Sathya Sai Baba

Una esperienza della compassione di Sai Baba

In questo propizio giorno di Ugadi vorrei ricordare e condividere con voi un fatto accaduto anni fa a Bangalore durante la vigilia della festa di Ugadi, quando avemmo l'occasione di sperimentare personalmente la materna compassione, che non ha uguali, del Divino Signore Sai.

Swami si trovava a Bangalore durante la festa di Ugadi quando la costruzione del college di Bangalore stava per essere completata. Noi, membri del Brindavan Sevadal, eravamo andati a Brindavan il giorno precedente ad Ugadi per preparare la festa con decorazioni, preparazione del cibo per il Narayana Seva e svariati altri lavori. Eravamo divisi in vari gruppi secondo il tipo di lavoro e stavamo portando avanti il lavoro che ci era stato assegnato. Alcuni pulivano il posto, altri legavano festoni; altri decoravano il tempio; altri preparavano il sistema audio; atri ancora erano impegnati nelle cucine per preparare il cibo per il Narayana Seva del giorno successivo, etc. A quei tempi non c’era ancora la costruzione come è attualmente. Il nostro locale di Sevadal era nel capannone dove attualmente si trovano i servizi, dietro l’attuale spazio riservato alle cucine. Quella sera i nostri lavori non erano ancora terminati. Dopo cena decidemmo di continuare a lavorare anche durante la notte. Per non infastidire Swami, ognuno di noi lavorava cercando di non fare rumore e parlando a voce molto bassa.

Io stesso ed altri fratelli Sevadal come Shri Rangarajan, Dy. General Manager, BEML [adesso in pensione], Shri Gopalakrishnan, Senior Industrial Relations Manager, HAL [pensionato e attualmente in forza all’ostello di Brindavan], ed altri membri anziani stavamo tagliando vegetali e facevamo alcuni lavori per la preparazione del dolce Pongal e del riso sambar per il Narayana Seva del giorno successivo. Era circa l'1 dopo mezzanotte ed il nostro lavoro proseguiva. Verso le 1,15 uno dei fratelli Sevadal propose la preparazione di tè e caffè per vincere la stanchezza ed il sonno. Un fratello si è recò in cucina per prepararli ma poco dopo tornò dicendo che c’era solo tè e caffè e zucchero ma che non c’era il latte e quindi non poteva preparare quanto desiderato. Uno di noi suggerì di preparare tè e caffè senza il latte, utilizzando l’acqua. Ma la maggioranza non accettò questo suggerimento e suggerì di recitare di alcuni ‘Sairam’ che avrebbe rimosso la fatica. Questa fu la decisione di tutti. Dopo cinque minuti tutti si erano già scordati di questo fatto.

Dopo circa 15 o 20 minuti uno studente entrò nella stanza dove eravamo raccolti portando una caraffa di latte. Quando gli chiedemmo perché mai stesse portando del latte a quell’ora tanto insolita, egli rispose che Swami gli aveva chiesto di portare del latte nella stanza dei Sevadal dicendo, “I Sevadal vorrebbero preparare caffè o tè ma non hanno il latte. Essi stanno lavorando da tutta la notte e sono molto stanchi. Prendi il latte e portalo nella stanza dei Sevadal in modo che possano preparare tè e caffè per tutti”.

CARI FRATELLI E SORELLE POTETE BENE IMMAGINARE QUALI SIANO STATI IN QUEL MOMENTO I NOSTRI SENTIMENTI. NON ESISTEVANO PAROLE PER SPIEGARE QUANTO ERA ACCADUTO!

I nostri cuori si sono sciolti come il ghiaccio al sole e molti di noi si sono messi a piangere per la commozione. La compassione e l'attenzione della Madre Divina Sai non ha uguali.

Molti di quelli che hanno visitato Brindavan dovrebbero conoscere la distanza tra la vecchia stanza dei Sevadal e la casa di Swami. Noi tutti pensavamo che Swami dormisse e cercavamo di non fare il minimo rumore per non disturbare il Suo sonno. La nostra discussione avveniva dentro una stanza Sevadal nel fabbricato ben lontano dalla casa di Baba. Ma la nostra Divina Madre ci ha dimostrato che è sempre presente tra noi conoscendo cosa stiamo facendo e sempre pronto a venire incontro alle nostre necessità come una madre che è sempre attenta alle necessità di suo figlio.

LA DIVINA MADRE SAI CI OSSERVA IN CONTINUAZIONE, PRENDENDOSI CURA DI NOI.

Allora capimmo quanto Swami fosse compassionevole a mandarci del latte a quella strana ora della notte, disturbando anche il sonno di qualche studente. Poi pensammo che forse non era uno studente ma Swami stesso che era venuto sotto le sembianze di uno studente! Questa è una dimostrazione della Divina ONNIPRESENZA di Swami. Oh, Madre Sai, quante volte dovremo ancora rinascere per ripagarti e esprimerti tutta la nostra gratitudine per il tuo Amore Divino e per la tua Compassione!

Tratto da: http://groups.yahoo.com/group/saidevotees_worldnet/message/831