Matsuo Bashô: Oku no Hosomichi

La pietra da stampa di Shinobu

L’indomani arrivammo al villaggio di Shinobu, per vedere la pietra su cui un tempo venivano screziati i tessuti, appoggiandoli sulla superficie rugosa e strofinandoli vigorosamente con manciate di felce “piè di lepre”.

L’abbiamo trovata semi-interrata poco distante dal villaggio, in una capanna sotto la collina. Alcuni bambini ci raccontarono che prima la pietra stava in cima a un monticello e che i passanti continuavano a strappare manciate di segale per esercitare la mano a strofinare la stoffa, tanto che i contadini se ne irritarono al punto da scalzarla per farla rotolare in fondo alla valle, dove è caduta capovolta. La storia è verosimile.

Mani che ora sgranano il riso

sono ancora bianche

come quando screziavano il shinobu?

 




Paludi di Asaka

Oku no Hosomichi, cuaderno de viaje, del gran Poeta de Haiku, Matshuo Bashô.

Il castello di Sato a Maruyama

CAPITOLI

  1. Prologo
  2. Partenza
  3. Soka
  4. Gozaemon il Buddha
  5. Nikko
  6. Kurobane
  7. Sesshoseki, la “Pietra che uccide”
  8. Il salice di Saigyo ad Ashino
  9. La dogana di Shirakawa
  10. Sukagawa
  11. Paludi di Asaka
  12. La pietra da stampa di Shinobu
  13. Il castello di Sato a Maruyama
  14. Iizuka
  15. Kasashima
  16. Il pino di Takekuma
  17. Sendai
  18. La stele di Tsubo
  19. Sue-no-Matsuyama
  20. Shiogama
  21. Matsushima
  22. Zuigan-ji
  23. Ishi-no-maki
  24. Hiraizumi
  25. Shitomae-no-seki
  26. Natagiri-toge, “il Passo della serpe”
  27. Obanazawa, “la Valle delle canne argentate”
  28. Il tempio in cima alla collina
  29. Oishida, o la grande pietraia
  30. Il fiume Mogami
  31. Haguro-yama
  32. Gassan e Yudono-yama
  33. Sakata
  34. Kisakata
  35. La strada del Nord
  36. Nago-no-ura
  37. Kanazawa
  38. Tada
  39. Nata-dera
  40. I bagni di Yamanaka
  41. Zensho-ji
  42. La strada di Eihei-ji
  43. Fukui e Tsuruga
  44. Ogaki
  45. Epilogo

Bosque de Bambú, Camino del Haiku.Camino del Haiku