Sathya Sai Baba

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Denigrazione e accuse: cosa dice Sai Baba

Cosa dice Sai Baba di coloro che lo attaccano, lo denigrano e spargono false accuse nei suoi confronti?

Essere denigrati e accusati è qualcosa che si verifica sempre nella vita dei grandi santi:
«Avrai certamente letto qualche libro sulla vita dei santi o degli esseri divini ed avrai notato di quali terribili menzogne e accuse furono vittime! Questo è sempre stato, ovunque, il destino delle anime grandi. Perché allora prendertela tanto a cuore? Non hai mai udito dei cani che abbaiano alle stelle? Per quanto potranno continuare? La verità ben presto avrà la sua rivincita. Io non rinuncerò alla mia missione né desisterò dal mio proposito.» (Sathya Sai Baba)
 
«Poiché l'influsso straordinariamente potente di Sathya Sai Baba si è diffuso in tutto il mondo, molte persone affette da invidia e avidità di denaro inventano varie storie per denigrare e diffamare la cultura dell'India. La mente invidiosa sarà sempre impegnata nel male. E' stato così sempre in ogni epoca in cui il Divino è venuto fra l'umanità.» (Sathya Sai Baba)
Queste azioni denigratorie, inoltre, sono spesso compiute da persone che conoscono molto superficialmente Sai Baba (per esempio se chiedi loro cos'è la vibhuti, potrebbero risponderti che è "sabbia"), ma che provano gusto a raccogliere notizie menzognere e diffamanti sparse qua e là sui mezzi di informazione:
«La gente non crede in Dio, ma crede ai giornali e alle notizie che si pubblicano su cose che non vedono né possono vedere. Credono più a ciò che odono le loro orecchie che a quello che vedono con gli occhi e sperimentano con la mente. Il cieco non vede che tenebra, e se negasse l'esistenza della luce, non potremmo attribuire alla sua negazione alcun valore.» (Sathya Sai Baba)
L'amore di Sai Baba è tanto grande da accettare anche simili perverse attività e "giustificare" i loro autori:
«Non sai che il bene e il male appartengono alla natura stessa del mondo? Se tutti vendessero, chi comprerebbe? Nei riguardi di Dio, la maldicenza è vecchia come il mondo e non è cosa di adesso; l'unica differenza è che per ogni epoca si confezionano storie nuove. Perché ti preoccupi di queste ingiurie? Considera che essi non hanno altri mezzi per ricordarsi di Swami. C'è la Premasmarana (la Ripetizione con Amore) e la Dwesciasmarana (la Ripetizione con Odio) e tutte e due sono la stessa cosa. Di esse la Dwesciasmarana è Avidyamaya (fatta d'ignoranza) e finisce in Dukha (Dolore); invece Premasmarana è Vidyamaya (generata dalla Conoscenza) e finisce in Ananda, in Beatitudine. Perché li vorresti fare tacere? Tu hai chiesto quale vantaggio ne hanno. Essi non hanno bisogno di vantaggi; la maldicenza è la loro abitudine. E' come compiere un dovere. Come dice il proverbio: "Che importa alla tarma se il sari è costoso o di poso costo?" Rosicchiare e rovinare è la sua natura, che si tratti di uno straccio o di una seta.» (Sathya Sai Baba)
Non preoccupiamoci di simili attività diffamatorie e menzognere. La missione di Sai Baba non sarà certamente fermata da quattro "cani che abbaiano alle stelle":
«Anche se tutti i mondi si mettessero contro di me, la mia missione non avrà sosta. Anche se cielo e terra si unissero per ostacolarmi, la mia verità non potrà cambiare.» (Sathya Sai Baba)

Le accuse a Sai Baba e ai santi non sono fatti nuovi. Già nel 1947 Sai Baba scriveva questa lettera a Suo fratello, ma la rivolgeva a tutti i devoti, come dimostra l'intestazione della lettera stessa.

Lettera di Sri Sathya Sai Baba a Suo fratello, scritta il 25 maggio 1947, nella quale Sai Baba rivela la Sua Missione.
 

Lettera a suo fratello

(scritta il 25 maggio 1947)

 
A tutti i miei devoti!

Mio caro, ho ricevuto la tua lettera e ho trovato dietro le manifestazioni del tuo affetto e della tua devozione, una profonda corrente di dubbio e di ansietà.

Debbo dirti che è impossibile sondare i cuori e la vera natura di coloro che hanno conquistato la saggezza, jnani e degli yogi (coloro in permanente comunione con Dio), degli asceti, dei santi e dei saggi. Gli uomini giudicano secondo le loro predisposizioni mentali ed analizzano le cose alla luce della loro natura. Ma ciascuno dovrebbe restare fedele alla meta che si è fissata, alla propria saggezza ed alla propria risoluzione, senza lasciarsi influenzare dal pensiero degli altri.

Come dice il proverbio: «Solo l'albero carico di frutti è il bersaglio dei passanti!». I buoni offrono sempre ai cattivi la tentazione di calunniarli e di ridicolizzarli. Questa è la natura del mondo e ci si dovrebbe meravigliare del contrario.

Le gente dovrebbe avere pietà più che condannare, perché non sa e non ha la pazienza necessaria per poter giudicare. Ma il più delle volte è in preda alla collera ed alla vanità e non è in grado di vedere la realtà delle cose. Ecco perché si scrivono certe cose. Se solo sapessero non parlerebbero e non scriverebbero così!

Non dovremmo tener conto di questo genere di critiche né preoccuparci tanto come sembra che si faccia. La verità trionfa sempre e mai la menzogna potrà vincere. Forse può sembrare che la menzogna abbia il sopravvento sulla verità, ma la sua vittoria è di corta durata. I grandi non si lasciano prendere dalla vanità quando vengono venerati, né si lasciano abbattere quando sono ridicolizzati.

Nessun testo sacro prescrive le regole ed il comportamento da seguire e da applicare alla vita dei grandi, poiché essi stessi conoscono il cammino che devono seguire. La loro saggezza regola i loro atti e li rende sacri. La fiducia in se stessi e la loro attività benefica sono i loro segni caratteristici.

Perché dovresti preoccuparti per il Mio comportamento? Dopo tutto la lode e il biasimo della massa non toccano la realtà, l'anima, ma solo la struttura fisica. Il Mio compito è quello di proteggere l'umanità intera e di assicurare a tutti una vita piena di gioia (ananda). Ho fatto un voto: ricondurre nel giusto cammino tutti coloro che hanno deviato e salvarli.

Sono molto attaccato a questo lavoro che amo: eliminare le sofferenze dei poveri e dare loro tutto ciò di cui mancano. Ho una buona ragione di essere fiero: aiutare coloro che Mi adorano e Mi venerano. Da loro Mi aspetto un solo tipo di devozione: la totale equanimità davanti alla gioia come al dolore, e la forza d'animo davanti alle perdite come ai guadagni. Non abbandonerò mai coloro che si attaccano a Me, poiché Mi sono proposto di svolgere questo compito.

Come potrebbe essere infangato il Mio nome? Non badare a quelle chiacchere. I mahatma (le grandi anime) non acquisiscono la loro reputazione per le cose che la gente dice su di Loro e non si sentono menomati dal fatto che certe persone li considerano inferiori. Solo i fumatori di oppio e di ganja, che credono di essere yogi (in comunione con il Supremo), solo coloro che citano le Sacre Scritture per giustificare la loro ingordigia e la loro mente ristretta, si lasceranno influenzare dai biasimi e dalle lusinghe.

Avrai certamente letto la vita di certi santi e personalità e ti sarai reso conto che essi sono generalmente vittime d'infamia e delle peggiori accuse. Perché te la prendi tanto? Le stelle non cadono se i cani abbaiano! Presto la verità trionferà!

Non abbandonerò mai la Mia missione perché so che tutto ciò che decido si verificherà. Io tratto ugualmente la stima e la disistima, la buona e la cattiva reputazione, e sono completamente indifferente ad esse. Io non appartengo a nessun luogo, né sono attaccato a nessun nome in particolare.

Per me non esiste il "mio" o il "tuo". Io rispondo a tutti i nomi con i quali Mi si invoca e vado ovunque Mi si porti. Ecco il primo voto che ho fatto. Non ho mai rivelato questo a nessuno.

Per quanto Mi riguarda il mondo è una cosa lontana ed agisco solo per amore dell'umanità. Nessuno potrà mai conoscere lo splendore della Mia gloria, chiunque egli sia, qualunque sia il metodo usato, qualunque sia l'intensità dei suoi sforzi.

Tu stesso sarai testimone di questa gloria negli anni a venire. I fedeli devono avere coraggio e pazienza e non Mi interessa se quanto ho detto verrà divulgato.

Non avevo alcun bisogno di scrivere queste cose e l'ho fatto solo perché sentivo che ti saresti amareggiato se non ti avessi risposto.

Tuo Baba

Fonte: http://groups.msn.com/SriSathyaSaiBaba/general.msnw?action=get_message&mview=0&ID_Message=284&LastModified=4675388027483594058 - 01.09.02
http://groups.msn.com/SriSathyaSaiBaba/general.msnw?action=get_message&mview=0&ID_Message=701&LastModified=4675403211584475286 - 29.12.02

http://groups.msn.com/SriSathyaSaiBaba/