6. IL PALAZZO COMUNALE

Via San Francesco / Piazza Giardino d'Infanzia. Nato nel 1788 come ampliamento del primo convento i padri conventuali lo lasciano definitivamente nel 1888 e viene adibito a sede municipale. Nel 1889 viene murata una lapide che ricorda l'inaugurazione dell'acquedotto del Betelico. Nel 1972 a causa del forte sisma l'edificio viene dichiarato inagibile. Nel 1997 la sede comunale ritorna nell'ex convento completamente ristrutturato. Una piccola raccolta di antiche fisarmoniche esposte all'ultimo piano testimoniano uno dei momenti pių importanti della storia dell'artigianato locale. Nella sala consiliare č esposto il sipario del teatro Maratti dipinto dal Ballarini nel 1913 e raffigurante l'allegoria dell'agricoltura e della pittura. Sono altresė conservate alcune tele di autore ed epoca ignoti e svariate incisioni del Maratti. Stupendi i panorami che si possono ammirare dai finestroni dell'edificio sia verso il Betelico e il Conero che in direzione dei Sibillini e dell'Appennino centrale; decisamente interessanti ed aerei i colpi d'occhio sul centro urbano e il campanile di San Francesco.






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