Da: Discorso Divino del 23.02.71 - Maha Sivarathri - riportato in "La vita di Sai Baba" - Vol. 3 pg. 225

"Il Lingam emerge in questo giorno (Sivarathri) per portare una testimonianza della Divinità che è tra voi, per il vostro beneficio e la vostra benedizione. Se si negano anche queste apparizioni, la fede nel Supremo svanirà e un'atmosfera di avidità, odio, crudeltà, violenza ed irriverenza opprimerà i buoni, gli umili ed i pii. Il Lingam è la dimostrazione del Principio Divino che è illimitato, senza forma e senza inizio."

Da: "La vita di Sai Baba" - Vol. 3 - pag. 131

'Lingam' significa ciò in cui tutte le cose si immergono e da cui tutte le cose emergono. L'Assoluto, la Realtà finale, Brahman o Dio non ha opposti, non ha polarità, né contraddizioni, perciò, è rappresentato dal più perfetto simbolo matematico, la sfera. Quando il desiderio di base, "Io sono Uno, fa che diventi molti", disturba il perfetto equilibrio dell'Uno, la sfera si divide in due e otteniamo l'elissoide. Il Lingam è un ellissoide. L'Uno Brahman è diventato Siva-Sakthi, il principio della polarità primaria del positivo e negativo.

Da: "La vita di Sai Baba" - Vol. 4 - pg. 50

"Il Lingam è quel <che> che non ha inizio né fine, verso cui tutti gli esseri si muovono e in cui tutti gli esseri si fondono." "E' il simbolo dello spazio cosmico, la continuità di Spazio - Tempo- Causalità, in forma concreta. Rappresenta sia la causa, sia l'effetto finale."

Da: Discorso Divino Sivarathri 15.02.1999

"Questo Hiranyagarbha che vi sto mostrando, è presente in tutti. E' presente nella parte destra del corpo di ognuno; non è solo qualcosa che è stato originato dal Mio Corpo ma è qualcosa che si sprigiona in ogni direzione, dappertutto. Però oggi, per Mia Volontà, Esso ha preso Forma. Non considerate questa cosa in maniera diversa." "Queste manifestazioni devono essere fatte ogni tanto, per farvi conoscere, per darvi prova della Divinità, in modo che possiate capire la Divinità latente, immanente dentro di voi."

Da: Discorso Divino Sivarathri 13.03.2002

"Lingam significa "simbolo". Esso è una rappresentazione. (Swami  mostra il Lingam d'oro, che, quella stessa mattina ha materializzato con la mano, prima del Suo Discorso - N.d.T.). Non ha occhi, volto o bocca; né si può dire che abbia testa, né grembo. (Facendo ruotare il Lingam). Non ha né questo lato, né quell'altro; si può girare sottosopra.
Dov'è la testa e dove sono le gambe? Ciò che non ha forma, quindi, è chiamato Lingam. È detto: Ciò in cui tutto si fonde è il Lingam Esso altro non è che la meta, cioè la fusione. Per questo si dice che il Lingam è il fondamento di ogni cosa. La sua forma è creata all'interno ed emerge all'esterno. Nell'imminenza della fuoriuscita, se vogliamo ottenere la forma liquida del Lingam, dobbiamo cercare di scaldarlo (creando calore all'interno del corpo). Attraverso questo fuoco (l'oro presente nel corpo) si liquefà, si liquefà, si liquefà, si liquefà e, alla fine, si fonde in un unico pezzo. È dovuta a questo processo la sofferenza sperimentata nel momento in cui esso emerge. L'oro liquido prende la forma del Lingam e deve uscire. Nel momento in cui esce, voi pensate che la sofferenza sperimentata sia davvero sofferenza per Swami. (Applausi). Ma non è bâdha (sofferenza), bensì bodha (un insegnamento) per voi."

EFFETTI DELLA VISIONE DEL LINGAM

Da: Discorso Divino Sivarathri 1974 - in: "La vita di Sai Baba" - Vol. 4 - pg. 51

"Tenete cara questa visione della manifestazione. Nutrite la beatitudine che ora sgorga nei vostri cuori. Io vi assicuro che voi siete stati davvero resi immortali. Non occorre che voi passiate ancora dalla nascita alla morte."

Da: Discorso Divino Sivarathri 15.02.1999

"Coloro che hanno visto questo hiranyagarbha uscire, emergere, non avranno più nascita! Non rinasceranno piu'!! Dovreste aver visto la Sua Forma mentre usciva."