Via San Francesco. Della chiesa originaria fondata agli inizi del Duecento, conserva solamente il bellissimo portale in pietra.
Nel 1759 su disegno dell'architetto Francesco Ciaraffoni subì una ristrutturazione molto ampia che l'ha portata alle forme attuali.
La pianta è rettangolare con abside ellittica: quattro altari laterali e uno maggiore. La volta è a botte e l’interno è decorato con stucchi di scagliola, le colonne sono sormontate da capitelli con decorazioni tipiche del Settecento.
Nell'altare maggiore c'è un quadro di Marco Vannetti (discepolo del Maratti) raffigurante San Francesco che riceve le stimmate. Sugli altari laterali troviamo: una traslazione della Santa Casa di Fasolilli; una natività (sec. XVII) di Ernesto De Scaichis, un quadro di Sant'Antonio attribuito alla scuola del Pomarancio e una Crocifissione di autore ignoto. Il campanile ha un campanone datato 1617. La cuspide che sovrasta il campanile è stata aggiunta nel 1957 per conto del comm. Silvio Scandalli. Attiguo alla chiesa vi è il primitivo convento col caratteristico chiostro ("sul pozz’") oggi trasformato in abitazioni civili, nonché l'imponente convento dei padri conventuali, ampliamento del primo, successivamente adibito a sede municipale.
Torna a
Ambiente --- Posizione --- Storia --- Il toponimo Camerano --- Informazioni --- Monumenti --- Rosso Conero Home Page - Percorsi urbani - 1 - 2 - 3 --- Passeggiate campestri - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 |