno 21 settembre 1997". Chiaramente ognuno di voi può andare personalmente dallo Shuka Nadi, leggere il testo completo, trascriverlo e controllare di persona ciò che sto affermando. Il programma della funzione distribuito ai devoti, comprendeva un Discorso di Swami il pomeriggio del giorno 21. Ma il Discorso di Swami è stato il 22 anche se sul programma era stabilito il 21. Quel giorno, come scritto nel programma, eravamo tutti pronti per il Discorso di Swami; anch’io ero pronto per fare la traduzione, con il mio bel diario, ben pulito e con il mio bel vestitino della festa, con il bicchiere d’acqua al mio fianco, pronto per essere chiamato in ogni momento......; anche le gambe erano pronte a cominciare a tremare (risate). Ma Swami non mi chiamò, non mi chiese di andare a tradurre!! Tutti che Lo aspettavamo. Giorni dopo mi riferirono che nello Shuka Nadi era dichiarato che il Discorso sarebbe stato il 22!! Perciò questo saggio profetizzò quando Dio ci avrebbe parlato, rivelando persino la data precisa! Questo è tutto ciò che riguarda il meraviglioso evento della Visione di Dio. Dobbiamo ringraziare la nostra buona fortuna, dobbiamo congratularci con noi stessi di essere stati testimoni della celebrazione della grande funzione che, forse, non saremo mai più in grado di vedere per tutto il resto della nostra vita. (Tratto dalla Conferenza di Anil Kumar in occasione dell’avvenimento del Carro d’Oro. Prashanti Nilayam 28.9.97. http://www.osssbi.org/discorsi/19970922.htm). Bibliografia su Internet:
http://www.katongehv.com/1gchar.htm |