Instancabile viaggiatrice Sono un gabbiano che non appartiene ad alcun paese. Nessuna spiaggia é la mia patria... volo di onda in onda
COPYRIGHT & UTILIZZI
Per qualsiasi uso diverso da uno strettamente personale, clicca qui per leggere il relativo avviso nel pre-indice di questo sito.
Nell'isteria collettiva, il processo di "beatificazione" e il tormentone mediologico che sono seguiti alla morte di Lady Diana, quest'ultima é stata paragonata a Elisabetta e sono state erroneamente segnalate massime analogie tra queste due mitiche donne. Qualche telegiornale (e non dei minori!) é arrivato persino a dire qualcosa come che entrambe morirono tragicamente "giovani e belle", quando invece Elisabetta aveva già quasi sessant'anni! Ci vorrebbero pagine e pagine per disquisire sulle pochissime analogie e le tante differenze tra le due donne. E poi il caso Diana é troppo fresco e in continua evoluzione per poterlo fare con imparzialità...e per non eventualmente incorrere nelle ire di milioni di suoi fan, che vogliono comunque credere - tra l'altro - nella favola della regina cattiva e della principessa buona (e che saranno certamente accontentati in questo senso per molti anni a venire). Basterà dire che tra le analogie vi sono, in una certa misura, l'insofferenza verso la rigida etichetta delle rispettive corti e alcuni (ma solo alcuni) aspetti delle loro personalità. I fatti che le differenziano sono talmente tanti che qui se ne possono citare di sfuggita solo alcuni. Elisabetta fu sino alla fine dei suoi giorni moglie di Francesco Giuseppe, capo di uno dei più grandi imperi d'Europa. Sostanzialmente frigida, fu lei a voler cessare i rapporti fisici col marito, dopo avergli dato quattro figli, e a procurargli un'amica (amante?) piacevole e discreta. Dopo il marito, non ebbe più contatti fisici con nessuno (pare quasi certo), ma solo qualche amore platonico e molto sublimato. Rifuggiva la mondanità (e non solo la corte) in ogni sua forma. Viaggiò anche lei in lungo e in largo, ma cercando di mantenere l'anonimato per quanto possibile, tanto che quando fu uccisa all'aperto non aveva scorta (in un'epoca in cui i regicidi erano assai frequenti).
STRALCIO DA ALTRO ARTICOLO PUBBLICATO NEL 1997
...A Budapest, nella chiesa di San Mattia, Sissi fu incoronata regina d'Ungheria l'8 giugno 1867, forse il giorno più felice della sua vita. Poco più di nove mesi dopo, Sissi fece nascere a Budapest la sua ultima figlia, la cui paternità fu attribuita dalle malelingue al conte ungherese Andrassy. Sì, Sissi amò Andrassy, ma solo platonicamente. E la sua figlia "ungherese", Maria Valeria, crescendo assomigliò sempre di più al suo vero padre e cioé Francesco Giuseppe, l'unico uomo a cui Sissi si concesse e da cui fu amata - malgrado i suoi tanti "capricci" - sino alla fine della di lui lunga vita...
STRALCI DA ALTRO ARTICOLO PUBBLICATO NEL 1998
...Malgrado i suoi 48 titoli nobiliari (1 per nascita e 47 per matrimonio), Elisabetta non solo aveva previsto il crollo dell'impero asburgico ma era in fondo repubblicana, pur - una delle sue contraddizioni - guardandosi bene dal rinunciare ai suoi privilegi monarchici e a quelli derivanti dalla sua ingente ricchezza, in parte depositata presso la Banca Rothschild in Svizzera. Stimava molto la Confederazione Elvetica, a cui lasciò in eredità le sue poesie, da rendere pubbliche molti anni dopo la sua morte e i diritti d'autore delle quali avrebbero dovuto andare a beneficio dei perseguitati politici...
...Elisabetta amava i laghi e adorava il mare, che vide per la prima volta a Trieste. Vicino al piccolo lago di Starnberg passò quasi totalmente il primo quarto della sua vita. Sul lago Lemano, così vasto che poteva sembrare il mare, morì. Sì, perché, colpita a terra dalla lama di Lucheni, perse poi conoscenza solo sul battello che aveva preso comunque e non la riprese mai più, anche se tecnicamente morì qualche ora più tardi nell'hotel Beau Rivage. Tutto ciò non le sarebbe dispiaciuto, tanto più che quando la vita incominciò a spegnersi in lei, si trovava proprio su un mezzo di trasporto...ancora una volta in viaggio, lontano...lontano dall'odiata Hofburg viennese! Il suo desiderio di essere sepolta in mare non poté ovviamente - nonostante le infinite pazienza e comprensione di Francesco Giuseppe - essere esaudito, perché da morta dovette sottostare ai suoi doveri imperial-regi e finire a Vienna...
...Elisabetta, instancabile viaggiatrice, in una delle sue tante poesie, mediocri ma utili per capirla, scrisse:
"Sono un gabbiano che non appartiene ad alcun paese,
Nessuna spiaggia é la mia patria,
Non mi affeziono ad alcun luogo,
Volo di onda in onda."...
STRALCI DA ALTRO ARTICOLO PUBBLICATO NEL 1998
...Certo, tra i genitori aleggiavano risentimenti e incomprensioni, che la ipersensibile Elisabetta non poteva non percepire e che contribuirono alle sue nevrosi da adulta. Come vi ebbe la sua parte la famosa eredità genetica dei Wittelsbach, fatta anche di eccentricità quando non di follia, più o meno palese, come nel caso dei cugini Luigi II e Otto. Luigi II (Ludwig), il castello di Berg quasi di fronte a Possenhofen sull'altra sponda del lago di Starnberg, l'Isola delle Rose poco a sud, i fiabeschi castelli da lui fatti costruire non troppo lontano...ci farebbero divagare troppo, ma non vanno comunque dimenticati se si vuole inquadrare Elisabetta correttamente...
...Proseguendo da Possenhofen verso est, si può rifare il primo "lungo" viaggio di Sissi: quello che nell'agosto 1853 la portò a Bad Ischl, stazione termale tra le montagne del salisburghese in Austria. Bad Ischl cambiò completamente il destino di Elisabetta. C'era andata casualmente per accompagnare la madre e la sorella maggiore Elena, il cui matrimonio con l'imperatore d'Austria doveva essere combinato da Ludovica e dalla sorella Sofia, madre di lui. A Bad Ischl invece divenne lei la promessa sposa del primo cugino Francesco Giuseppe, semplicemente per un colpo di fulmine colossale. A Bad Ischl ci ritornerà qualche altra volta da imperatrice, ma non si ripeterà più la magia della prima volta. Ormai disincantata e poi provata dalla vita, non crederà più alle favole (se non a quelle remote, ma sempre affascinanti, di Possenhofen) e Bad Ischl non sarà per lei che una delle tante stazioni termali (come Bad Kissingen o Merano) che frequentava. Procedendo verso est di Bad Ischl, si raggiungono le due città della Sissi più ufficiale: Vienna prima e Budapest poi. Nessuna delle due ha bisogno di presentazioni. Più amata da lei la seconda, sia perché ungherese (é famoso il suo amore per tutto quello che era ungherese, compreso platonicamente il bel conte Andrassy) sia perché vi "dovette" soggiornare per periodi molto brevi. Più piena di ricordi di lei ovviamente la prima con, tra l'altro, i palazzi o castelli in cui risiedette da imperatrice...
...Un pò della Sissi più vera e intima, lo si può trovare anche nella vasta pianura ungherese poco a nord-est di Budapest, dove c'é il castello di Godollo. Costruito sotto il regno di Maria Teresa, appartato e immerso in una grande foresta, Sissi vi soggiornò per vari periodi, anche quando era incinta dell'ultima figlia, quella Maria Valeria che volle far nascere a Budapest e verso la quale si mostrò madre fin troppo morbosamente affettuosa, quasi a volersi riscattare per il relativo disinteresse verso gli altri tre figli. A Godollo, il gabbiano sembrava affezionato, ma ormai era troppo tardi per fermarsi...
.. Nell'ultino decennio della sua vita, ormai rosa oltre che dalle sue nevrosi (tra cui la motomania) anche dai tanti lutti che l'avevano colpita, non si vestì che di nero, non si lasciò più ritrarre e viaggiò incessantemente. Fino a posarsi per fatalità sulle rive del lago Lemano, in quella Svizzera neutrale dove - sognatrice sì ma non sprovveduta - aveva da tempo depositato dei fondi (una precauzione per il caso che l'impero fosse crollato). E a Ginevra, l'appuntita lama di Lucheni la uccise in modo quasi indolore...
Giuseppe Serpagli
ELISABETTA D'AUSTRIA (SISSI)
(La principessa Sissi - Pagina 2)
I N D I C E
STORIA E STORIE
by bard842

Giuseppe Serpagli                                  Mail: bard842@yahoo.com
Indietro a pagina 1 di Elisabetta d'Austria.
LA PAGINA DEGLI AMICI DELLA STORIA  E GUESTBOOK
Indietro a pagina 1 di Elisabetta d'Austria.
...Il gabbiano, felice solo quando era nella provvisorietà del viaggio, volò per quasi tutto il bacino mediterraneo, spingendosi a nord fino all'Inghilterra e arrivando a ovest fino all'isola atlantica di Madera. Quasi al centro del Mediterraneo, l'isola, Corfù, a cui si illuse di affezionarsi per un pò. Vi é, comunque, un breve itinerario che meglio di ogni altro può aiutare a capire la Sissi più vera: Possenhofen (Germania), Bad Ischl (Austria) e Godollo (Ungheria). Possenhofen é immediatamente a sud-ovest di Monaco di Baviera, dove essa nacque la notte di Natale del 1837. Nel castello di questo villaggio sulle rive del lago di Starnberg, essa passò gran parte della sua infanzia e adolescenza. E' qui quindi che si formò la sua personalità ed é qui che essa tornò sempre volentieri fin che c'era qualcuno della sua grande famiglia. Furono gli anni più felici della sua vita quelli trascorsi nel castello, nei boschi e sulle sponde del piccolo lago prealpino. Poche costrizioni, molti giochi e favole con gli altri fratelli e sorelle, costante il contatto con la natura e gli animali, un'educazione poco severa e non molto profonda per una ragazzina che non si supponeva destinata a un grande destino. La madre Ludovica non poteva seguire più di tanto la sua nidiata di bambini. Il padre Massimiliano, esuberante e notorio dongiovanni, era spesso assente. Entrambi erano dei Wittelsbach, ma di rami diversi (lei proveniva da quello regnante in Baviera)...
GUESTBOOK
Altre pagine del sito
Alessandro il Grande

Amore e sesso nella Storia di Francia

Antonio e Cleopatra

Assassini (La setta degli...)

Bismarck

Bonaparte (Beauharnais) Giuseppina

Bonaparte Luciano

Bonaparte Paolina Borghese

Carlotta del Belgio (e del Messico)

Carolina di Brunswick

Casanova Giacomo

Castelli della Loira )

Caterina de Medici

Che Guevara (ed Evita)

Cleopatra

Corsari nel Mediterraneo

Crociate (...viste dagli arabi)

DZ : L'Algeria del 1977-1978

Edvige  (La prima notte di....)
(Pagina non storica)


Elisabetta d'Austria (Sissi)

Emanuele Filiberto di Savoia

Enrico IV (Re di Francia)

Enrico VIII (Le sei mogli di...)

Evita (e Che Guevara)

Federico II di Svevia (Hohenstaufen)

Federico il Grande (II di Prussia)

Gastronomia europea

Giovanna I d'Angiò

Ibn Battuta (I viaggi di...)

Imperatori Romani)

Lucheni Luigi (L'assassino di Sissi)

Ludwig (Luigi II di Baviera)

Luigi XIV (in immagini)
Madame de Stael

Maria Antonietta


Maria de Medici

Maria Luigia d'Austria e Pr -Pc

Maria Teresa d'Austria

Mazzarino (Il cardinal...)

Monarchie Europee

Montespan (La marchesa di...)

Montez Lola

Napoleone I (in immagini)

Napoleone III

Pietro il Grande

Prostituzione in Francia (nel passato)

Prostituzione in Italia (nel passato)

Radetzky (Conte Joseph...)

Riccardo Cuor di Leone

Savoia (I...)

Scoperte geografiche

Sessualità nelle antiche Grecia e Roma

Siberia 

Sissi (Elisabetta d'Austria)

Svizzera (Breve storia della...)

Trecento (Uno specchio lontano)

Ultimo sultano ottomano

Versailles (solo immagini)

Zita imperatrice