Sathya Sai Baba

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Darshan a Brindavan - Altre note di devoti

2 Giugno 2004

Oggi sono stato fortunato testimone del fatto che Swami ha di nuovo camminato.

 
Tutti noi sappiamo che Swami in questo ultimo periodo non ha più camminato a causa della lussazione alla spalla.  Circa 10 giorni fa ha cominciato a muovere la sua mano destra e questo pomeriggio Swami ha camminato fino al centro del palco.
 
Come al solito, i Bhajans venivano cantati durante la sessione pomeridiana e Swami era in uno stato di totale beatitudine, cullato dalla musica.  Poi improvvisamente ha fatto iniziare l'Arthi e quando gli iservienti si sono avvicinati per spingere il sofa sul quale Baba siede per dare il Suo Darshan, Swami ha fatto cenno di  muovere il sofà vicino alla balaustra, e poi senza alcun preavviso, si è alzato appoggiandosi alla balaustra.
 
Appena si è alzato c'é stato un fragoroso applauso da parte dei devoti commossi dal gesto di Swami. Poi, lentamente Swami ha cominciato a camminare fino alla porta posteriore.
 
Io non ho potuto trattenere le lacrime di gioia. Io sono certo che tutti coloro che leggeranno queste note saranno estremamente felici di questa bella notizia.
 

Darshan del giorno 9-5
 
Come tutte le domeniche la sala si è rapidamente riempita ed alle 7,15 non c'era più alcun posto disponibile. Baba ha fatto la Sua comparsa alle 8,15 entrando sul palcoscenico dalla porta posteriore, aiutato da due persone che lo sostenevano. SI è seduto sulla sua Poltrona e i Bhajans sono subito cominciati.
La sala era piena di Seva Dals rientrati a Brindavan dopo un lungo periodo di servizio. I Bhajans, melodiosi come non mai, sono proseguti altyernando le voci maschili a quelle femminili. Dopo circa 40 minuti SAI BABA si è alzato ed è uscito aiutato dalle stesse persone.
Non c'è stata l'Arathi èperché i Bhajans proseguiranno, come tutte le domeniche, per tutto il giorno.
Non ho avuto ulteriori informazioni sulle condizioni di salute di Baba.
 

Diario del 6-5-2004

Ieri (5-5-2004 Mercoledi) non c’é stato il Darshan, sia la mattina che il pomeriggio. Il tempo è passato nell’attesa facendo Namasmaran (ripetizione del nome del Signore) in silenzio.

Oggi 6-5-giorno di Easwaramma sono arrivato molto presto per il darshan ed ho trovato subito una sorpresa non appena sono entrato nell’Ashram. La parte riservata alle donne era completamente vuota e gli uomini erano raggruppati in corte file all’interno della Sai Ramesh. Dopo un po’ di tempo è apparso evidente che saremmo entrati direttamente nello spazio del Trayee Brindavan stesso per il darshan. Le donne erano state mandate al cancello della State Bank per entrare al darshan. Alle 7,10 come previsto le file sono state smaltite dentro il Trayee Brindavan.

Subito dopo essere entrati nel Trayee Brindavan, passando sotto l’arco, abbiamo girato a destra seguendo il percorso che corre dietro alla sala del Darshan (come sembrava strano tutto questo) per prendere posto sull’erba tra gli alberi di palma, gli abeti e gli alberi di tamarindo, di fronte alla costruzione del Trayee. La balconata e la veranda del piano superiore erano riccamente decorate, mentre al di sotto la porta di ingresso, di quercia scolpita, era stata completamente adornata. Sulla ringhiera dei gradini, ricche ghirlande e bouquets mentre sullo sfondo troneggiava un grande ritratto di Pedda Venkamma Raju e Easwaramma, genitori di Swami, anche essi adornati con coloratissime ghirlande di fiori. Sembravano essere reali. Di fronte ai gradini c’era uno spazio libero ed io ho subito notato un microfono e alcuni altoparlanti. Le donne sedevano sul lato destro di fronte al Trayee Brindavan; le cantanti dei Bhajans e le donne in carrozzina e poi tutte le altre donne riempivano il prato erboso proprio dietro a destra del cancello della banca. La visuale era veramente molto bella.

Sul retro dell’arco di accesso c’era un grosso striscione blu annunciante "Easwaramma Day Celebrations, 2004".

Gli uomini sedevano sul prato erboso ancora umido a causa della pioggerellina caduta nella notte. Alcuni uomini si erano sistemati sul pavimento di mattoni dietro la sala del Darshan, e tutta l’area si è rapidamente riempita. Ovunque le persone avevano camminato c’erano impronte di fango. C’erano alcuni grossi fogli di plastica appoggiati qua e là in terra, e coloro che avevano un cuscino hanno fatto di tutto per mantenere asciutti i loro pantaloni. Nella parte anteriore i disabili e gli studenti. Oltre il muro si sentivano i clakson delle macchine e dei camions come se si trattasse di un giorno qualunque.

Sopra di noi si erano radunati neri nuvoloni. La parte degli uomini si è riempita rapidamente. I Seva Dals cercavano come al solito di convincere le persone a sedersi. Molti indicavano il fango come scusa per non sedersi. Io, nel frattempo, guardo con molta attenzione la costruzione circolare del Trayee Brindavan riflettendo sui cambiamenti avvenuti da quando questo era la sede del governatore Britannico a Brindavan, quando i devoti erano soliti dormire sul tetto per guardare quando Swami usciva dalla porta della Sai Ramesh Hal. Considero una vera benedizione essere un devoto e trovarmi sulla terra contemporaneamente a questo Avatar.

L’attesa si prolunga. Un’aquila solitaria si libra senza sforzi sopra le donne. I merli volano fra gli alberi. Intorno non si vedono piccioni. Alle 8 AM circa sono tutti seduti. L’attesa si prolunga. Sono le 8.24 am quando una porta della balconata si apre e compare Swami su una sedia a rotelle sospinta da Satyajit. Swami giunge nella parte anteriore della balconata e guarda a lungo i devoti seduti tutto attorno. Swami indossa uno scialle color ocra che gli copre la testa e le spalle. Dopo avere guardato attorno per qualche istante, Swami ha sorriso verso i cantanti dei Bhajans e ha fatto segno che potevano cominciare. Ha chiamato Satyajit, e la sedia si è spostata indietro, per fermarsi di fronte al cancello della banca vicino al lato delle signore. Gli altoparlanti sono ottimi e il Bhajan leader eccellente. Voci alte, chiare e fresche. Ho visto alcuni studenti correre sulla parte posteriore del Trayee Brindavan quando Swami è scomparso alla vista, rientrando in casa. I Bhajans sono continuati. Altri studenti sono corsi verso la parte posteriore del Trayee Brindavan. Dopo circa 5 minuti la porta si è aperta e Swami è ricomparso per prendere posto sul divano di fronte ai gradini. Aiutato da alcuni studenti si è alzato ed è rimasto in piedi, sostenuto dagli stessi studenti, uno da ogni lato. Ho visto lo scialle sbattere, mentre le sue mani si muovevano per cercare l’aiuto degli studenti. Lentamente sono avanzati verso i gradini aiutando Swami a scenderli molto lentamente. I gradini sono abbastanza alti circa 6-8 pollici, e con uno studente di fronte e altri tre intorno a Lui, Swami ha fatto passi molto piccoli e lentamente è disceso, gradino dopo gradino fino a livello del terreno. La sedia nel frattempo veniva portata giù da qualche altro studente, pronta a riaccogliere Swami.
Swami è finalmente al piano terra. Ci sono grossi nuvoloni neri ed il vento soffia vigorosamente. I capelli di Swami sono una spessa e folta corona che lo sovrasta in questa mattinata particolare.

I Bhajans continuano e la gente si dondola a destra e a sinistra per riuscire a vedere Swami. Guardando la faccia di Swami, serena e continuamente sorridente sembra quasi che non abbia età. Nel frattempo viene intonato un Bhajans che parla di Easwaramma. Durge, Laxshmi, Saraswathi, Sai Jaganamatha. Swami guarda in giro verso i devoti seduti, prima le donne e poi gli uomini.

Quando il Bhajan successivo è circa a metà, uno studente si alza con il turbante bianco, si inginocchia di fronte alla sedia di Swami. Una breve conversazione e poi lo studente prende il microfono e dopo avere offerto la propria devozione a Swami si rivolge verso i devoti dando loro il benvenuto a questa celebrazione in onore di Easwaramma, madre del Signore.

Egli parla per alcuni minuti presentando Easwaramma come un angelo guardiano di tutta la umanità con la Sua compassione, amore e spirito. Ci viene raccontato di altre madri divine e di come Easwaramma riempia senza alcuna fatica il posto di angelo guida e guardiano per tutti. E’ stato un discorso meraviglioso nel quale Easwaramma è stata definitivamente consacrata nel suo ruolo di madre divina e di angelo protettore.

Un altro studente si è alzato per raccontare molti avvenimenti della vita di Easwaramma. Ha detto di quando aveva chiesto a Swami quale fosse stata la fine di Easwaramma. Swami gli aveva raccontato di come fosse una grande benedizione chiamare e desiderare il Signore al momento dell’ultimo respiro. Il vero devoto ripete il nome del Signore prima di altri nomi come madre, familiari e figli etc.

A questo punto la sorpresa. Il leggio con il microfono viene portato vicino alla sedia di Swami. Una scrivania viene portata e Swami viene aiutato ad alzarsi dalla sedia mentre Narasimhamurthy, guardiano dell’ostello, si mette vicino al microfono. Swami, adornato con lo scialle ocra si appoggia alla scrivania per mantenersi in piedi. Sento la voce Divina che canta, Kondamma ........ ed io penso al nonno di Swami.

Poi inizia la traduzione …..

Si deve avere rispetto della propria madre alla quale non bisognerebbe mai dare problemi.

Swami ha poi parlato della compassione di Easwaramma. Compassione per una madre che portava il proprio bimbo dal medico a Bukkapatnam, compassione per una donna che portava sulla testa un pesante secchio di acqua, compassione per il giovane figlio che quotidianamente percorreva carico di libri la lunga strada per la scuola: tutti questi avvenimenti dimostrano sentimenti puri e umani.

Swami ha narrato la storia di un giovane uomo, istruito con la forza della propria volontà, tutto dedito a soddisfare i desideri della madre.

Con i suoi primi guadagni andò a comprare un nuovo sari per sua madre. Questa Gli disse che non voleva che spendesse così i propri soldi e che piuttosto pensasse ad aiutare i poveri. La madre chiedeva solo aiuto per la salute, l’istruzione e l’acqua per gli altri.

Questo uomo nella sua vita si è sempre impegnato al massimo per soddisfare I desideri di sua madre.
Swami ha poi parlato dello sviluppo dei proogetti nati a Puttaparthi, con la costruzione di scuole e di un ospedale e del progetto acqua, dovuti al desiderio di soddisfare la propria madre Easwaramma.

Swami ha parlato della cura che viene riservata agli studenti, dando loro la possibilità perfino di studiare all’estero per ottenere una istruzione più completa. Swami ha fatto l’esempio del Padmanaban, dopo avere completato gli studi di odontoiatra in India Swami lo ha voluto mandare a Vienna per approfondire i suoi studi. Per questo egli si prende cura con molto amore dei suoi pazienti e ha acquisito un eccellente nome e fama . Cosa c’è di meglio per una persona che avere un buon nome ed una buona reputazione?

Swami ha ricordato come nelle sue scuole vengono istruiti ragazzi provenienti da ogni parte dell’India fino al titolo di MBA. Questi studenti una volta conseguito il titolo tornano nei loro villaggi ed hanno l’opportunità di insegnare alle altre persone del villaggio.

Swami è in piedi dietro la scrivania, sostenendosi con le proprie mani e con lo scialle ocra sulle spalle con il vento che lo accarezza dolcemente. Minacciose nuvole passano oltre. Al di là delle mura si sentono i clackson dei camion ed ogni tanto il passare di un treno. La voce di Swami è chiara e ferma. Ogni tanto Swami parla in inglese. Narasimhamurthy traduce. Gli altoparlanti riproducono le voci con grande chiarezza. L’energia di Swami ci viene trasmessa e ci sovrasta Senza volerlo sono portato a confrontare i momenti dell’attesa quando il tempo non passa mai, con il momento in cui Swami è presente ed in cui sembra che il tempo non esista. Prima tutto sembrava scuro ….. Il cielo grigio, il fango , l’erba bagnata , la gente che non vuole sedersi. Ora tutto è limpido, armonioso, luminoso e sulle facce della gente si intravede solo Amore. Tanto può la Sua Divina presenza !!

Swami ha poi finalmente raccontato che ieri stava passeggiando in modo del tutto normale. Swami ha sottolineato più volte che nel suo corpo non c’è nulla di danneggiato. Ha raccontato che si trovava nella sua stanza quando, senza motivo spiegabile, un mattone si è staccato dal muro, facendolo cadere. Swami ha chiamato i ragazzi nella sua stanza ed ha mostrato loro come questo poteva essere pericoloso. I ragazzi hanno assistito Swami e gli hanno chesto di riposarsi e non recarsi per il Darshan. I ragazzi hanno impiegato tutto il giorno e la sera per confezionare una nuova veste per Swami con una zip sulla manica in modo da poter essere infilata senza problemi per il braccio destro.

Swami ha ripetuto più volte che Egli sta camminando normalmente, senza dolore, e che il suo corpo non ha subito danni.

Swami ha ringraziato 9 ragazzi chiamandoli per nome perché stessero vicino a Lui. Swami ha detto che i ragazzi avevano completato felicemente I loro studi e che erano pronti per iniziare il loro lavoro nel mondo esterno, ma che essi avevano preferito restare e dedicarsi notte e giorno al servizio di Swami. Swami ha detto che quei ragazzi hanno un cuore ed una mente grandissimi. Niente potrà mai interporsi nel loro Amore per Swami. E’ grazie alla loro devozione e servizio se oggi Swami può dare il Darshan. .

Gli studenti si risiedono e Swami continua a parlare ancora per un po’. Poi si siede e i Bhajans riprendono. Swami siede ora sulla Sua sedia guardando verso i devoti. Inizia una lieve pioggerellina. Uno studente va di corsa in casa e torna con un grande ombrello colorato che apre per riparare Swami. Swami resta sulla Sua sedia ascoltando i Bhajans. Alcuni studenti portano il Prasad e I Seva Dal cominciano a distribuirlo a tutti.

Swami si alza dalla sedia aiutato da tre studenti. Dr Padmanaban si avvicina e l’Arathi comincia. Swami è di fronte a Dr. Padmanaban, e fa partire l’Arathi. Gli uomini si alzano per osservare meglio Swami e si uniscono al canto di ‘Om Jai Jagadeesha Hare, Swami Sathya Sai Hare’ ; molti cercano di prendere subito il prasadam senza attendere il loro turno mentre Swami va versi i gradini. Tutti osservano gli studenti che assistono Swami che sale lentamente i gradini per poi scomparire alla vista. La gente spinge in avanti e tutti applaudono.

Adesso piove con maggiore intensità e tutti, tra una spinta e l’altra si dirigono verso l’uscita. Ci viene chiesto di non entrare nella sala del Darshan

Quando finalmente riesco ad uscire il cielo improvvisamente si apre e la pioggia cessa di cadere

Il pomeriggio il Darshan è stato cancellato

Easwaramma Day, 2004


Diario del 30-4-2004

Jai sairam.

Questo mese di Aprile si chiude con alcune importanti novità e considerazioni

La prima bella notizia è che oggi Swami ha iniziato la sua passeggiata senza alcun aiuto.  Per quanto zoppichi, prova a camminare per quanto gli è possibile senza che qualcuno lo sostenga.  Tutto questo è semplicemente fantastico.

La seconda notizia è che oggi cammina muovendosi più velocemente.

Terza considerazione e che nella ultima settimana, ha fatto per ben tre volte il giro completo della Ramesh Hall, camminando da solo. Questa è una bellissima notizia, perché erano circa 9 mesi che Swami non faceva più l’intero giro della Ramesh Hall.

I Darshans procedono secondo lo schema usuale sia nelle mattinate che nei pomeriggi.  L’allargamento della Ramesh Hall ha reso possible a Swami di decidere ogni volta un percorso diverso che intende fare tra I Devoti.

Egli sta rendendo felici anche quei devoti che siedono nell’area che è stata aggiunta, in cui sono approdati senza sottoporsi al sistema dei tokens. Molti di loro hanno potuto dare a Swami le loro lettere, perché Swami si è avvicinato loro. Questo non era mai successo negli anni passati. Adesso non ha più alcuna importanza se si entra passando attraverso il sistema dei Tokens o no. Se la Grazia del Signore è con voi, egli sarà li, vicino a voi durante il Darshan dovunque voi siate.

I Bhajans come al solito vengono cantati nel pomeriggio e la loro qualità è veramente eccellente. A me sembra che da parte dei Devoti ci sia oggi una maggiore consapevolezza e che tutti partecipino al canto con tutto il cuore.
Mi sembra che la sala sia attualmente tutta pervasa da una maggiore dolcezza.

Adesso un libro con i Veda è disponibile presso il negozio. Ho visto il nuovo Cd in vendita.


Diario del 26-4- XX anniversario del Trayee Brinadavan

Quando sono entrato nell’Ashram ieri mattina mi sono reso conto che tutto il posto era stato decorato con gusto e tanti colori. L’Amore per Swami aveva dato un mucchio di idee ai Seva Dal., che hanno fatto gara tra di loro nel trasformare in decorazioni i loro talenti individuali. Tutta la Ramesh Hall, e il centro del palcoscenico in particolare, erano tanto deliziosamente decorate che le mie parole non riescono ad essere adeguate a tanta bellezza.

Il fondo del palcoscenico era stato cambiato in un verde floreale con una base bianca e con la statua di Krishna adornata da una ghirlanda anche essa verde e bianca. Quella statua è il muto testimone di ogni avvenimento di Brindavan fin dall’avvento di Swami su questa madre terra.

All’ingresso della Ramesh Hall, un enorme arco in lettere molto grandi che diceva "20th Anniversary of Trayee Brindavan".

Swami è giunto alle 8 circa e come Suo solito è passato vicino alle donne prendendo lettere e parlando ad alcune devote. La Sua sicurezza, il Suo sorriso, il Suo amore e la Sua compassione hanno sciolto anche i caratteri più ribelli e testardi, seduti in paziente attesa del Darshan Darshan.

Anche coloro che sembravano indisciplinati, improvvisamente apparivano miti e sottomessi. Come è possibile che ad un dato momento avvenga nel cuore umano una tale trasformazione?? Solo il Signore Sai conosce le risposte a queste domande.

Swami si è poi incamminato lungo il corridoio centrale, prendendo lettere e rendendo felici i devoti che potevano vederlo da vicino e quasi toccarlo, mentre la macchina lo seguiva discretamente a distanza. Alla fine della Ramesh Hall, Swami ha deciso di continuare girando verso il corridoio laterale degli uomini. Il mio cuore ha ovviamente iniziato a battere sempre più forte man mano che Swami si avvicinava.

Swami ha continuato a camminare fino a che la macchina gli si è avvicinata per riprenderlo a bordo a poca distanza dal posto dove io ero. Il mio cuore batteva furiosamente perché il Darshan era veramente vicino a me

Con lo sportello della macchina già aperto ho visto Swami scuotere la testa dicendo che non voleva risalire in macchina e poi continuare a camminare verso la mia posizione. Quando è stato vicinissimo mi ha guardato a lungo prima di camminare ancora e questa volta fermarsi proprio di fronte a me.. Io non so descrivere cosa ho provato in termini emotivi in quel momento ma penso che tutti voi possiate facilmente immaginarlo.

Poichè Swami dice che l’Atma in tutti noi è la stessa, io credo che tutti possano immaginare di essere stati al posto mio e di avere provato la grande gioia che anche io ho sentito.

Poi, dopo alcuni istanti, apparsi una eternità, Swami si è mosso per salire sul palcoscenico mentre nel frattempo parlava ad alcuni studenti. E’ rimasto seduto per circa 20 minuti prima di concedere l’Arathi. Prima di uscire dalla porta posteriore Swami ha supervisionato la distribuzione del Prasadam che consisteva in un piccolo pacchetto di dolci con sopra le parole "Sri Sathyasai students" . Poi finalmente è uscito verso il Kalyana Mantapam, dove è stato servito un pranzo per gli Studenti e I professori e da li è tornato al Trayee Brindavan.

Quando Swami è arrivato la mattina veniva eseguita una musica da strumenti a fiato. La stessa musica è stata eseguita quando Swami è andato via.

Il Darshan del pomeriggio è stato ugualmente molto bello. Swami è giunto circa alle 16,30 ed è rimasto seduto per circa 30 minuti prima dell’Ararthi.

LA novità della giornata è stata che I Bhajans sono stati cantati alternativamente da studenti e Seva Dals. Questi ultimi cantano molto bene e dalle loro voci traspare l’affetto e la gratitudine che sentono per Swami..

Per concludere la giornata alle 18 circa quando cominciava a divenire buio, per festeggiare questo 20° anniversario del Trayee Brindavan c’ è stata una sorpresa organizzata dal gruppo Seva Dal. Improvvisamente si sono accese circa 100.000 lampadine creando una atmosfera di serena gioia e felicità. E’ stato semplicemente fantastico.
 


Il Darshan di Giovedì 22-4

Oggi Giovedi il darshan è stato un poco più affollato del solito; Swami è arrivato 10 minuti prima delle 8, e, come al solito, ha iniziato a camminare dalla parte del corridoio dove si trovano le donne per poi andare dritto dagli studenti dove ha benedetto alcuni studenti che compivano gli anni. Essendo giovedì i Bhajans sono stati cantati anche di mattina. Poi Swami si è diretto lungo il corridoio centrale, prima dalla parte delle donne. Ha parlato  ad un certo numero di devote e poi ha attraversato il corridoio dirigendosi dagli uomini. Poi ha camminato dalla parte degli uomini per una distanza maggiore del solito, con la macchina che lo seguiva discretamente. Io ero seduto lung oil corridoio di destra e non avevo alcuna speranza che Swami venisse dale mie parti, soprattutto dopo che due giorni fà Swami aveva fatto molta fatica a percorrere tutto il corridoio.

Ooggi Swami non ha mai guardato verso la macchina. Alla fine del corridoio centrale ha girato a sinistra causando un brivido di emozione in tutto il settore degli uomini. Il mio cuore ha cominciato a battere a mille perché si stava creando la possibilità che Swami venisse dalle mie parti.

Ancora una volt ail nostro amato Signore ascoltava le mie preghiere. Con tutta la Sua compassionevole Amore, Swami lentamente si è avvicinato sempre più alla posizione dove mi trovavo fino a portarsi a non più di 2 piedi da me.. Non ha guardato verso di me quando si è trovato vicino, ma io sono stato cosi felice della Sua vicinanza che ho pianto di gioia.  

Il Darshan di oggi ha segnato un momento storico. Era dai primi di Giugno dello scorso anno che Swami non faceva il giro completo della sala. Alla fine del giro è salito sul  palcoscenico per ascoltare I Bhajans del giovedi mattina. Anche questo miracolo è diventato realtà. Vedere Swami fare una passeggiata tanto lunga è stato veramente superbo. Per la prima volta la macchina è uscita vuota dalla sala.

Dopo avere ascoltato I Bhajans per 15 minuti Swami ha dato l’Arathi e poi è uscito dalla porticina posteriore.  


Diario del giorno 15-4-2004

E’ stato un giorno di grandi incertezze e sorprese.

La maggior parte dei devoti del Kerala è ripartita ieri alla conclusione della festa di Vishu.  Oggi, essendo giovedì, la folla è comunque grande.

Io ho potuto sistemarmi finalmente in un posto migliore per il Darshan . La musica strumentale è iniziata alle 7.50 AM, e tutti hanno rivolto immediatamente lo sguardo verso il punto in cui Swami solitamente appare vicino alla zona occupata dale donne. Ma di Swami non c’è stato alcun segno..

Il tempo per alcuni si è fermato, mentre per gli impazienti ha cominciato a scorrere troppo velocemente. Swami ancora una volta ha dato una dimostrazione del Suo "Amate la Mia incertezza". Molti si sono alzati e se ne sono andati, mentre i Bhajas andavano avanti secondo lo schema consueto.  Si sono fatte le  8.15 AM, e poi le 8.30 PM, e poi è trascorsa una ora dall’inizio della musica senza che di Swami vi fosse alcuna notizia.

Improvvisamente sono stati convocati i capi gruppo del Kerala  e sono stati fatti entrare nel Trayee Brindavan (forse li aveva convocati Swami?). Lasciato il loro posto, si sono affrettati per tornare indietro subito dopo, visto che Swami ha fatto la Sua apparizione in grande stile (erano circa le 9 AM).  LA musica era andata avanti per circa 70 minuti prima che Swami apparisse sul podio.  Swami  non è entrato , come Suo solito, dal lato delle donne, ma ha fatto il suo ingresso dalla parte posteriore del podio ( per intenderci da quella porta che io ho ribattezzato, la porta del nostro cuore)  e immediatamente si è andato a sedere sulla Sua sedia. Dopo l’arrivo di Swami sono stati eseguiti due Bhajans e poi Swami si è alzato per andarsene. E’ stata eseguita l’Arati e poi Baba è uscito. Questa è stata tutta la sessione mattutina.

La sessione pomeridiana è stata caratterizzata da una sorpresa ben diversa.  Swami si è seduto per I Bhajans, ma poco dopo ha fatto segno a qualcuno del pubblico di salire sul podio. Ho poi saputo che si trattava di Mr Bopat di Londra, che si è rivolto al pubblico dietro richiesta di Swami. Questo è stato un avvenimento a sorpresa.

Swami non si è limitato a questo. Egli ha fatto cenni affinché qualcosa venisse organizzato. Per la delizia di tutti Baba ha fatto il discorso riempiendo il vuoto lasciato dal mancati discorsi del capodanno Tamil e Malayan (vishu).  Swami ha parlato sul tema “L’amore come base di tutto in questo Universo”.  Questro ha chiuso una giornata di continue sorprese e incertezze.

I devoti del Kerala erano molto ansiosi di ascoltare Swami nei giorni scorsi.  Ma il discorso non era particolarmente indirizzato a loro per ragioni che solo Swami conosce.  Molti di quelli che  erano già partiti saranno molto dispiaciuti di non essere stati presenti al discorso.


Diario del 14-4-2004 Festa di Vishu (Capodanno del Kerala)

Seguendo l’esempio del Seva che controlla l’ingresso dell’Ashram di Brindavan anche io voglio augurare a tutti I fratelle e sorelle " HOLY and HAPPY VISHU"

La gente del Kerala, intendo dire I devoti giunti da quel paese, è semplice e grande al tempo stesso. Essi fanno tutto con un ben preciso scopo. Oggi mi sono molto divertito a vedere il panico che avevano a vestire il ‘Durbar’ del Signore. E’ stato troppo bello. Bellissimi festoni Verdi, decorazioni naturali e cose simili, hanno ricoperto l’intera area dell’Asram di Brindavan. La maggior parte dei devoti vestiva il suo abito tradizionale (in particolare le donne)  che quindi risultavano evidenti in mezzo alla massa.

La folla era già folta alle 6 del mattino dentro la sala, e ovviamente I posti migliori erano stati riservati alle persone del Kerala ed agli ospiti importanti. Non c’era assolutamente spazio per le altre persone che hanno dovuto allungare il collo per vedere il nostro amato Signore.

Bhagavan è arrivato alle 8.15 AM ed è entrato nella Ramesh Hall dalla parte delle donne. Oggi ha camminato molto in fretta, sebbene tenesse la mano del suo aiutante. SI è subito diretto verso il primo blocco dove erano riuniti i cantanti dei bhajans e i musicisti, e immediatamente Poorna Kumbham per conto dei Devoti dello Stato del Kerala ha invocato la benedizione di Bhagavan per il loro New Year Day (Vishu). Dopo Swami  ha parlato con il gruppo cantanti di Bhajans Sundaram proveniente da Chennai e infine si è diretto verso il blocco degli studenti soffermandosi a parlare con essi. Poi ha passato molto tempo a parlare con i giovani del Kerala, parlando a molti di loro e prendendo molte lettere. Successivamente si è rivolto al gruppo donne del Kerala, lungo il corridoio centrale, facendole felici e prendendo le loro lettere. Verso la fine della Ramesh Hall lungo il corridoio centrale è risalito in macchina dirigendosi verso il Trayee Brindavan, per poi rientrare nella sala e sedersi sulla sua sedia sul podio per ascoltare gli eccellenti cantanti di Bhajans del Kerala. Poi ha concesso l’Arati ed ha fatto distribuire il Prasadam, lasciando lentamente la sala.

Nella sala c’era uno striscione con la scritta "We Love You Swami" (Noi ti amiamo Swami) insieme a tanti altri festoni e decorazioni coloratissime. Molti riportavano insegnamenti di Swami.

Non c’è stato alcun discorso da parte di Baba.

Tuttavia c’è stata la piacevole sorpresa della visita del Primo Ministro Indiano per prendere la benedizione di Swami.

I Devoti del Kerala hanno affollato I negozi e lo snacks bar, apprezzando gli snacks offerti dall’Asram a prezzi veramente bassi, in particolare gelati, yogurt, succhi di frutta coca cola ….etc che sono andati a ruba per via del gran caldo.

Molti devoti hanno acquistato Cd audio per portare un ricordo a casa. Anche la libreria era affollata. Poiché la folla era senza precedenti, molta gente piuttosto che mettersi in coda alla mensa del Gokulam si sono accontentati degli snacks che era possibile acquistare.

Alle 3.30 PM la sala era di nuovo piena per il Darshan pomeridiano. Tutti si apettavano il discorso.

Swami è arrivato solo alle 4.45 PM. Appena arrivato sono iniziati i Bhajans, ma dopo soltanto due brani i Bhajans si sono fermati ed il presidente dello Stato del Kerala si è avvicinato a Baba  per parlarGli.  Un eccellente concerto di Flauto Classico è stato  offerto ai devoti e la musica eseguita è stata semplicemente superba. Swami era estasiato. La parte principale del programma era rappresentata da un gruppo di nove percussionisti. Ovviamente erano molto esperti. Swami si è molto divertito e (cosa che non avviene quasi mai) ha applaudito come fosse un comune mortale quando  la Jugalbandi  ha chiuso il suo programma. Il programma è durato 45 minuti e Swami nel frattempo ha parlato con alcune persone dello staff per dare istruzioni. Alla fine Swami è sceso dal podio ed è andato in mezzo ai musicisti per ringraziarli e rendere loro onore facendo loro dono di una veste. Tutti erano ovviamente felicissimi del bel dono fatto loro da Swami.

Swami aveva comunque in serbo una sorpresa. Dopo avere donato la veste a tutti i musicisti classici, si è diretto verso un musicista particolare, e gli ha chiesto di cantare.  Il cantante che aveva già cantato ieri ha intonato una canzone dedicata a Swami, che si è fermato in piedi vicino a lui. Lo staff ha portato una sedia che Swami ha respinto preferendo restare in piedi ad ascoltare. Alla fine ha accarezzato affettuosamente l’artista benedicendolo e donando anche a Lui una veste

Successivamente è risalito in macchina la quale molto lentamente ha abbandonato la sala attraverso la parte delle donne e dirigendosi al Trayee Brindavan.  Questo ha chiuso un grande giorno di Nuovo Anno di Vishu.
 


12-4-2004

Jai Sairam,

Lunedi non è stato solo un giorno fortunato ma è stato qualcosa di veramente straordinario. La gioventù del Kerala era ancora tutta presente a Brindavan e molti di essi erano impegnati in varie attività di servizio.,

Swami è giunto alle 8,15 circa e si è mosso tra i Suoi devoti secondo il Suo stile usuale, accettando lettere e soffermandosi in particolare con i giovani del Kerala. Tuttavia non ha fatto il suo solito giro completo. Mentre era nel corridoio centrale, ad un certo punto è risalito sulla macchina ed è uscito passando vicino all’ostello.

A questo punto i devoti hanno pensato che Swami avesse chiuso il darshan ed hanno cominciato ad alzarsi. Molti devoti e molti studenti se ne erano già andati, quando Swami, che nel frattempo era rientrato in casa, è ricomparso per la delizia di tutti i devoti. Tutti quelli che si erano già alzati si sono precipitati a rioccupare le loro posizioni, ma molti non hanno potuto farlo perché alcuni posti erano già stati occupati.

Dopo la sessione mattutina, la sessione pomeridiana è iniziata più presto del solito.
Swami si è subito seduto sulla sua sedia e i Bhajans sono iniziati. Dopo un paio di Bhajan Swami ha fatto un cenno a qualcuno e siamo tutti rimasti piacevolemente sorpresi di vedere un gruppo musicale salire sul palcoscenico. Le persone si sono sedute vicino aSwami e hanno potuto esibirsi. Per far spazio ai musicanti la sedia di Swami è stata spostata.

La musica è proseguita per circa una ora e mezza. Ad un certo punto Swami si è alzato per uscire e c’è stato un tentativo di Arathi. Ma Swami ha fatto cenno di continuare e si è allntanato senza l’Arathi . Dopo 15 minuti circa c’è stata l’Arathi e lo spettacolo è terminato tra grandi applausi. 


Darshan del 11-4-2004

SaiRam Fratelli e Sorelle!

E’ stata una momento particolarmente Santo e pieno di colori quello di questa mattina a Brindavan.
Consapevole che era domenica mattina e sapendo che erano arrivati tantissimo giovani dal Kerala, questa mattina ho deciso di andare al darshan prima del solito in modo da avere qualche probabilità in più di rientrare nel numero dei fortunati ammessi nella Sala. Alle 5 del mattino ero all’altezza del passaggio a livello che in quel momento era chiuso. Stava passando molto lentamente un convoglio merci che ha impiegato più di 10 minuti a superare il punto dove mi trovavo. Quando sono arrivato c’erano gia alcuni bus carichi di giovani vestiti di bianco che indossavano un fazzoletto con la scritta ‘SAI Youth Kerala"! Ho parcheggiato la mia bicicletta e mi sono immediatamente inserito nella fila che era pronta ad entrare nell’area dell’Ashram. I primi ad entrare sono stati i giovani ed il loro numero non finiva mai. IO non ricordo di avere mai visto tanti giovani aggirarsi in questi giorni. I giovani si sono sistemati nella zona del corridoio centrale che era stata loro riservata. Per Noi non c’era alcuna possibilità perché eravamo nella fila generale. Mentre eravamo in fila, abbiamo potuto ascoltare il canto della Suprabhtam provenire dall’interno.

5:15AM: Nagar Sankirtan è uscito da dentro l’Ashram. E’ stato molto bello ascoltare canti tanto melodiosi già prima dell’alba.

5:30AM: La fila, che si era ingrossata minuto dopo minuto, ha cominciato ad entrare nell’Ashram. Una volta entrati ho subito compreso che non ci sarebbe stato nessun sorteggio dei Token, e che non avremmo potuto comunque entrare nella Salal! LA Sala era già piena di studenti e di giovani provenienti dal Kerala e da Sevadal provenienti dall’ Andhra Pradesh che occupavano ogni possibile posto. Correndo sono riuscito a sistemarmi vicino alla statua di Saraswathy da dove avrei potuto vedere Bhagawan quando usciva dal Trayee. La estensione è segnata con linee gialle che servono come limiti. Le linee servono a delimitare lo spazio riservato all’eventuale passaggio della macchina di Bhagavan. Un lavoro molto ben fatto! Adesso che ho trovato un posto comincia l’attesa.

5:45AM: Nagar Sankirtan ritorna dentro l’ashram. L’arati viene intonata con le donne di fronte alla statua si Saraswathy e gli uomini un po’ più indietro. L’arathi pone termine al Nagar Sankirtain
Tutto lo spazio è stato decorato con macchie arancione. Anche tutti i giovani del Kerala indossano fazzoletti arancione. Tra uomini e donne saranno alcune migliaia. C’erano anche tante altre decorazioni che denotavano l’aria della festa. Io mi sono guardato attorno ed ho sentito l’atmosfera della festa. Quasi subiti però la mia attenzione è stata attratta dal podio dove è sistemata la sedia di Baba. Ho sentito che ci sarebbe stato un discorso da parte di Baba, preceduto da altri speakers. Il podio era riccamente decorato con fiori di tutti i colori. Da entrambe le parti del podio c’erano ombrelli colorati. I Seva si davano da fare per far entrare nella sala quanta più gente possibile.
Anche senza i giovani del Kerala la domenica la sala è normalmente gremita. Oggi con la loro presenza la gente è stata costretta a sedere in spazi ridotti e tutti hanno contribuito a far si che ci potesse stare quanto più gente possibile.. Man mano che il tempo passava ho potuto vedere che ogni spazio veniva occupato, anche quello lungo la strada che corre tra l’ostello e l’estensione della sala. Tutti aspettavano con ansia la musica che avrebbe annunciato l’arrivo di Bhagavan.

At 7:55AM, la musica è incominciata, solo brevemente, prima l’OMKAR e poi alcuni canti vedici. La macchina è subito apparsa! Swami stava arrivando! Passerà nella nostra zona?? IO avevo i miei dubbi perché sapevo che il programma era molto fitto e il Darshan era solo all’inizio. LA macchina si è fermata al solito posto e Swami è disceso dirigendosi immediatamente sul podio e salendo con ‘l’ascensore’. Mentre stava facendo queste cose è iniziata una meravigliosa canzone. Era un canto Malayalam. Io ho potuto comprendere solo alcune parole in sanskrito che erano inserite nel canto. Era un canto di benvenuto al Signore. La canzone è stata abbastanza lunga e salutava Baba come Satyam, Shivam, Sundaram; diceva di amare tutti, servire tutti, aiutare tutti e non ostacolare mai nessuno. La canzone era veramente commovente e spiegava perché Baba dice " C’è un solo linguaggio ed è il linguaggio del cuore '. Non abbiamo potuto comprenderne il significato in modo completo, ma la gioia che ne abbiamo avuto è stata comunque immensa.

Il numero Uno della organizzazione del Kerala si è alzato per parlare. HA detto che questo anno dal Kerala sono giunti 3000 giovani . Io credo che siano di più di quelli venuti lo scorso anno. Ha espresso a Swami tutta la loro gratitudine per avere permesso tutto questo. HA anche detto che i giovani erano venuti per sperimentare l’Amore di Swami. Poi ha annunciato che Swami aveva dato il permesso che un giovane MBA ( Sanjay) parlasse. Sanjay ha parlato per altri 15 minuti. Di notevole egli ha ricordato il nuovo testamento dove il Signore dice, 'Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e la porta vi sarà aperta'. Egli ha poi illustrato come Bhagavan operi sulla base di principi simili ed ha fatto alcuni esempi della sua esperienza personale. Ma ciò che mi ha particolarmente commosso è la seguente storia che è rivolta a tutti noi.
Un Pescatore era solito recarsi presso un fiume dove c’era un mucchio di pesce. Egli era solito lanciare la sua rete in lungo e largo in modo da prendere moltissimo pesce. Tutti sarebbero finiti fritti in padella. Ora avveniva che due pesci riuscivano tutti i giorni a sfuggire alla cattura. Gli altri pesci vollero conoscere il segreto che si celava dietro a tanta fortuna. Essi chiesero ai due pesci come facevano a salvarsi tutti i giorni, mentre tutti gli altri prima o poi soccombevano. Essi dissero che quando il pescatore gettava le sue reti in lungo e largo l’unico posto sicuro era vicino ai suoi piedi. RIfigiandosi vicino ai suoi piedi sfuggivano alla rete. Analogamente da quando il 'Natanasutradhari' stesso è venuto al mondo e gettato la sua rete di 'maya' in lungo e largo, il solo posto sicuro è vicino ai Suoi piedi e noi dovremmo restare attaccati a Quel Messaggio entrato nel nostro cuore come una freccia.

Dopo questo Bhagavan si è alzato a parlare (8,35 AM) ed ha parlato per circa 55 minuti, con la traduzione del Preside dell’Ostello. Swami ha terminato il Suo discorso circa all 9,30 e poi ha concesso l’Arathi.

Da dove eravamo non ho potuto vedere Swami molto da vicino ma mi sono goduto il Suo discorso per circa una ora. Grazie a questa nuova estensione, anche se eravamo lontani abbiamo potuto facilmente vedere Swami.
Swamy è poi uscito dalla porta posteriore dopo avere benedetto con entrambe le mani alzate .

Discorso Divino – Punti salienti

- "Il Signore abita e pervade l’intero Universo. Egli risplende in ogni atomo, in ogni cellula. Cosi è il Signore di Parthi. Non risponderà forse Egli alle vostre preghiere?" Questa è stata l’essenza del poema iniziale.

Swamy ha parlato del microcosmo presente nel macrocosmo e del macrocosmo presente nel microcosmo. Ha parlato a lungo dell’Universo e di come Dio sia presente ovunque. Egli ha anche spiegato di come la vita sulla terra sia mantenuta dalla rotazione e dalla rivoluzione.

- "Una volta Arjuna chiese a Sri Krishna perché mai Egli avesse bisogno di compiere azioni. Egli rispose: " Arjuna, Io non ho bisogno di compiere alcuna azione, non ho alcun obiettivo da raggiungere e tuttavia compio azioni ugualmente. Questo lo faccio solo perché qualunque cosa faccio la gente mi segue. Se siedo pigramente senza fare nulla, la gente farà lo stesso". Swamy ha detto anche che tutto ciò che fa ha un suo significato. Ogni passo che compie, lo fa per seguire un preciso copione del quale noi non siamo consapevoli.

Bhagawan, nell’ultima parte del Suo discorso, ha molto insistito su Verità e Amore. Ha detto che Verità è il vero nome di Dio ed ogni altro nome è un ‘duplicato’. E’ sufficiente che Lo preghiate come ‘'Sathya Swaroopaya Namaha'. Egli ci esorta continuamente a dire la verità parlando con dolcezza.

Swamy ha infine completato il proprio discorso con una strofa di 4 righe sulla Maya che non ho potuto afferrare immediatamente. Attendo con ansia il testo ufficiale del discorso per capire se mi è sfuggito qualche punto.

Swamy terminato il discorso si è seduto e mentre era seduto ha iniziato il canto 'Hare Rama, hare Rama, Rama Rama hare hare"'. Dopo questo ha bevuto un po’ di acqua ed ha benedetto tutti alzando le mani. Noi eravamo tutti in estasi quando ha intonato l’Arathi ed ha pian piano abbandonato la sala uscendo dalla porta posteriore.

Scusatemi per la breve trascrizione del Suo discorso. Spero che presto venga reso disponibile il testo integrale.
 


Darshan del 10-4-2004

Jai Sairam,

L’ Asram di Brindavan sta diventanto sempre più gioioso in ogni momento, minuto, ora e giorno.

Il Business al di fuori dell’Ashram è al Massimo e gli hotel e I taxi stanno facendo affair d’oro, recuperando ciò che non avevano guadagnato in questi ultimi mesi.

Fin dalle 5 del mattino, al di fuori dell’Ashram si raccoglie gente e gli snack bar fanno eccellenti affari.

Oggi Swami è arrivato un po’ più tardi (circa alle 8,30), e come al solito è sceso dalla macchina dal lato delle donne, parlato ad un paio di donne e poi con alcuni studenti per poi camminare lentamente nel corridoio centrale. Si potevano notare I devoti esperti, quelli che erano li per curiosità, chi partecipava al darshan per la prima volta, gli impazienti, e molti altri tipi di tipi del genere riuniti nella Ramesh Hall. Swamy ha preso molte lettere, ha donato vibuti ad alcuni devoti, , sparso riso benedetto sulla testa di altri devoti, che lo avevano portato per quel preciso scopo. Swami ha particolarmente coccolato e accarezzato un devoto internazionale accarezzandogli I capelli mentre gli parlava. Baba si è recato anche fuori della Ramesh Hall, nella nuova parte di sala coperta, ed ha parlato con 2 persone . Poi è risalito in macchina e d è rientrato nel Trayee Brindavan, passando vicino all’ ostello dei giovani.

Mi chiedo quanti di voi abbiano notato che l’aspetto di Swami non è mai lo stesso. L’aspetto di Swami non è mai lo stesso. La mattina ha un aspetto, la sera è diverso, durante i Bhajans è diverso ed è ancora diverso quando parla a qualche devoto. Anche i Suoi capelli sembrano diversi in momenti diversi. E’ una caratteristica straordinaria che solo un Avavtar può avere.

Questo ha chiuso il darshan mattutino di Swami che è durato circa mezza ora. Alla fine c’è stata la solita corsa dei devoti verso la cantina di gokulam per la colazione o verso lo shop dove si possono comprare alcune cose veramente eccellenti, e verso la libreria dove viene continuamente mostrato il CD ROM ‘My Life - My Message", "Quest" and "Chinna Katha"

Nel frattempo sono cominciati ad arrivare i gruppi di giovani provenienti dal Kerala. Per essi è stata riservata una area speciale nella sala del Darshan. Ogni gruppo è di circa 750 persone ed io ne ho contati almeno 4. Questa è la loro festa di capodanno che loro chiamano "Vishu"

Durante il Darshan del mattino, Swami ha parlato con il Presidente dello Stato del Kerala. Lo scorso anno i devoti del Kerala hanno messo in piedi un eccellente programma per Swami, ed io sono sicuro che questo anno saranno all’altezza della loro fama.. Essi hanno cantanti meravigliosi ed hanno portato con loro anche ritardati mentali e bambini handicappati che hanno sempre partecipato allo spettacolo.

Il pomeriggio Swami è arrivato intorno alle 16,30 e si è intrattenuto per circa 20 minuti. Ha guardato lentamente e con continuità verso il gruppo del Kerala, ed è rimasto in piedi per tutto il periodo della ‘Aratii. Poi se ne è andato. Oggi i Bhajans sono stati dolcissimi.Come vorrei essere uno di quei ragazzi!

Questo ha chiuso il sabato. Mi chiedo cosa c’é in serbo per domani. Sono certo che ci attendono momenti meravigliosi.
 


Darshan del 9-4-2004 (Venerdi Santo)

Sairam Fratelli e Sorelle,

Oggi (Venerdi Santo) è stato per me un gorno eccezionale. Capirete perché leggendo qui di seguito.

Swami questa mattina è giunto molto presto sorprendendo tutti. Anche gli studenti del college sono stati colti di sorpresa da questo arrivo anticipato. E’ giunto alle 7,25 e come al solito è sceso dalla macchina dalla parte delle donne muovendosi molto rapidamente verso il blocco degli studenti del college, dove ha trascorso alcuni momenti parlando ai ragazzi e infine tornando indietro.

Avvicinandosi al blocco dei VIP ha fatto capire improvvisamente (almeno credo che abbia detto così) che non sarebbe andato nel corridoio centrale ma che sarebbe passato dalla parte degli uomini. Con molta decisione ha iniziato la sua passeggiata sorprendendo tutti.  Quando ho visto le sue intenzioni ho capito che Baba sarebbe finalmente venuto dalla mia parte ed il mio cuore si è fermato per un momento prima di mettersi a battere in modo selvaggio.  Swami difficilmente si è fermato in qualche punto, eccetto quando si è avvicinato ad un vecchio devoto con il quale ha parlato a lungo (oppure è stato il devoto a parlargli?). Il devoto ha letteralmente tenuto la mano di Swami e non la lasciava mai.  Swami ha materializzato la vibuti per lui e gliene ha messa un po sulla fronte.  Poi finalmente dopo un momento apparso lungo una eternità, ha ripreso a camminare senza più fermarsi. Egli camminava con continuità muovendosi lentamente in modo che tutti i devoti potessero ‘assimilare’ la Sua meravigliosa forma, il Suo passo grazioso e il suo straordinario sorriso e lo sguardo penetrante.  Mani desiderose si sono protese verso di Lui per consegnargli lettere, mentre Swami faceva segno di consegnare le lettere agli accompagnatori che poi gliele avrebbero consegnate. In particolare ha preso le lettere da un gruppo internazionale di devoti che erano letteralmente entusiasti che la loro lunga attesa e il viaggio in India per vedere il loro Signore venivano finalmente premiati.

Spesso Swami dice che ‘la preghiera può tutto’ e questo oggi ha avuto una conferma pratica di ciò. IO ho pregato Swami per anni ed anni affinché mi concedesse il privilegio di ‘rivolgermi il Suo sguardo" .  Swami non mi aveva più rivolto il Suo sguardo fin dal 1996 se non per brevissimi istanti . Oggi tutti questi anni di intense preghiera hanno avuto una risposta e Swami mi ha concesso la infinita Grazia di un Suo sguardo, per ben due volte.  Io ero assolutamente eccitato perché come tutti sapete un sorriso di Swami è sufficiente a concedere una Pace totale.

Poi Swami si è fermato per un momento per dirigersi verso il corridoio centrale e per consentire alla macchina di farlo salire. Dalla macchina Swami ha dato un Darshan molto bello a tutti i devoti facendo passare molto molto lentamente la macchina lungo il corridoio centrale e compiacendo tutti. Egli continuamente agitava le sue mani benedicendo.  Occasionalmente si è fermato per parlare con un devoto anziano prima di continuare. Finalmente è uscito dalla Ramesh Hall ed ha raggiunto Trayee Brindavan.

Oggi la gente era molta di più del solito e tutta la sala e la sua estensione erano piene.  Anche nel darshan pomeridiano la gente era moltissima. Con l’avvicinarsi del Capodanno del Kerala e del Tamilnadu (Malayalam e Tamil), un gran numero di devoti sta giungendo da quelle aree. Per il 14 e 15 Aprile sono attesi circa 20.000 devoti.  Dal Kerala si attendono soprattutto molti giovani. Lo scorso anno essi si comportarono molto bene e Swami fu particolarmente colpito dalla loro devozione.

Nel pomeriggio Swami haancora una volta incarnato il ruolo di "Ama la mia incertezza" ancora una volta. Poiché la mattina era arrivato prima, la sala era già piena alle 14,30 e tutti hanno atteso che Swami si presentasse. Ma fino alle 16,25 non si sono avute notizie di Swami. Alle 16,30 è cominciata la musica strumentale e tutti si aspettavano che Swami sarebbe comparso immediatamente dopo.. Tutti gli occhi erano fissi sulla porta dalla quale solitamente Baba appare, ma…..nulla è successo. Le 16,45 , poi le 17 e le 17,15. I Bhajans cantati dagli studenti procedevano ma di Baba non c’erano notizie. Quando ormai la gente disperava di avere il Darshan di Baba, finalmente è giunto in tutta la Sua Maestà, catturando l’attenzione di tutta la gente. Si è seduto, trattenendosi per 15 minuti e poi è uscito benedicendo ancora la folla.

SAI RAM