Il terzo giorno della Sesta Luna (21 luglio) scalammo l’Haguro (“Ala di corvo”) su cui molti
asceti vivono in eremitaggio. Passammo a salutare il mio discepolo Zushi Sakichi, che ci
presentò al suo superiore diretto, il bonzo Ekaku, felice di ospitarci in un tempio vicino a
Minami-dani (Valle del Sud) riservandoci la sua migliore accoglienza.
Vallata fortunata
d’estate il vento ti porta
la freschezza della neve
Il sesto giorno della Sesta Luna, andammo al santuario di Gongen, il più antico del monte
Haguro. Nessuno sa quando sia vissuto il suo fondatore, il gran-prete Nojo, ma già nel X
secolo il libro dei riti d’Enji parla di un oratorio sul monte U-shu-sato (“Villaggio-della-Piuma”). Senza dubbio un copista si è sbagliato, scrivendo l’ideogramma che significa“villaggio, frazione, piccolo agglomerato di case” al posto di “nero” (i due segni sono
sostanzialmente uguali, salvo che l’ultimo ha in più quattro punti inferiori).
Essendo ormai costume di abbreviare un nome eliminando la parola “provincia”, a pensarci ci
si domanda se all’origine il vero nome di Haguro-yama non fosse: “Il Monte-Nero-della-Provincia-delle-Piume”. Una volta questo paese aveva nome Deva – “Tributo di piume” –
probabilmente perché, come stabilisce una topografia dell’anno 713, era in quel modo che i
suoi abitanti pagavano il tributo imperiale. Haguro-yama, Gassan (“Luna”) e Yudono-yama
(“monte delle Sorgenti calde”) costituiscono il massiccio del Dewa Sanzan – “le Tre
Montagne Sante di Dewa”.
Il tempio del monte Haguro paga tributo a quello di Kannei-ji della collina Toei a Edo. Esso
rientra nella setta Tendai la cui dottrina shikan – scacciare i pensieri profani per trovare il
risveglio – irraggia come la luna piena, e il cui endom yuzu – raggiungere adesso l’armonia
con la perfetta obbedienza alla Buona Legge – brilla come un astro.
Il monastero e i rifugi in cui gli asceti mettono in pratica queste discipline sono costruiti su
grandi gradini scavati nella montagna. La virtù che emana da questo luogo ispira ammirazione
e rispetto. In verità questo sito è venerabile e benedetto come non mai.
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